Abitudini che distruggono il nostro amor proprio

Abitudini che distruggono il nostro amor proprio

Ultimo aggiornamento: 28 settembre, 2016

Ci sono diversi fattori che nuocciono alla nostra capacità di apprezzare quello che facciamo e di valorizzare chi siamo. Il più importante di tutti è crescere in un ambiente familiare nel quale anche i suoi membri hanno uno scarso amor proprio. I genitori che non hanno molta stima di sé, di solito trasmettono la stessa idea ai propri figli.

La mancanza di amor proprio durante la crescita di un bambino si manifesta sotto forma di maltrattamenti, distanza emotiva e/o fisica, critiche eccessive, mancanza di apprezzamento o indifferenza. Non si accettano i valori personali del bambino. Senza nemmeno rendersene conto, il bambino impara che i sui sentimenti e le sue necessità non sono poi tanto importanti per le persone indispensabili nella sua vita.

Questa situazione scatena una serie di reazione a catena. Chi non ha molto amor proprio è più vulnerabile agli abusi al di fuori dell’ambiente familiare: non sa come difendersi e non è sicuro di avere il diritto di farlo. Di solito, è anche meno competente sul posto di lavoro. Si distrae molto facilmente e ha paura del successo.

Durante la vita adulta, molti continuano a coltivare abitudini che li aiutino a tollerare la loro mancanza di amor proprio. Si tratta di distrazione o uno scudo emotivo. Sono abitudini che hanno lo scopo di confermare l’idea che, come persone, non valgono molto. In questo modo, innalzano un muro di difesa contro la propria vulnerabilità. Ovviamente, nessuna di queste abitudini aiuta ed ecco perché abbiamo deciso di approfondire alcuni di questi “vizi” nel nostro articolo di oggi.

Abitudini che distruggono l’amor proprio

Sminuirsi

Quando siete voi a parlare male di voi stessi, non vi state certo dando una mano. Non è un segno di umiltà né di riconoscimento dei propri errori. Si tratta di un semplice meccanismo che nasconde una vita di autosuggestione.

Sminuirvi significa essere intrappolati nelle critiche del passato e usarle per ricordarvi che, a quanto pare, non avete il diritto di osservarvi da un punto di vista diverso.

Tuttavia, voi siete molto più di tutto quello che vi hanno detto. Avete molte virtù e potenzialità da scoprire, basta iniziare ad accettarvi e ad amarvi per potervi guardare con occhi diversi da quelli degli altri.

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Considerare verità assoluta ciò che dicono gli altri

Forse avete la sensazione che gli altri “sappiano di più” o “capiscano meglio” o “abbiamo più autorità” per dire o fare qualcosa. Molto spesso non vi fermate a considerare se ciò che dicono o fanno gli altri sia giusto, vi basta che siano loro a dirlo o farlo.

Se, invece, ci pensaste su un po’ di più, forse capireste che non è così. Cercate sempre di individuare la vostra vera percezione e valorizzate ciò che troverete.

Vittimizzarsi

È possibile che, di fronte alle difficoltà, la vostra risposta sia quella di provare pena per voi stessi. Vi vedete come un bambino impotente che deve rassegnarsi alle situazioni negative, senza poter fare nulla al riguardo.

Ancora non sapete che, in realtà, avete a disposizione tutte le risorse necessarie per affrontare le situazioni avverse. La cosa più importante è il modo in cui si affrontano le cose brutte che accadono e la svolta che decidete di dare loro. Se smetteste di lamentarvi di voi stessi e vi dedicaste a pensare alla soluzione, capireste che persino i momenti peggiori sono grandi opportunità.

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Esigere più del dovuto da se stessi

Chi ha poco amor proprio, tende a vedere la vita in termini di modelli ideali. Per queste persone è difficile porsi obiettivi modesti e valorizzare i risultati ottenuti. Pensano sempre di dover fare di più e che ciò che hanno ottenuto non è poi così importante. Si tratta di una trappola del vostro inconscio, per essere sempre in debito con se stessi.

Se non avete amor proprio, niente di ciò che farete sarà mai sufficiente né degno di valore. I vostri successi non varranno niente rispetto a quelli degli altri. Tuttavia, dovete stare attenti, perché se non iniziate voi stessi a valorizzarvi, non sarà facile nemmeno per gli altri. Come potrete mai apprezzarvi se non siete in grado di applaudirvi quando ottenete un successo?

Non abbiate paura di congratularvi con voi stessi per ogni passo in avanti che fate. Le grandi cime sono fatte da piccole scale.

Immagini per gentile concessione di Alejandra Mavroski


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.