Il muro del silenzio nella coppia

Tutte le relazioni di coppia sono soggette a cambiamenti, pertanto ad adattamenti. Il problema si manifesta quando risulta impossibile adattarsi alle nuove condizioni e si impiegano strategie inadeguate nel tentativo di recuperare la condizione precedente.
Il muro del silenzio nella coppia
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 18 febbraio, 2023

Le relazioni di coppia non sono affatto semplici, quantomeno è quello che pensano alcune persone. Forse perché il muro del silenzio è già presente nella loro relazione, ma non se ne sono ancora accorti.

Attraverso un breve racconto, vi parleremo della richiesta di spazio che si nasconde dietro il muro del silenzio del partner e che innesca la paura dell’abbandono. Comprenderemo anche che, per quanto tentiamo di abbattere quel muro, a volte è necessario rispettare i tempi dell’altro.

Breve racconto sul muro del silenzio

Alice non capiva cosa stesse succedendo a Giacomo. Da qualche giorno era strano, molto più silenzioso del solito e questo, per lei, era un segnale di distanza. Quando gli chiedeva cosa avesse, la sua risposta era sempre la stessa: “niente”.

La situazione, con il passare dei giorni, non migliorava affatto. Alice era sempre più tesa e nervosa e Giacomo sembrava allontanarsi ogni giorno di più. Le diceva che andava tutto bene, che aveva solo bisogno di stare un po’ con se stesso. Ma per Alice tutto questo appariva incomprensibile… oltre a suscitare in lei il dubbio che qualcosa non andasse nella relazione.

Perché aveva bisogno di stare da solo? Stava succedendo qualcosa di brutto? Non era più felice? L’insistenza di Alice e le sue continue domande non cambiavano la situazione. Giacomo aveva bisogno di spazio, di un po’ di tempo per sé, e Alice non riusciva a capirlo.

L’incapacità di comprendere il bisogno di dare spazio all’altro può generare seri conflitti all’interno della coppia se tale circostanza non trova soluzione.

Ragazza preoccupata che abbraccio il partner.

L’insicurezza nella relazione di coppia

Alice era diventata insicura; anche per via della sua personale interpretazione del comportamento di Giacomo. Continuava a non capire perché avesse bisogno di più tempo per se stesso. Di fronte a una situazione che non capiva, la sua risposta fu quella di provare a cambiarla.

Motivo per cui tentò con tutte le sue forze di abbattere il muro del silenzio. Per Alice, le parole “tempo per me stesso” o “spazio” erano sinonimo di allontanamento e ciò le causava una fortissima ansia.

Le continue richieste e il muro del silenzio

Dato che Alice non dava a Giacomo lo spazio di cui aveva bisogno, lui iniziò a trincerarsi dietro a un muro di silenzio e a chiudersi sempre di più. Alice provò ad abbatterlo con tutte le sue forze, tentando di accorciare le distanze.

La soluzione potrebbe sembrare semplice dal nostro punto di vista: se Alice avesse cambiato la sua strategia e avesse scelto di concedere a Giacomo lo spazio di cui aveva bisogno, probabilmente le cose si sarebbero aggiustate da sole.

Eppure, l’ansia di Alice e la sua strategia di affrontamento contribuirono a danneggiare la relazione. Ma ricordiamoci che si tratta del nostro punto di vista, da spettatori.

L’importanza dello spazio in una relazione

Tutte le relazioni di coppia attraversano una fase di innamoramento in cui si tende a condividere un gran numero di attività. Una sorta di stato ideale, nel quale si è dominati da un forte sentimento per l’altro, che viene considerato il bene più grande, e con il quale si vorrebbe trascorrere la vita per sempre; sacrificando, se necessario, la propria.

Con il passare del tempo, però, entrambi i membri della coppia hanno bisogno di recuperare per sé una parte di quello spazio condiviso. Avere amici non in comune o svolgere attività da soli.

Se ci troviamo in un momento di transizione tra le due fasi, sarebbe costruttivo considerare se svolgiamo già qualche attività che non prevede il coinvolgimento del partner. Ogni persona, di fatto, ha bisogno del proprio spazio e l’aspetto più importante in tal senso è raggiungere un certo equilibrio.

“La coppia è formata da due persone che condividono la loro felicità, non da due persone che diventano una.”

-Tessier-

Ragazza che guarda il suo ragazzo.

Per concludere

Il bisogno di spazio non è affatto sinonimo di crisi o di fine relazione, ma piuttosto il contrario. È essenziale evitare che si manifesti un senso di mancanza di libertà.

Ogni coppia è un universo a sé stante, dunque il bisogno di spazio personale varia sensibilmente. Alcune coppie sono felici pur mantenendo un spazio personale contenuto, altre con uno spazio molto più ampio. Tutto dipende dal proprio equilibrio.

A ogni modo, è importante affrontare la situazione con strategie diverse da quelle adottate dal personaggio del nostro racconto. Se non ci riusciamo da soli, possiamo sempre affidarci a un professionista.

Questi ci aiuterà ad adottare una prospettiva distaccata, da spettatori, per individuare il problema e ci fornirà gli strumenti per ritrovare l’equilibrio perduto senza compromettere la relazione.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.