Il senso della vita è quello che vogliamo darle

Spesso dimentichiamo perché siamo in questo mondo e cosa vogliamo fare della nostra vita. Il s che senso vogliamo dare alla nostra esistenza dipende da noi.
Il senso della vita è quello che vogliamo darle
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 30 dicembre, 2022

A un certo punto della nostra vita o in più momenti arriviamo a interrogarci sul senso della nostra esistenza. Viviamo giorno per giorno così velocemente che non abbiamo il tempo di fermarci a pensare a noi stessi, al senso della vita.

Capita di sentirsi persi in certi momenti, pensare di aver commesso un errore o di vivere senza ragione. La sensazione di vuoto non deve essere negativo, bensì un punto di svolta che induce a riflettere su cosa si desidera e come ottenerlo.

“Quando non siamo più in grado di cambiare una situazione, siamo sfidati a cambiare noi stessi”.

-Viktor Frankl-

Qual è il senso della vita?

Il senso della vita è un argomento molto dibattuto in molti settori nel corso della storia. Filosofi, scrittori, scienziati, teologi, hanno cercato di dare una risposta a quella grande domanda, ma in realtà non è possibile trovare una risposta universale.

Si tratta di guardarci dentro e di interrogarci per scoprire qual è lo scopo della vita. Lo psichiatra e scrittore Viktor Frankl fu internato durante la seconda guerra mondiale nel campo di concentramento di Auschwitz.

Quell’esperienza traumatica, insieme alla sua formazione, lo aiutò a compiere una profonda riflessione sul senso della vita che colse in vari libri, tra cui quello intitolato L’uomo in cerca di senso.

Il Dottor Frankl, sosteneva che la vita ha un senso in ogni circostanza, perché se si è capaci di dare un senso alle avversità, è possibile trasformare la propria tragedia in una conquista , in un modo per superarla.

“L’amor proprio è il punto di partenza per la crescita della persona che sente il valore di assumersi la responsabilità della propria esistenza”.

-Viktor Frankl-

Gambe di una donna che cammina su una strada sterrata.

Scelgo io il significato da dare alla mia vita

Uno degli aspetti fondamentali riguardo al senso della vita è che non dobbiamo cercare quel significato fuori di noi, negli altri, in circostanze che sono al di fuori della nostra portata, ma solo dentro di noi.

Quando incontriamo un’altra persona, la prima cosa che di solito chiediamo è cosa fa e non chi è. In questo modo la identifichiamo con la sua attività, senza scoprire chi è davvero. La stessa cosa succede a noi, la cosa giusta da fare è non chiedersi cosa devo fare, ma chi sono.

Conoscere noi stessi e soprattutto valorizzarci è la base per rilevare il senso della vita. È fondamentale riservarsi un momento per uscire dal vortice quotidiano e riflettere sulle nostre capacità, sui nostri punti di forza, sui nostri difetti. Questo ci aiuterà a sapere chi siamo e chi vogliamo essere.

Ognuno di noi scrive la propria storia, decide come sentirsi in determinate situazioni e plasma giorno per giorno la propria esistenza. Ma forse il segreto è fermarsi e porsi domande che ci mostrino le nostre priorità.

“Considero il ritmo frenetico della vita di oggi come un tentativo di automedicazione, seppur futile, della frustrazione dell’esistenza. Più l’uomo è inconsapevole dello scopo della sua vita, più il ritmo frenetico gli dà”.

-Viktor Frankl-

Donna che respira all'aperto e senso della vita.

Domande per dare un senso alla vita

Per dare un senso alla nostra vita, possiamo farci migliaia di domande perché ognuno di noi contiene un universo di risposte completamente diverso da quelli che gli altri possono fornire.

È quel viaggio interiore per ottenere risposte che ci permetterà di raggiungere la pace di cui abbiamo bisogno.

  • Qual è la cosa più importante della mia vita? Per alcuni saranno i figli, per altri il lavoro, la propria indipendenza. Ci sono milioni di risposte possibili, ma quella che diamo a noi stessi ci farà scoprire lo senso della nostra vita.
  • Se ti dicessero che hai solo tre mesi di vita, cosa smetteresti di fare? Questa domanda ci permette di cambiare la prospettiva che abbiamo della nostra realtà e distinguere il superfluo da quello che è veramente importante, valorizzare cose e persone che lo meritano davvero.
  • Come stai davvero, chi sei? È fondamentale fare un’analisi profonda di noi stessi ed essere onesti per avere l’opportunità di cambiare quello che non ci piace, i modi di agire che non vogliamo definirci.
  • Come ti senti in questo momento? Sei soddisfatto/a della persona che sei oggi? Riconoscere onestamente le proprie emozioni e identificare il livello di soddisfazione con le persone che siamo diventati è essenziale per coltivare il senso della vita.
  • Cosa ti impedisce di cambiare, ti senti padrone della tua vita? Chiedersi quale ruolo abbiamo nella nostra vita è importante per smettere di incolpare gli altri, assumersi le proprie responsabilità e diventare protagonista della propria storia.
  • Cosa ti rende felice? In cosa trovi appagamento? Queste domande faranno interrogare sulle priorità, quello che rende soddisfatti della propria esistenza, come aiutare gli altri, imparare qualcosa di nuovo o trascorrere del tempo con le persone care.

È un atto di coraggio essere consapevoli di ciò che vogliamo cambiare di noi stessi e iniziare il lavoro per diventare chi vogliamo essere.


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