Kit psicologico nelle aziende: perché è importante

Kit psicologico nelle aziende: perché è importante
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 02 gennaio, 2023

Ogni azienda sa quanto è importante che i dipendenti siano produttivi, che rendano bene e sappiano gestire le loro emozioni nel modo giusto. Non possiamo dimenticare che i lavoratori a volte devono affrontare lo stress, oltre a tutti gli altri problemi che possono avere a che fare con il lavoro e non. È estremamente importante, dunque, avere un kit psicologico in azienda.

Un kit psicologico in azienda non è altro che una risorsa a cui è possibile accedere per garantire la salute psicologica dei lavoratori. Proprio come abbiamo un kit per possibili lesioni fisiche (tagli, cadute, graffi, ecc.), è anche necessario averne uno per risolvere i problemi che possono interessare i lavoratori a livello psicologico. Ciò garantirà che stiano bene, in buona salute e che possano svolgere correttamente il loro lavoro.

Un kit psicologico in azienda garantirà che i lavoratori siano sani e produttivi, senz’altro conveniente per qualsiasi società

L’importanza del kit psicologico in azienda

In cosa consiste questo kit psicologico per le aziende? In che modo funziona? Per cominciare, anche se abbiamo parlato solo dei dipendenti, è destinato anche a manager, direttori, soci e qualsiasi persona che abbia una posizione all’interno dell’azienda. Tutti loro possono ricorrerne quando ne hanno bisogno.

Kit psicologico

Quando un dipendente, un dirigente, un manager o un socio soffrono di stress, ad esempio, e ricorrono a questo kit psicologico in azienda, è bene che vengano adottate le seguenti misure:

  • Riconoscere la situazione di rischio: in quali situazioni si innesca l’emozione o il problema? Può presentarsi anche in altri momenti?
  • Valutazione: si valuta la situazione e viene stabilito un indice di priorità. Quindi il problema principale che colpisce il lavoratore è il primo che viene risolto.
  • Adottare misure adeguate: una volta identificato il problema e dopo averlo valutato, è necessario adottare le giuste misure affinché il lavoratore sappia come agire se si trova di nuovo nella stessa posizione.
  • Follow-up: in qualsiasi azienda è necessario un follow-up, soprattutto quando qualcuno ha bisogno di questo kit psicologico. In questo modo, si prevengono problemi futuri legati alla stessa situazione di rischio.

Tutti questi passaggi possono essere eseguiti anche come uno studio della situazione dei lavoratori dell’azienda, anche quando nessuno di loro chiede aiuto. A volte molte persone credono che lo stress costante sia normale, finché non cadono in depressione e il loro livello di produttività e felicità sul lavoro è molto al di sotto di quello che dovrebbero essere.

Lo stress, se ci spinge a essere produttivi, è vantaggioso; se invece ci paralizza, ci affonda e ci fa sentire sopraffatti, il kit psicologico in azienda può esserci di aiuto

Un’analisi completa una volta all’anno potrebbe prevenire molte assenze per malessere , stress o ansia, qualcosa che indubbiamente avvantaggia l’azienda, ma soprattutto il lavoratore. Contribuirebbe anche a migliorare i risultati, ad aumentare la motivazione e a far sì che i dipendenti godano di una maggiore soddisfazione sul lavoro.

Un ambiente di lavoro adatto

Il kit psicologico in azienda punta semplicemente a creare un ambiente di lavoro adeguato nel quale i lavoratori non solo adempiano alle loro responsabilità, ma lo facciano anche sentendosi bene e motivati e sapendo gestire le loro emozioni. Raggiungere tutto questo è in gran parte responsabilità dell’azienda.

Il kit psicologico garantirà ai lavoratori di godere dell’autonomia necessarie per gestire correttamente il tempo che devono dedicare ai loro progetti.

Biglietto con uno smile

Fornirà anche linee guida chiare e concise affinché non ci siano dubbi su come procedere. In alcuni momenti critici, sono necessarie delle indicazioni e un follow-up. In questo modo si evita che i lavoratori si sentano disorientati e non sappiano a quali mansioni dare la priorità.

È altrettanto importante rilevare qualsiasi forma di abuso o violenza che possa trasformare il lavoro in un contesto di derisione, minaccia o ricatto. Non possiamo dimenticare che una buona relazione tra i dipendenti favorirà un maggiore successo. In questo senso, un buon ambiente di lavoro è spesso il motivo principale per cui si decide di rimanere e di non passare a un’altra azienda.

È positivo anche che il lavoratore partecipi alle decisioni relative alla sua posizione nell’azienda, che ritenga che il lavoro sia distribuito in modo equo senza che alcuni abbiano un sovraccarico maggiore, che ci siano una comunicazione aperta e un riconoscimento del lavoro svolto attraverso un sistema di ricompense. Con tutti questi elementi creeremo un ambiente di lavoro migliore e adatto a tutti.

Una buona azienda dovrebbe sempre preoccuparsi di come si sentono i suoi lavoratori, della situazione in cui si trovano e del loro benessere. Perché è grazie a loro se continua a essere attiva e a progredire. 

Colleghi felici

Con un kit psicologico in azienda, è possibile prevenire situazioni di stress, di abuso, di mancata comprensione, carichi di lavoro ingestibili e altri elementi che possono minare la motivazione e la produttività dei lavoratori. Perché i dipendenti non sono schiavi, sono il motore che fa prosperare un’azienda. Bisogna dunque impegnarsi a garantire il loro benessere.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.