I 7 pilastri su cui costruire un amore sano
Sono sette i pilastri che sostengono un amore sano: rispetto, fiducia, onestà, sostegno, equità, identità del singolo e buona comunicazione. Perché una coppia possa costruire un amore sano è necessario che ci sia reciprocità, un dare e ricevere amore nella stessa misura, prendendosi sempre cura l’uno dell’altra.
Autori come Walter Riso o Jorge Bucay ci spiegano l’importanza che ha in una coppia il mostrarsi riconoscenti per le dimostrazioni di attenzione e di affetto, senza darli mai per scontati e riconoscendoli sempre. Questo contribuirà a costruire, vivere e godere di un amore sano e completo.
“Una definizione di amore: la gioia che l’altro esista”.
-Walter Riso-
A volte trovare la persona adatta, la quale a sua volta pensi che anche noi lo siamo, può sembrare una missione impossibile. Quando accade, dunque, proviamo una forte emozione, tanto che i piccoli inconvenienti della vita sembrano avere meno importanza. È come se diventassero minuscoli di fronte a una tale fortuna.
Nelle prime fasi di una relazione è frequente vedere tutto rosa. Cosa che di per sé è tanto fantastica quanto pericolosa, in quanto può arrivare a renderci ciechi e impedirci di vedere che la relazione non è sana come dovrebbe. È importante che un amore sia sano fin dall’inizio.
“Non serve morire per l’altro, ma vivere per stare bene insieme”
-Jorge Bucay-
Come costruire un amore sano
Assumersi le proprie responsabilità
In tutte le coppie ci sono delle responsabilità. Se qualcosa non funziona tra due persone il problema è di entrambe ed entrambe hanno parte della soluzione nelle loro mani. Non necessariamente in proporzioni uguali, chiaro.
Di conseguenza non bisogna sentirsi completamente responsabili di tutto o non ammettere nessun errore. La questione è piuttosto trovare un equilibrio nei compromessi che ciascuno compie e può compiere. Una coppia intelligente sa come ripartire le responsabilità in modo che i punti di forza di ciascuno risplendano.
La comunicazione gioca un ruolo fondamentale nel suddividere le responsabilità, in particolare quando si tratta di trovare compromessi o raggiungere accordi. Inoltre, quando si parla di assunzione di responsabilità, un altro punto importante è valutare in modo realista cosa possiamo e non possiamo fare. Forse non possiamo comprare un regalo molto costoso, ma forse possiamo farlo con le nostre mani. Forse non possiamo andare a trovare il partner al lavoro, ma possiamo accompagnarlo.
Parliamo di un processo di crescita costante, con vari sotto-processi. Un processo che avrà luogo nella coppia se l’amore è sano, ma anche in modo individuale nelle persone che formano la coppia stessa.
“Ho sempre pensato che la più bella risposta a un “Ti amo” sia “e io mi sento molto amato da te”.
-Jorge Bucay-
Abitudini consolidate
Abbiamo tutti delle idee – prima, durante e dopo l’inizio di qualsiasi relazione – su come debba essere una coppia. Così come ne abbiamo su come dovrebbero essere i nostri amici e familiari. La maggior parte di noi, inoltre, quando ha un partner, tende a fare confronti con la sua “dolce metà ideale”, cercando di farlo assomigliare il più possibile a questo ideale.
È in questa distanza, quella tra la coppia ideale e quella reale, che generalmente si trovano gli atteggiamenti, i pensieri e i comportamenti dell’altra persona che ci infastidiscono. Ebbene, perché la coppia funzioni, dovremo necessariamente accettare buona parte del contenuto del pacchetto. In alcuni aspetti potremmo giungere a un compromesso, ma in altri non potremo far altro che accettare la situazione o cambiare partner.
Se si vuole che un amore sano continui a crescere, è fondamentale che le due persone adeguino il loro livello di tolleranza alla realtà che condividono. Dall’altro lato, anche proporre i cambiamenti in modo intelligente, senza cadere nella tentazione di manipolare l’altro, contribuirà alla crescita della coppia.
