Porcospino, cortometraggio su empatia e amicizia

"Porcospino" è un cortometraggio che invita a lavorare su valori come l'empatia e l'amicizia a scuola e a casa.
Porcospino, cortometraggio su empatia e amicizia
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 12 febbraio, 2023

I cortometraggio sono ottimi strumenti per educare ai valori. Le storie facili da seguire e la caratterizzazione dei protagonisti attirano l’attenzione dei più piccoli. Il cortometraggio che analizziamo oggi è Porcospino, che racconta la storia di un porcospino durante il suo primo giorno di scuola.

Quale bambino non si sentirà identificato con il porcospino? Tutti hanno sperimentato i nervi di quel primo giorno di scuola in cui si ha paura e al tempo stesso si desidera fare nuove amicizie. Qualcosa, tuttavia, ostacola la strada del nostro protagonista verso il suo obiettivo.

Il cortometraggio Porcospino

Il cortometraggio inizia quando il porcospino entra in classe per la prima volta. Ci sono scoiattoli, asini, volpi… Una grande varietà di animali!

Saluta tutti con entusiasmo e si dirige verso il suo banco. Tuttavia, i suoi aculei non gli rendono le cose facili. Inciampa sui tavoli, fa cadere i fogli e le matite dei compagni. Tutti lo guardano sorpresi, ma anche un po’ spaventati.

Quando le lezioni finiscono e lui prende l’autobus, la situazione non migliora. Nessuno dei suoi compagni di classe vuole sedersi con lui, temendo che i suoi aculei penne possano ferirli.

Il giorno dopo, lo incoraggiano a giocare a calcio, ma lui punge la palla con gli aculei! Tutto ciò lo fa sentire molto solo e fuori posto. Sebbene siano tutti molto gentili, inavvertitamente lui li ferisce.

Il giorno di Natale si accorge che parlano di lui. Si sente ancora più triste, ma quello che non sa è che i suoi compagni di classe lo stanno aspettando con un regalo: delle protezioni da mettere sulle punte dei suoi aculei.

Tutti lo abbracciano e il porcospino si sente grato e felice. I suoi aculei non saranno mai più un problema da questo momento in poi.

Empatia e amicizia nel cortometraggio

Questo cortometraggio è ideale per i più piccoli, perché i compagni di classe del porcospino non lo disprezzano, non lo ignorano né lo lasciano da parte.

Hanno un po’ paura e si tengono alla larga, perché i suoi aculei li feriscono. Ma sono consapevoli che il loro amico non fa loro del male volutamente.

Cosa fanno allora? Si immedesimano con lui. Ognuno è diverso e hanno bisogno di trovare una soluzione in modo che il porcospino smetta di sentirsi solo.

Per questo motivo, gli fanno un bel dono e lo abbracciano tutti insieme. Un esempio di amicizia, di accettazione delle differenze altrui e di aiuto.

“Un vero amico è quello che entra quando gli altri se ne vanno.”

-Walter Winchell-

Regalo al porcospino.

Come lavorare in classe con il cortometraggio Porcospino?

Questo cortometraggio incoraggia gli studenti a mettere in luce diversi valori. L’amicizia e l’empatia sono solo due di essi; possiamo elencare anche rispetto, tolleranza, accettazione dell’altro, integrazione nel gruppo… Conviene che i bambini stessi spieghino la loro interpretazione di questi valori con degli esempi.

Allo stesso modo, per renderli consapevoli di cosa non dovrebbe essere fatto, possono fornire esempi di cosa succederebbe se i compagni non fossero gentili con il porcospino.

Potrebbero facilmente aver assistito a un episodio di bullismo o derisione nei confronti di un compagno perché diverso. Questo cortometraggio li aiuterà a capire che non è giusto e che non genera emozioni positive.

Conclusioni

Gli studenti possono riflettere su situazioni reali simili a quelle vissute dal porcospino e rispondere a domande quali “Come hanno reagito i tuoi compagni di classe?” o “Ti hanno aiutato in qualche modo?”.

Ovviamente, è possibile fare lo stesso lavoro anche a casa. Porcospino spiega ai bambini come relazionarsi con i propri coetanei, comprendere il valore dell’amicizia, rispettare le differenze altrui e non escludere nessuno dal gruppo. A volte può anche essere di aiuto agli adulti che hanno dimenticato questi preziosi valori.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Alonso, J. M. (2004). La educación en valores en la institución escolar: planeación-programación. Plaza y Valdes.
  • Cortina, A., Gray, J., María, J., Trías, E., & Vargas, M. (2002). Educación y los valores. Biblioteca.
  • Parra Ortiz, J. M. (2003). La educación en valores y su práctica en el aula.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.