Studiare meglio: 5 utili strategie
Se facessimo nostro il pensiero di Albert Einstein di “non considerare mai lo studio come un obbligo, bensì come un’opportunità di penetrare nel meraviglioso mondo del sapere”, studiare verrebbe naturale. Ma per riuscirci, è importante avere un buon metodo di studio. È possibile? Ovviamente sì, ecco allora che in questo articolo vi offriamo 5 strategie per studiare meglio.
Lo studio è una modalità di crescita intellettuale. Purtroppo, viene quasi sempre considerato come un orribile obbligo, minando così la motivazione personale. Questo, a sua volta, non fa altro che aumentare la probabilità che l’ansia venga a farci visita. Vediamo come riuscire a studiare meglio traendo i massimi benefici da questa attività.
Lo studio ha bisogno di un approccio positivo
Se intendiamo lo studio come un obbligo, è probabile che i risultati a lungo termine siano lontani da quelli desiderati. Il tempo investito nello studio potrebbe moltiplicarsi, ma il contenuto assimilato, nel giro di alcuni giorni, si dimostrerà minimo.
Al contrario, se si studia in modo corretto, si guadagnerà in termini di tempo, sforzo, ansia, frustrazione e sarà molto più probabile raggiungere gli obbiettivi prefissati. Per prima cosa, perché non partite da un’analisi della vostra situazione personale? Potete farlo tramite le seguenti domande: sto studiando bene? Posso farlo meglio? Per rispondere correttamente a questi quesiti, ricorrete ad alcune utili strategie per studiare meglio.
“Apprendere è come remare controcorrente: quando si smette, si retrocede.”
-Edward Benjamin Britten-
5 strategie per studiare meglio e ottenere buoni risultati
Per migliorare il proprio rendimento, bisogna avere costanza e ricorrere ai seguenti trucchi durante tutto il corso:
1. Dividere il tempo in piccole frazioni
Gli studi condotti al riguardo confermano che non è possibile mantenere l’attenzione per un tempo prolungato. Allora, è più efficace non dedicare più di 30 minuti di seguito, poiché è il tempo in cui assimiliamo le informazioni senza troppo sforzo. Periodi brevi e ripetuti offrono un risultato migliore rispetto a lunghe ore ininterrotte di studio.
Evitate anche di non rubare ore al vostro sonno, sarebbe un grave errore. Se non si riposa a sufficienza, il cervello non lavorerà al meglio.
2. Stabilire una routine
Creare una scaletta e rispettarla offre grandi benefici sul rendimento.
Maggiore sarà l’organizzazione, più semplice risulterà affrontare la materia e meno tempo bisognerà dedicarvi, soprattutto quando si arriva a fare le ore piccole, quando la stanchezza e il sonno non ci permettono di concentrarci e ci costa il triplo assimilare i contenuti.
Avere una routine favorisce la concentrazione e permette di ottenere il maggior rendimento possibile al tempo impiegato.
3. Studiare ogni giorno e cercate di valutare i progressi
Chi va in palestra ogni giorno ha un corpo migliore rispetto a chi ci va una volta alla settimana, non è forse così? Accade lo stesso con lo studio. Se si rispetta un programma giornaliero, sarà più facile assimilare le informazioni, senza dover fare grandi maratone, anche perché diverrà un’abitudine.
Provate a mettervi alla prova su quanto studiato, verificate i vostri progressi, individuate gli errori e correggeteli.
4. Fare schemi riassuntivi
Realizzare brevi riassunti in schede indipendenti aiuta ad assimilare e comprendere meglio ciò che si sta studiando. In questo modo, si memorizza e si impara. In questo modo sarà più facile esporre i contenuti.
5. Scacciare le distrazioni
Il tempo che si dedica allo studio deve essere impiegato unicamente a esso. A tale scopo, la cosa migliore da fare è eliminare le distrazioni attorno a voi quando vi dedicate allo studio.
Telefono, social network, televisione, altre persone, ecc. L’ideale è isolarvi da tutto. Tenete conto che si tratta di brevi periodi di tempo.
Modificare il concetto di studio grazie a queste strategie non soltanto è possibile, ma risulta davvero efficace. Provateli, otterrete maggiori benefici rispetto alla vecchia abitudine di sgobbare sui libri.
“L’intelligenza non consiste soltanto nella conoscenza, ma anche nella destrezza d’applicare le conoscenze alla pratica.”
-Aristotele-