Quando dobbiamo fare i conti con le abitudini consolidate, come ad esempio non togliere il piatto dalla tavola dopo mangiato o altre faccende domestiche, possiamo parlare con il nostro partner e chiedergli di cambiare questa abitudine oppure possiamo decidere di non fare niente e accettare la situazione. Se invece si tratta di una caratteristica del suo carattere, ad esempio che sia più timido di noi, dobbiamo accettarla. Quello che però non dobbiamo mai accettare sono i comportamenti che attaccano la nostra integrità, quali violenza fisica e insulti, esattamente come faremmo in qualsiasi altro tipo di relazione.
L’amore sano è un fatto di qualità più che di quantità. Amare molto non significa amare bene. Amare bene comporta rispetto, fiducia, onestà, sostegno reciproco, vivere una relazione di equilibrio tra dare e ricevere, mantenere identità separate e una buona comunicazione.
I 7 pilastri su cui costruire un amore sano
“Scegliete un amore che vi dia risposte e non problemi.
Sicurezza e non paura.
Fiducia e non dubbi”.-Paulo Coelho-
In sintesi, in una sana relazione di coppia si danno e si ricevono reciprocamente:
1. Rispetto
Il rispetto è la capacità di vedere e accettare la persona così com’è, di essere coscienti della sua unicità. È desiderare di guardarla mentre si evolve seguendo i suoi desideri personali e il suo percorso, non adattandosi ai nostri piani.
2. Fiducia
La fiducia in una coppia consiste nel non dover controllare tutto quello che l’altro dice o fa, sentire che possiamo fidarci di lui/lei per condividere sia i momenti positivi che quelli negativi.
3. Onestà
È importante essere sinceri con noi stessi e con il partner riguardo ai nostri sentimenti. Non ci può essere scambio affettivo se non c’è autocritica. Si tratta di essere sicuri che le nostre preferenze, i nostri desideri, i nostri sogni, le nostre aspirazioni e le nostre richieste sono ragionevoli e non violano i diritti del partner.
4. Sostegno
È importante dimostrare sostegno reciproco . Bisogna essere in grado di differenziare le nostre necessità da quelle dell’altro e permettergli di crescere a livello personale e professionale.
“Il vero amore non è altro che il desiderio inevitabile di aiutare l’altro ad essere ciò che è”.
-Jorge Bucay-
5. Equità (equilibrio tra dare e ricevere)
Entrambi i componenti della coppia hanno la responsabilità della relazione e se ne devono prendere cura. La reciprocità è alla base di un amore giusto, di un amore sano. Quando diamo amore, ci aspettiamo amore, perché le relazioni affettive si alimentano dello scambio. Non si tratta di avarizia, ma di altruismo reciproco: insieme siamo di più.
“Questa cosa che l’amore di una coppia non si aspetta niente in cambio è un’invenzione dei sottomessi: se dai, vuoi ricevere. È la normalità, la reciprocità”.
-Walter Riso-
6. Identità del singolo
È importante mantenere identità separate all’interno della coppia, in modo che ciascuno possa mantenere la sua personalità e tutto ciò che lo rende quello che è. Bisogna esercitare un individualismo responsabile, in cui ognuno mantenga vivo l’amor proprio nella relazione che ha scelto, preoccupandosi per il partner, ma anche per la propria persona. Essendo esseri completi.
“Innamorarsi è amare i punti in comune, amare è innamorarsi delle differenze”.
-Jorge Bucay-
7. Buona comunicazione
La comunicazione è la chiave di qualsiasi relazione. In una relazione di coppia, nella quale aspiriamo a un amore sano, è necessario mantenere una buona comunicazione in qualsiasi momento che abbia a che fare con il dialogo, ma anche con la negoziazione o la riconoscenza.
Una coppia è formata da due persone che devono prendere decisioni congiunte e che non sempre condivideranno lo stesso punto di vista. Per poter giungere a un accordo, è necessario dialogare con tranquillità e fiducia.
Forse questi pilastri non garantiranno il futuro di una coppia, ma di sicuro faranno sì che fintanto che questo amore esista sia sano, degno, divertente e fonte di crescita e ispirazione per le persone che lo condividono. Cosa può esserci di meglio che averne cura?