Purificare il karma con le leggi buddiste

Purificare il karma significa eliminare dalla nostra vita modelli, visioni e azioni che ci inducono a contrarre debiti con il destino. Purificare il karma significa eliminare dalla nostra vita modelli, visioni e azioni che ci inducono a contrarre debiti con il destino. In breve, sia il negativo sia il positivo ritornano a chi l'ha creato.
Purificare il karma con le leggi buddiste
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 10 marzo, 2023

Il concetto di karma è uno dei più belli del buddismo. Possiamo essere d’accordo o meno con questa filosofia, ma senza dubbio è un orientamento interessante per la vita. Non tutti sanno che i buddisti parlano anche delle leggi per purificare il karma. Questi includono insegnamenti meravigliosi.

Per il buddismo, purificare il karma significa assumere atteggiamenti e compiere azioni per rimediare agli errori o agli sbagli del passato. In altre parole, per recuperare quei debiti simbolici che abbiamo da tempo e che non abbiamo saldato.

Secondo questa filosofia, il karma si manifesta come casualità negativa . In realtà non è il frutto del caso, ma l’effetto delle nostre azioni passate. Purificare il karma ci libera dall’apparente casualità che portano con sé situazioni o esperienze difficili. Tutto questo è regolato dalle seguenti 12 leggi.

La storia si ripete fino a che impariamo le lezioni necessarie per cambiare la nostra strada”.

-Autore sconosciuto-

La legge essenziale per purificare il karma

La legge essenziale del karma dice, in breve, che si raccoglie ciò che si semina. Cosa succede, allora, quando non si ha seminato il meglio? Si cerca di rimediare al danno fatto. In questo modo si può purificare il karma, anche se in parte.

Buddha con luce di una candela.

Creatività

Ognuno di noi crea un visione del mondo e questo determina le esperienze che viviamo. Sapendo ciò, orientate il mondo la vostra visione in modo costruttivo.

Scegliete di vedere il buono e lasciate che orienti le vostre esperienze verso il bene.

Umiltà, una delle leggi per purificare il karma

Niente vi appartiene. Né gli oggetti né i beni che acquistate. Ancora meno le persone o gli esseri viventi che incontrate lungo il vostro cammino.

Capirlo e agire di conseguenza aiuta ad affrontare meglio le inevitabili perdite o separazioni.

Responsabilità

La legge della responsabilità ci chiama a non incolpare niente e nessuno per gli eventi negativi che ci accadono. Se vi succede qualcosa di brutto, assumetevene la responsabilità.

Valutate i vostri errori, invece di cercare i colpevoli. Più responsabili sarete, meno forza karmica ci sarà nella vostra vita.

Connessione

La legge della connessione ci dice che c’è un legame tra tutto ciò che esiste. Per purificare il karma, dobbiamo essere consapevoli che ogni nostra parola o azione ha ripercussioni sugli altri e su noi stessi.

Pensateci quando siete tentati di criticare questioni che in realtà non vi riguardano o su cui non siete abbastanza informati.

Sviluppo

Ogni cambiamento è una forma di crescita. Al tempo stesso, tutto cambia costantemente. Accogliamo ogni trasformazione come un bene che arriva nella nostra vita per permetterci di evolvere. Meno ci opponiamo al cambiamento, più sarà facile condurre una vita serena.

Qui e ora

Entriamo positivamente in sintonia con il karma quando comprendiamo che, nel momento in cui raggiungiamo un obiettivo, l’anticipazione del futuro non ha la precedenza sulla nostra azione nel presente.

È meglio concentrarsi sul presente e fare il passo giusto nel qui e ora. Cercate di non abbandonare o disprezzare i piccoli successi quotidiani.

Generosità per purificare il karma

Si riceve ciò che si dà. Non è questione di quantità, ma di qualità. D’altra parte, dare molto non significa che riceverete lo stesso o più di quello che avete dato.

Detto in altro modo, la ricompensa di quanto offerto o condiviso consiste nella soddisfazione stessa di dare. È questa variabile che in molti casi regola e rinforza la generosità degli scambi.

Presente

La legge del presente ci invita a considerare il momento attuale come il più importante. Vivete ogni istante nel miglior modo possibile.

La cosa più preziosa è ciò che sta davanti a voi in questo preciso momento. Che ci crediate o no, tutto il resto è una illusione.

Immagine di una donna con gli occhi chiusi in trasparenza.

Cambiamento

La legge del cambiamento afferma che quando si mantengono le stesse azioni e si prendono le stesse decisioni, la realtà non cambia.

Al contrario, se si vuole cambiare, bisogna modificare le azioni e le decisioni che si prendono. Se volete arrivare da un’altra parte, non percorrete la stessa strada.

Pazienza per purificare il karma

La legge della pazienza ci insegna che la realtà segue processi che richiedono tempi specifici per evolversi.

Per purificare il karma è necessario imparare a rispettare questi tempi, senza cercare di accelerarli. Essere pazienti implica aver fiducia che col tempo i processi iniziati si completeranno.

Ispirazione

La legge dell’ispirazione ci invita a impegnarci totalmente in ciò che amiamo e in ciò che desideriamo raggiungere. Il corpo, la mente e lo spirito devono integrarsi e concentrarsi su ciò che cerchiamo. Non risparmiate gli sforzi e mettetevi in gioco il più possibile.

L’approccio buddista si basa sull’idea che rispettando le leggi del karma si verifica una liberazione. Nessuno scappa agli errori, ma se riusciamo a ritornare sulla strada dell’evoluzione, gli sbagli diminuiranno e diventeranno una fonte di crescita. Purificare il karma significa tornare al nostro centro.


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