Tipi di sogni

Vi siete mai chiesti quanti tipi di sogni esistono? Spieghiamo la natura dei sette sogni comuni.
Tipi di sogni
Gema Sánchez Cuevas

Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas.

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2023

Si stima che tutte le persone facciano dai quattro ai sei sogni per notte, anche se la quantità varia in base all’età, alla personalità, alla stanchezza, alle esperienze della giornata e, naturalmente, all’attività cerebrale. Secondo queste variabili, è possibile fare diverse tipi di sogni.

Le fasi del sonno sono due: la fase di movimento oculare rapido (REM) e la fase di movimento oculare non rapido (NREM). Alterniamo più volte queste fasi e possiamo manifestare esperienze oniriche in ognuna di esse. Nelle righe che seguono spieghiamo i principali sogni dal punto di vista scientifico.

Principali tipi di sogni

Revonsuo (2000) ha suggerito per primo un ruolo evolutivo per il sonno. Secondo l’autore, sogniamo di simulare eventi minacciosi che possiamo potenzialmente sperimentare nella nostra realtà.

Questo spiegherebbe perché molti sogni sono organizzati, selettivi e persino ripetitivi. Ne analizziamo sette in particolare.

Uomo addormentato.

1. Sogni ricorrenti

L’esperienza onirica si manifesta sotto forma di storia trama ripetitiva. Gli esperti sostengono la tesi di Revonsuo secondo cui questi sogni sono una simulazione di minacce che ci preparano alla vita.

Questo sarebbe il motivo per cui si sogna spesso di essere inseguiti, dover affrontare un conflitto, trovarsi in pericolo e altre situazioni spiacevoli.

Possiamo fare questi sogni più volte al mese e possono durare anche anni. Il contenuto può avere sfumature spiacevoli al punto da diventare incubi.

2. Sogni lucidi

I sogni lucidi sono esperienze oniriche in cui si è consapevoli di sognare. L’evidenza scientifica indica che questa abilità può essere appresa, anche se ovviamente può essere sviluppata isolatamente.

Gli esperti classificano questi sogni come uno stato ibrido tra veglia e sogni convenzionali, al punto da alterare l’elettrofisiologia.

3. Tipi di sogni: precognizione

Sognare un fatto che si verificherà il futuro è noto come sogni premonitori. Sono anche conosciuti come sogni profetici e hanno suscitato interesse in quasi tutte le civiltà. Secondo i ricercatori, sono più vividi, chiari ed emotivamente intensi rispetto ai sogni convenzionali.

Si tratta di tutt’altro che una manifestazione paranormale. Gli scienziati sostengono che la morte di qualcuno è tra le esperienze precognitive più comuni.

Decessi, malattia, tradimenti, successo o fallimento sono comuni in questi tipi di sogni. Non rimandano al paranormale.

4. Falsi risvegli

I falsi risvegli sono sogni in cui la persona crede di essersi svegliata, ma in realtà sta ancora sognando. Fanno parte dei sogni lucidi, al punto che l’evidenza suggerisce che fino al 79% dei sognatori lucidi causa falsi risvegli a cadenza mensile o annuale).

La maggior parte di queste esperienze ruota attorno alle abitudini che la persona compie dopo il risveglio. Per esempio, andare in bagno, rifare il letto, vestirsi e mangiare. A un certo punto del sogno vi è una lacuna o un’alterazione della realtà onirica che suggerisce che il sogno non è ancora terminato.

5. Sogni vividi

I sogni vividi sono quelli che ricordiamo subito dopo il risveglio. Come anticipato, la maggior parte delle persone fa dai quattro ai sei sogni per notte. Ricordiamo solo l’ultima esperienza, che è conosciuta come un sogno vivido.

In genere ricordiamo queste esperienze perché ci svegliamo durante il sonno REM. Se ci svegliamo nel cuore della notte, possiamo ricordare il contenuto del sogno e ripeterlo in modo del tutto diverso in seguito. I sogni vividi sono anche considerati a maggiore intensità.

6. Incubi

Gli incubi rappresentano esperienze spiacevoli, fastidiose o inquietanti. Gli esperti distinguono tra incubi e brutti sogni in base alla natura, intensità e grado di fastidio.

Seguendo la tesi di Revonsuo, gli incubi sono un’altra manifestazione di una situazione potenzialmente pericolosa, ma portata all’estremo.

Le persone con disturbi d’ansia, fobie specifiche, disturbo da stress post-traumatico e problemi nella loro vita quotidiana sono inclini a sviluppare queste esperienze.

Donna che ha incubi.

7. Tipi di sogni: terrori notturni

È noto come terrori notturni un disturbo del sonno per cui la persona si sveglia terrorizzata, ansiosa e stressata, ricordando o meno l’esperienza onirica che l’ha svegliata.

È più comune nei bambini e spesso richiede una cura perché sono ripetitivi, alterano il sonno della persona e di chi le sta accanto.

Conclusioni

Esistono altri tipi di sogni, come quelli a occhi aperti, di guarigione, simbolici, creativi, condivisi e di visita. Quelli dettagliati sono i più frequenti, al punto che la maggior parte delle persone li sperimenta almeno una volta nella vita.

Infine, tenete presente che determinati farmaci, disturbi psicologici e alterazioni del ritmo circadiano possono condizionare i sogni. Se ritieni che il contenuto onirico o la loro natura siano causa di grande disagio, non esitate a cercare un aiuto professionale.


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