Lo stress può uccidere

Lo stress può uccidere

Ultimo aggiornamento: 18 febbraio, 2022

Un nuovo studio scientifico ha rivelato che esiste un gene dello stress che può essere associato ai casi di morte per infarto o altre malattie cardiache. Questo studio informa che lo stress può aumentare direttamente il rischio di problemi cardiaci. Secondo alcuni dati, i pazienti che soffrono di problemi cardiaci e che possiedono questo gene, hanno un 38% in più di possibilità di avere un ictus o morire di malattie al cuore.

Un gruppo di studiosi dell’Università di Duke ha studiato i pazienti che possiedono dei cambiamenti in una sola lettera del DNA del genoma umano, che sono associati ad una maggiore vulnerabilità allo stress.  Si è arrivati alla conclusione che i pazienti che hanno questo cambiamento genetico, in un 38% dei casi, possono morire di infarto o malattie cardiovascolari. I risultati rimasero costanti anche dopo che gli studiosi presero in condìsiderazione altri fattori come l’età, l’obesità e il tabagismo.

Come risultato di queste scoperte, gli studiosi affermano che le tecniche e le terapie  per ridurre lo stress potrebbero ridurre le malattie cardiache e le morti ad esse associate.

Secondo il direttore del Centro di ricerca di medicina del comportamento nella scuola di medicina dell’Università di Duke, il dottor  Redford Williams, questo studio rappresenta un primo passo verso la scoperta di varianti genetiche specifiche delle persone che hanno più probabilità di patire e sviluppare malattie cardiache e cardiovascolari.  Riportando le sue parole, il dottore afferma che: “si tratta di un passo verso il giorno in cui saremo capaci di identificare le persone in base a questo tipo di gene che hanno maggiori possibilità di sviluppare malattie cardiache”. 

L’identificazione delle persone che soffrono di questi cambiamenti genetici potrebbe condurre a rapide soluzione che potrebbero salvare la vita a molte persone. Nel gruppo preso in esame, che includeva 6000 persone che soffrivano di malattie al cuore, il 10% degli uomini e il 3% delle donne avevano dei problemi legati allo stress. 

Quando si scoprì che poteva esistere un meccanismo dietro a questa relazione, gli studiosi suggerirono la soluzione al problema, ovvero cambiare comportamento e gestire meglio lo stress, oppure ricorrere ad una terapia e a delle cure. Ci sono certi cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare a ridurre lo stress, come una dieta equilibrata e attività fisica regolare, che possono aiutare le persone a sentirsi meglio e ad essere capaci di affrontare le sfide di ogni giorno che la vita gli mette davanti.

Per questo, il professor Jeremy Pearson, della Fondazione Britannica del cuore , incoraggia tutte le persone che si sentono nervose e preoccupate per gli alti livelli di stress a rivolgersi al proprio medico.


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