Narcisismo nella coppia: come comportarsi?

Il partner narcisista è difficile da riconoscere per via delle attenzioni e dell'irresistibile fascino mostrati nella fase iniziale del rapporto. Solo in seguito viene fuori la sua autentica natura, con i suoi giochi di potere, la manipolazione e il sabotaggio emotivo.
Narcisismo nella coppia: come comportarsi?
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Il narcisismo nella coppia è in grado di generare sentimenti di angoscia e paura. Al di là di ciò che potremmo pensare, anche gli uomini e le donne narcisisti si innamorano. E il loro amore è come “una corda”, ogni giorno più stretta intorno al partner. Più il tempo passa più si perdono volontà e diritti, arrivando persino a perdere la propria autonomia.

C’è chi sostiene di essere una vera e propria “calamita per narcisisti”. Ma perché? Esiste una spiegazione del perché non sia facile riconoscere questo profilo e proteggersi? Alcune teorie indicano che, in genere, le persone più sensibili ed empatiche sono quelle maggiormente affascinate da questa personalità.

Forse il narcisismo nella coppia vive per una sorta di retroazione, in cui uno alimenta i bisogni dell’altro. Tuttavia, non esistono dati sufficientemente esaustivi al riguardo, dato che in realtà, tutti noi, indipendentemente da carattere, età o condizione, possiamo essere attratti da questo profilo. Il motivo è anche che i narcisisti sono di solito molto affascinanti all’inizio.

Sono spesso dotati di caratteristiche accattivanti quali gentilezza, vivacità, un grande senso dell’umorismo, intelligenza, sicurezza e un’estroversione frizzante che non passa mai inosservata. Ebbene, sotto questa superficie brillante, si trova indubbiamente la loro vera natura, ovvero l’incapacità di creare un legame emotivamente positivo con qualcuno.

“Un egoista è colui che insiste nel parlarti di se stesso quando muori dalla voglia di parlargli di te.”

-Jean Cocteau-

Il narcisismo nella coppia: come comportarsi

Il narcisismo può manifestarsi nella coppia in due condizioni diverse: la prima riguarda entrambi i membri.

La seconda, invece, quando solo uno dei due manifesta in forma chiara ed evidente, un comportamento dannoso e distruttivo per la relazione stessa. Due situazioni che meritano certamente un approfondimento.

Il narcisismo nella coppia: quando l’egoismo riguarda entrambi

È importante distinguere il comportamento narcisista dal disturbo narcisistico di personalità. In quest’ultimo caso, parliamo di una condizione clinica inclusa nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-V).

Può anche succedere pertanto che in un rapporto di coppia entrambi i partner rispondano a questa personalità o disturbo. È insolito, ma può succedere. Oltre a ciò, si possono verificare altre condizioni nel ciclo di vita di una relazione, come le seguenti:

  • Mettere da parte i bisogni della coppia per dare priorità a quelli individuali.
  • Stanchezza emotiva che si manifesta nel tempo. Oltre a questa, sorgono altri comportamenti come il bisogno di controllo e quelli nei quali si oscilla improvvisamente tra il bisogno di vicinanza e quello di distanza.

Cosa comporta questa tipo di relazione? Cosa succede quando il narcisismo nella coppia riguarda entrambi? La coppia si trova a vivere sull’orlo di un abisso nel quale, prima o poi, precipiterà. Ci sono coppie che non si amano più e che, tuttavia, non sono in grado di fare il passo decisivo verso una sana risoluzione.

Il senso di inerzia si accompagna a una dipendenza ancora molto forte, non volendo lasciare andare ciò che un tempo “era nostro”.

Il mio partner è un narcisista, cosa posso fare?

Il narcisismo nella coppia si manifesta spesso in uno solo dei membri. Accade, dopo un po’ di tempo, che l’altra persona si renda conto della vera personalità del partner. È il momento in cui il fascino dei primi tempi si consuma, obbligando ad aprire gli occhi sulla vera natura del narcisista.

Temi su cui riflettere per prendere le proprie decisioni

Livesley, Jang, Jackson e Vernon (1993) rivelano in uno studio che nel 64% dei casi la personalità narcisistica ha un’origine genetica. I cambiamenti in questo caso non sono affatto facili.

Questo profilo rientra inoltre in uno spettro piuttosto ampio, che va da soggetti che manifestano comportamenti violenti a soggetti che manifestano solo alcune delle caratteristiche.

Questi sono alcuni dei punti su cui riflettere:

  • Non dubitare mai di se stessi. Quando il narcisismo nella coppia è ormai evidente, non rimangono che due opzioni: reagire o abituarsi a vivere nella paura dell’abbandono. Se scegliamo quest’ultima opzione, finiremo per mettere in dubbio noi stessi, la nostra autostima e persino la nostra identità.
  • Lasciarsi e tornare insieme, ne vale davvero la pena? La relazione con un partner narcisista corrisponde a un tira e molla sentimentale estenuante. È probabile che riusciate anche a chiudere la relazione prima o poi. Tuttavia, il narcisista è abile nel riconquistare mostrandosi affettuoso. Cercate di avere ben chiaro cosa significhi tutto ciò per la vostra dignità.
  • Ha bisogno di noi per confermare la propria autostima, ma dov’è la nostra? I narcisisti mancano di un Io centrale. Per stabilizzare e rafforzare la propria immagine hanno dunque bisogno che qualcuno lo faccia per loro. Si nutrono dell’altra persona per avere conferma di sé. Valutate per bene se ne vale davvero la pena. Cercate di vedervi tra 5 o 10 anni nella stessa situazione.
Il narcisismo nella coppia e il senso di tristezza

Conclusioni

Potremmo affermare che la scelta migliore è quella di chiudere la relazione. Tuttavia, si tratta di una decisione assolutamente personale.

Ogni situazione andrà valutata individualmente: il pericolo di generalizzare in questi casi è molto alto. Non tutte le situazioni sono uguali e non tutti i narcisisti o i soggetti con disturbo di personalità narcisistico sono simili.

Tuttavia, sebbene esistano diversi approcci psicologici, come la terapia narrativa, per cercare di indurre dei cambiamenti nel paziente, in realtà si tratta di un processo alquanto complesso. A ciò va aggiunta una certa resistenza da parte della persona alla terapia.

Il narcisismo nella coppia richiede, pertanto, una grande dispendio di energie da parte nostra. In primo luogo, quelle necessarie a difenderci e a prendere decisioni sul rapporto. Iniziamo dando la priorità al nostro benessere e alla nostra integrità.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Sedikides, C., Rudich, E. A., Gregg, A. P., Kumashiro, M., & Rusbult, C. (2004, September). Are normal narcissists psychologically healthy?: Self-esteem matters. Journal of Personality and Social Psychology. https://doi.org/10.1037/0022-3514.87.3.400
  • Judge, T. A., LePine, J. A., & Rich, B. L. (2006). Loving yourself abundantly: Relationship of the narcissistic personality to self- and other perceptions of workplace deviance, leadership, and task and contextual performance. Journal of Applied Psychology91(4), 762–776. https://doi.org/10.1037/0021-9010.91.4.762
  • Masterson, JF (2004). Guía de un terapeuta para los trastornos de la personalidad: el enfoque de Masterson: un manual y un libro de ejercicios. Phoenix, Az .: Zeig, Tucker, & Theisen, Inc.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.