Abitudini che uccidono i neuroni

Sapevate che alcune abitudini uccidono i neuroni e che lo stile di vita incide direttamente sulla salute mentale? Vi presentiamo 7 abitudini che sono potenzialmente dannose per il cervello.
Abitudini che uccidono i neuroni
Laura Ruiz Mitjana

Scritto e verificato la psicologa Laura Ruiz Mitjana.

Ultimo aggiornamento: 04 novembre, 2022

Esistono stili di vita e abitudini che uccidono i neuroni. Il cervello è l’organo che permette al resto dell’organismo di funzionare, dunque dovremmo averne grande cura. Una vita salutare, che includa sane abitudini come rilassarsi, fare sport, mangiare e dormire bene, può aiutarci a prevenire una grande quantità di disturbi, fra i quali la morte neuronale.

Sia l’esercizio fisico sia quello mentale sono importanti per proteggere la salute generale e la salute mentale. Ma quali abitudini è meglio evitare per proteggere i nostri neuroni? Ne presentiamo 7, ma ne esistono molte di più!

Abitudini che uccidono i neuroni

Avere cura del nostro cervello significa avere cura della mente e della salute fisica in generale. Viceversa, esistono alcune abitudini che uccidono i neuroni e che, di conseguenza, debilitano e danneggiano il nostro sistema nervoso.

Quali sono? Hanno a che vedere con lo stress, l’insonnia, con la mancata stimolazione cerebrale, etc. Ne esistono molte, alcune delle quali presentiamo nelle righe che seguono.

Neuroni connessi tra loro.

Lo stress

Lo stress è una delle principali condizioni che distruggono i neuroni. Possiamo definirlo come un sentimento di tensione fisica ed emotiva; consiste in un meccanismo che si attiva quando la persona deve affrontare  situazioni che vanno oltre le proprie capacità personali. Ovvero, si produce quando ci sentiamo sopraffatti.

Questo meccanismo, soprattutto se prolungato nel tempo (stress cronico), può portare alla distruzione dei neuroni. Perché quando siamo stressati, l’organismo rilascia una grande quantità di cortisolo (l’ormone dello stress). Questo ormone viene usato per indirizzare le risorse ai processi biologici che servono ad affrontare una emergenza.

Ma cosa succede quando l’organismo rilascia grandi quantità di cortisolo e per di più in maniera prolungata? Che i neuroni e il sistema immunitario si indeboliscono.

Consumare molti zuccheri

Anche ingerire grandi quantità di zucchero è stato correlato alla morte neuronale (oltre ad altri problemi di salute). Lo zucchero in eccesso ritarda l’assorbimento di altri nutrienti e interrompe le attività cerebrali.

Alla pari di tutti gli altri alimenti, l’ideale sarebbe consumarlo responsabilmente; mangiare zucchero non fa male, lo è assumerlo in eccesso.

Mancanza di stimolazione

Tra le abitudini che distruggono i neuroni vi è anche la mancanza di stimolazione (sia essa fisica, sensoriale o cognitiva, anche se in maniera particolare le ultime due), ovvero la monotonia.

Pensare è il modo migliore di stimolare il cervello. Ciò include fare esercizi mentali, studiare, scrivere, leggere un libro, ecc. Attività che aiutano il nostro cervello a “lavorare” e a prevenire gravi patologie.

“Il cervello non è un vaso da riempire, ma una lampada da accendere.”

-Anonimo-

La disidratazione

Essere continuamente disidratati distrugge i neuroni. Quando abbiamo sete, è importante bere prima possibile. Perché? Perché altrimenti l’organismo comincerà a estrarre acqua dalle cellule del corpo e questo aumenterà le probabilità che alcune di esse muoiano (compresi i neuroni).

Il fumo (e le droghe) sono abitudini che uccidono i neuroni

Oltre a danneggiare la salute fisica, queste abitudini uccidono i neuroni. Il tabacco è una droga che, come molte altre, è capace di generare in noi una grave dipendenza.

Inoltre, può danneggiare i neuroni in modo permanente e perfino distruggerli. Lo stesso si verifica anche con molte altre droghe.

L’inquinamento

Respirare in ambienti contaminati non danneggia solo il sistema respiratorio, ma può anche distruggere i neuroni. Questo accade perché il cervello è uno degli organi del corpo che consuma più risorse; quando inaliamo (durante la respirazione), assorbiamo una grande quantità di particelle tossiche, soprattutto in ambienti inquinati.

E queste particelle arrivano al cervello (malgrado la barriera ematoencefalica ci protegga da alcune di esse). Per questo motivo, è bene uscire dalle grandi città ogni tanto e soprattutto vivere in ambienti naturali come la campagna.

La mancanza di sonno tra le abitudini che uccidono i neuroni

Anche dormire poco oppure male è una delle abitudini che uccidono i neuroni. Molte ricerche rivelano una correlazione fra la mancanza di sonno prolungata e la morte neuronale, così come la diminuzione di alcune aree del cervello (come l’ippocampo). Nel tempo, questi danni possono causare problemi di memoria, difficoltà di concentrazione, ecc.

Uomo sveglio a letto.

Abitudini che uccidono i neuroni: curare la salute mentale

Prendersi cura della nostra mente vuol dire prendersi cura del cervello. La vita che conduciamo incide direttamente sulla salute cerebrale. Il cervello è connesso alla nostra realtà e alle nostre abitudini, e una vita salutare ci può proteggere da molti acciacchi.

Molti dei disturbi che colpiscono la salute cerebrale dipendono da fattori ereditari, dall’età o da una lesione; tuttavia, anche le abitudini elencate, e altre, possono favorirne la comparsa. I neuroni hanno bisogno di precise cure per lavorare adeguatamente.

“Se il cervello umano fosse così semplice da poterlo comprendere, allora saremmo così semplici da non poterlo comprendere”.

-Anonimo-


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