Non lasciamoci travolgere dalle situazioni negative

Non lasciamoci travolgere dalle situazioni negative
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2023

Vediamo il mondo così com’è o come noi lo percepiamo? Questa domanda è molto importante, ma allo stesso tempo ci è molto difficile rispondere. Quando stiamo bene, infatti, tutto ci sembra andare a gonfie vele, mentre se un giorno siamo tristi, sembra che il mondo intero sia contro di noi. In quest’ultimo caso la realtà ci sfida a compiere uno sforzo. Se le cose vanno male non dobbiamo lasciarci travolgere dalle situazioni negative.

Sappiamo che alla fine tutto passa, che anche la situazione più complicata giunge ad una conclusione, che anche dietro le nubi della peggiore delle bufere si nasconde il sole. Eppure, quando ci lasciamo trasportare dalle situazioni negative, sembra che tutto ci cada addosso.

Senza volerlo, ci trasformiamo in persone molto negative, pensiamo che non ci sia via d’uscita e che sia tutto finito. Non siamo capaci di vedere oltre e, di conseguenza, ci lasciamo travolgere dai nostri sentimenti, abbandonandoci e lasciando che il vento contrario ci faccia perdere molto più di quello che avremmo perso se avessimo opposto resistenza.

Non lasciamoci trasportare dalle emozioni negative generate da situazioni terribili. Se lo facciamo, non potremo né vedere né imboccare la via d’uscita.

Non lasciamoci travolgere dalle situazioni negative

Provare emozioni negative è inevitabile, così come è inevitabile dover affrontare avvenimenti e circostante che si oppongono ai nostri desideri. Queste emozioni hanno il ruolo di farci concentrare su ciò che sta succedendo, di farci fermare per riflettere sulle circostanze per trovare una soluzione. Tuttavia, la loro funzione adattiva può finire per essere sepolta quando le emozioni prendono il sopravvento sulle nostre azioni e sui nostri pensieri.

È allora che i nostri pensieri diventano disfattisti, facendoci gettare la spugna e abbandonare quei comportamenti che servono a gestire i venti avversi per minimizzare la perdita. In questi casi, anziché prendere le informazioni che l’emozione sta tentando di comunicarci, lasciamo che essa si trasformi in una cassa di risonanza che risuona in modo insidioso, abbattendo il nostro umore… e con esso le nostre forze.

Donna che sfrutta il vento

Quando ci troviamo in una situazione di questo tipo, dunque, non doppiamo lasciarci trasportare dalle nostre emozioni negative. E non dobbiamo nemmeno combatterle perché non saranno mai nostre nemiche se le trattiamo nel modo corretto. Semplicemente, dobbiamo trarne informazioni ed energie. Accettare che in quel momento fanno parte di noi e non renderle dei virus che infettino tutti i nostri pensieri e i nostri comportamenti.

Per quanto sia difficile la situazione, c’è sempre una via d’uscita. Quindi non lasciamoci trasportare da ciò che stiamo sentendo, altrimenti la nostra prospettiva sarà offuscata da una fitta nebbia.

Sì, in questi momenti ci si sente malissimo. Il partner ci ha lasciato e pensiamo che non incontreremo mai più nessuno. Siamo stati licenziati e questa ci sembra la goccia che fa traboccare il vaso. Ci hanno delusi e pensiamo che non dovremmo più fidarci di nessuno. Tutto questo non ci è di nessun aiuto, ci limita e prolunga una sofferenza e un dolore che noi stessi abbiamo abbracciato.

L’importanza di assumere una distanza emotiva

Anche se le nuvole nere che si addensano nella nostra mente ci danno la sensazione di soffocare e ci fanno pensare che non ci sia speranza, è necessario fare uno sforzo per distanziarci emotivamente dalla situazione che stiamo vivendo. Non vediamo le cose in modo nitido, quindi perché non allontanarci un po’?

Farlo ci aiuterà a vedere con più chiarezza la situazione. Acquisiremo una nuova prospettiva che ci darà informazioni utili per uscire dalla situazione in cui siamo intrappolati.

Ma come possiamo prendere una distanza emotiva? Possiamo iniziare pensando a situazioni vissute in passato nelle quali abbiamo provato sentimenti simili. Possiamo farcela, vero? Con il passare del tempo, inoltre, relativizziamo l’importanza che avevamo dato alle avversità che abbiamo dovuto affrontare.

“La vita continua il suo percorso, non lasciarti trasportare dal suo destino”

-Gabriela Mistral-

Donna contenta che si fa il bagno in una tazza di tè

Questo ci consentirà di capire che la situazione attuale è uguale. È cambiato solo il contenuto, ma ne usciremo anche stavolta. Ci può essere d’aiuto anche parlare con un’altra persona e osservare come reagisce lei a quello che stiamo passando. Metterci nei panni altrui ci aiuterà a vedere le nostre situazioni negative da un’altra prospettiva.

Dobbiamo pensare che anche se siamo convinti di non avere facoltà di cambiare quello che ci sta accadendo, questo non significa che dobbiamo lasciarci travolgere. A volte è necessario nuotare contro corrente, soprattutto quando le emozioni occupano la nostra visuale a tal punto da poter cadere in una profonda depressione. Non lasciamoci travolgere da eventi che sappiamo che in futuro potremo vedere da una prospettiva molto meno drammatica.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.