Paralisi da analisi, quando pensare troppo blocca

Pensare troppo o rimuginare su una situazione può portare alla paralisi da analisi, che impedisce di intraprendere qualsiasi azione.
Paralisi da analisi, quando pensare troppo blocca
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 13 febbraio, 2023

Probabilmente sarà capitato in più di un’occasione di provare la cosiddetta paralisi da analisi. Si tratta della situazione in cui rimuginiamo su un pensiero sperando di tramutarlo in azione, ma ciò non accade.

La paralisi da analisi può verificarsi in qualsiasi contesto, sia esso lavorativo, relazionale o educativo. La sua presenza in diversi campi ci rende necessario affrontare con la dovuta importanza la paralisi da analisi.

Paralisi da analisi in diverse aree

La paralisi da analisi può impedirci di agire, ma anche di prendere decisioni rapide. Ciò provoca un notevole ritardo che rallenta l’andamento di qualsiasi azienda.

Possiamo ricordare tutti una situazione della nostra vita in cui una decisione tardiva ci ha fatto perdere una grande opportunità. Nel settore aziendale risulta ancora più grave, se possibile.

Le decisioni rapide ci rendono competenti e flessibili per adattarci a qualsiasi circostanza imprevista. Tuttavia, i dubbi, la paura e l’incapacità di gestire l’ansia sono controproducenti.

Donna preoccupata che pensa ai suoi problemi.

In ambito educativo

La paralisi da analisi si manifesta spesso in ambito educativo a seguito del metodo di insegnamento adottato a scuola. Agli studenti viene data una grande quantità di informazioni da assimilare senza lasciare spazio al pensiero critico e la creatività.

Oltre a ciò, la pressione dei voti e dei genitori può far sì che la preoccupazione per i risultati sia talmente esagerata da provocare la paralisi da analisi. Tutto ciò si deve all’impossibilità di raggiungere la perfezione.

Paralisi nelle relazioni

Siamo ben consapevoli del fenomeno della paralisi da analisi nelle relazioni affettive. Pur non essendo a proprio agio con il partner, i pensieri iniziano a “combattere” tra loro: agire VS giustificare quanto accaduto facendoci sentire in colpa.

A tutto ciò bisogna aggiungere le convinzioni o le paure (della solitudine, di rimanere senza amici, ecc.) che rendono sempre più presente la paralisi da analisi. Questo ci impedisce di prendere qualsiasi decisione all’infuori di mantenere la situazione attuale.

“Nel corso degli anni ho scoperto che avere troppe informazioni è peggio che averne troppo poche”.

-Zygmunt Bauman-

Donna che pensa al suo fallimento.

Uscire dalla paralisi da analisi?

La paralisi da analisi può essere gestita in modo da non influenzare più le nostre vite, ma per questo dobbiamo compiere una serie di passaggi.

Questi ci aiuteranno a gestire tutte le informazioni che popolano la nostra mente e il cui rimuginio ci impedisce di agire:

  • Limitare il numero di opzioni: se siamo bloccati da un eccesso di informazioni, risulta necessario scegliere due o tre opzioni e analizzarle attentamente. Per esempio, se stiamo cercando un’azienda in cui svolgere il tirocinio, stilare una lista e valutare solo tre sedi ci aiuterà a prevenire la paralisi da analisi.
  • Scegliere la prima opzione ragionevole: sebbene non sia del tutto perfetta o ideale, optare per quello a cui abbiamo detto “sì” in un primo momento è una buona opportunità per uscire dal blocco.
  • Fissare una scadenza: nel caso in cui uscire dalla paralisi da analisi sembra impossibile, possiamo impostare una scadenza sul calendario in cui dobbiamo obbligatoriamente eseguire l’azione.
  • Guardare la situazione da un altro punto di vista: possiamo pensare a come consiglieremmo di agire a una persona che si trova nella nostra stessa situazione. Anche parlare con qualcuno che ci permetta di adottare un altro punto di vista.
  • Pensare alle conseguenze: concentrarci su cosa può succedere se non prendiamo una decisione rapida, come perdere l’occasione di ottenere un lavoro, può aiutarci ad abbreviare tale scadenza e ad agire molto prima.

Conclusioni

In quali aree soffrite di solito di paralisi da analisi? Avete usato una di queste strategie per uscire dal blocco che vi impediva di agire?

Ci auguriamo che questo articolo possa essere d’aiuto per chiarire alcune idee. Nel caso in cui ci si trovi incapace di uscire da questa situazione da solo, non bisogna esitare a chiedere un aiuto professionale.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Guillamón, A. R., & Cantó, E. G. (2018). Análisis bibliográfico de los modelos teóricos explicativos del aprendizaje motor. Revista Peruana de ciencia de la actividad fisica y del deporte5(4), 15-15.
  • Lerma Kirchner, A. E., Martín Granados, A., Castro Martínez, A., Flores Becerril, E., Martínez Frías, H., & Mercado García del Valle, C. (2007). Liderazgo emprendedor. México, México: Edamsa, SA.
  • Mozo, D. R. (2013). Prevención de la exposición a alteradores endocrinos en España. Parálisis por análisis¿ Hasta cuándo?. Revista de Salud Ambiental13, 80-82.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.