6 consigli per smettere di complicarsi la vita
“I grandi problemi dell’uomo sono tre: la natura di complicare tutto senza che ce ne sia la necessità e creare, così, nuovi problemi; l’assurda mania di addossarsi problemi altrui, e la stupidità di evitare i problemi reali.”
(Rafael Hernampérez)
Così come ci dice Hernampérez, ci complichiamo la vita senza motivo.
Perché cerchiamo problemi dove non ce ne sono? Perché spesso ci facciamo carico dei problemi degli altri? E perché, quando si presenta un vero problema, ci spaventiamo e lo evitiamo?
Le persone sono complicate, chi più chi meno.
Ognuno di noi si porta dietro uno zaino, il cui peso è formato dai ricordi, dalle esperienze, dall’educazione ricevuta, ecc. Spesso, tale bagaglio ci fa del male e crea in noi pregiudizi e problemi in ambiti che ne erano privi.
L’aspetto più curioso è che, quando si presenta un vero problema, tendiamo ad evitarlo, lo sfuggiamo, abbiamo paura.
“Non faccio altro che pensarci”; “Cosa penseranno gli altri?”; “Mi sento così solo”; “Devo mantenere la linea, non devo mangiare la torta al cioccolato!”.
Vi sentite identificati con qualcheduna tra queste frasi? Queste e molte altre inondano la nostra testa senza che ce ne rendiamo conto.
Poco a poco, i pensieri ci impediscono di vivere, si aggirano per la nostra testa, la martellano…Cominciamo ad entrare in una spirale e viviamo più nella nostra mente che nella vita reale.
Ma, se lo vogliamo, tutto può cambiare. È possibile allenare la nostra mente un po’ alla volta, così come alleniamo i nostri muscoli.
È ora di smettere di complicarsi la vita per delle sciocchezze! Volete farlo? Se lo desiderate, potete cambiare gradualmente. Ovvio, tutto richiede uno sforzo. In questo articolo vi lasciamo dei consigli al riguardo.
Date alle cose l’importanza che si meritano
Preoccupatevi quando è davvero necessario. Smettete di dare importanza a cose ininfluenti, come “ho perso l’autobus!”, aggiungendo l’onnipresente frase “come sono sfortunato!”.
Non preoccupatevi più del dovuto, soprattutto perché i problemi e le difficoltà non si risolveranno se spenderete più tempo pensandoci su.
Perdonatevi e perdonate gli altri
Spesso ci sentiamo colpevoli per aver fatto qualcosa di male nei confronti di qualcuno e continuiamo ad auto-fustigarci per questa ragione; altre volte capita che non riusciamo a perdonare gli errori commessi da altri.
Il non perdonare ci limita e ci impedisce di avanzare; perdonare, invece, ci libera. Perdonatevi, perdonate e voltate pagina.
Allontanatevi dalle preoccupazioni
Capite che quando staccate dal lavoro, staccate per davvero.
Se ritornate dall’ospedale dopo ave visitato un familiare o se un amico vi ha raccontato un problema, quando tornate a casa non continuate a rimuginare sulla cosa. Avete bisogno di rilassare la vostra mente e di liberarla dallo stress e dalle preoccupazioni giornaliere.
Chiarite il vostro punto di vista
Se avete un problema con qualcuno, se c’è stato un malinteso e non riuscite a smettere di pensarci, la cosa migliore da fare è parlare con quella persona.
Chiarite il vostro punto di vista, vi toglierete un peso di dosso. È anche bene che accettiate gli altri per come sono e che scegliate come amici le persone che vi fanno stare bene.
Ricordatevi che non siete nessuno per imporre la vostra visione della vita agli altri e per esigere che si comportino in un determinato modo.
Adottate degli slogan per voi stessi
Cominciate a pensare a frasi come “non si può provare carità per gli altri se non la si prova per se stessi”; “non ci si può preoccupare sempre per cose per cui non ne vale la pena”; “la vita è fatta di giorni, non li si può passare pensando”.
Cercate quella che vi rappresenti di più e ripetetela dentro di voi con frequenza.
Riconoscete i vostri errori senza martirizzarvi e siate auto-ironici
Tutti si sbagliano, anche voi, non c’è problema! Imparate dai vostri errori e continuate il vostro cammino. Ogni errore può essere un insegnamento e ogni crisi un’opportunità.
Ricordate che la vita è un gioco e va presa come tale, a volte si vince, altre volte si perde. Può persino essere più divertente perdere, perché impariamo di più e diventiamo più forti.