Lo scaffolding nell’istruzione
Lo scaffolding è un metodo estremamente utile per favorire l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze. Non è rivolto solo ai bambini della scuola materna e primaria, ma anche a studenti della scuola secondaria e addirittura universitari.
Come possiamo definire il metodo dello scaffolding? Prendendo come riferimento alcuni studi, possiamo dire che si riferisce ai diversi livelli di aiuto offerti al bambino da parte dell’adulto in una situazione familiare al fine di rendere più semplice il completamento di un compito che non è stato in grado di svolgere da solo.
Tuttavia, poiché lo scaffolding può essere rivolto anche a studenti universitari, questa definizione non è assoluta. Ne parliamo in dettaglio nelle righe che seguono.
Vygotskij e lo scaffolding
Lo scaffolding si basa sull’approccio costruttivista di Vygotskij relativo allo sviluppo effettivo dello studente. Questo psicologo ha introdotto un concetto fondamentale noto come zona di sviluppo prossimale.
Tale termine si riferisce alla presenza di sfide che, per la loro difficoltà, mettono alla prova le capacità dell’allievo; una dimensione che esclude i compiti che risultano impossibili, con e senza orientamento, e facili.
Lo sviluppo psichico corrisponde a ciò che una persona è in grado di fare autonomamente. Il potenziale di sviluppo, invece, corrisponde al risultato che la persona può raggiungere quando un insegnante o un adulto qualificato la aiuta o si pone come guida.
Tra questi due tipi di sviluppo si pone il metodo dello scaffolding. Grazie a questo strumento, un individuo riesce a raggiungere un obiettivo che non sarebbe in grado di raggiungere da solo. L’obiettivo può essere rappresentato da un lavoro, un esercizio o un progetto.
Nello scaffolding non esistono scorciatoie. Lo scopo non è sostituirsi allo studente, bensì fornirgli le risorse necessarie per affrontare una sfida, senza assumersi in prima persona l’onere di completare il compito; questo spetterà all’alunno.
“L’insegnante deve assumere il ruolo di facilitatore, non di fornitore di contenuti.”
-Lev Vygotskij-
Elementi che rendono efficace lo scaffolding
Affinché lo scaffolding possa risultare efficace ed essere realmente un supporto nello sviluppo dei processi psicologici, è necessario tenere conto di una serie di regole.
Se una di esse non viene rispettata, è possibile che lo scaffolding non porti ai risultati attesi. I passaggi da tenere a mente sono i seguenti:
- Lo studente deve essere coinvolto nell’attività: deve contribuire in prima persona. Per questo motivo, l’attività deve essere adattata al suo livello.
- L’importanza dell’adattamento e della sfida: l’attività deve essere adeguata al livello dello studente, ma al tempo stesso deve rappresentare una sfida affinché la sua conoscenza progredisca e non ristagni.
- Sviluppo dell’apprendimento strutturato: le attività o compiti devono essere organizzati in modo da consentire uno sviluppo e un progresso naturali.
- Intervento della guida: la persona che guida lo scaffolding deve fungere da collaboratore, guidando lo studente. A tale scopo, deve interagire utilizzando una comunicazione fluida.
“L’apprendimento è come una torre, bisogna costruirlo un passo alla volta.”
-Lev Vygotskij-
Il trasferimento di responsabilità
Quando lo scaffolding viene eseguito in modo adeguato e lo studente riesce a raggiungere lo sviluppo del proprio potenziale, emergerà ciò che possiamo chiamare “trasferimento di responsabilità“.
Lo studente ha fiducia nelle sue nuove abilità, che gli consentiranno di avere maggiore controllo della situazione. Ciò, a sua volta, gli trasmetterà un senso di responsabilità nei confronti del compito eseguito.
Così facendo, lo studente apprende un comportamento attivo e impegnato verso attività semplici come degli esercizi. Un concetto come questo, che può sembrare banale, avrà la sua importanza nella vita quotidiana.
Lo scaffolding aiuta a costruire strutture di conoscenza molto più elaborate, rafforzando l’autostima dell’alunno attraverso il risultato: è stato lui il protagonista.
Nonostante venga spesso applicato senza dargli un nome, lo scaffolding è uno strumento di uso frequente per consentire l’adeguata crescita di ogni studente.
Alcuni insegnanti, purtroppo, non lo mettono in pratica nonostante sia uno strumento ideale per insegnare all’alunno ad affrontare la frustrazione, ad assumersi la responsabilità di ciò che è in suo controllo e ad accrescere le proprie abilità e conoscenze.
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