Aggressioni a sfondo sessuale: profilo psicologico di un carnefice

Al giorno d'oggi sono tante le aggressioni a sfondo sessuale, individuali o di gruppo. Quali sono le caratteristiche principali di un aggressore?
Aggressioni a sfondo sessuale: profilo psicologico di un carnefice
Isabel Ortega

Scritto e verificato la psicologa Isabel Ortega.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

Sapevate che solo il 2% circa di tutte le aggressioni  a sfondo sessuale subite nel mondo viene denunciato? O che in Europa la percentuale di aggressioni sessuali denunciate si aggira intorno a questa percentuale? È difficile fare una stima reale del numero di attacchi che avvengono, sebbene siano presenti in molti contesti e culture.

I reati contro la libertà sessuale e l’indennità vengono riportati su un report annuale pubblicato dal Ministero degli Interni.

Che tipo di persone compiono aggressioni sessuali?

La modalità più frequente in cui si realizza questo delitto è quella perpetrata da due o più uomini nei confronti di una donna. Dal 2016, le aggressioni sessuali multiple registrate in Italia sono state commesse quasi solo da gruppi di uomini.

Esistono poche ricerche sui crimini sessuali commessi dalle donne, sebbene alcuni studi abbiano dimostrato che anche le donne sono coinvolte, molto meno frequentemente, in questo tipo di crimini. Ma lasciando da parte l’autore del crimine, non possiamo dimenticare come possono sentirsi le vittime:

Caratteristiche psicologiche degli uomini che commettono aggressioni sessuali

Ogni molestatore sessuale è diverso, ma ci sono alcune caratteristiche psicologiche che sono state osservate più frequentemente in queste persone. A cosa ci riferiamo?

Una bassa autostima, una visione negativa delle donne, atteggiamenti che giustificano questo tipo di reati e problemi di abuso di sostanze. Oltre a problemi di regolazione emotiva e sessuale, esistenza di traumi e presenza di disturbi di personalità.

È emerso in alcuni casi di molestatori sessuali che agiscono da soli che esiste una relazione con la presenza di disturbi parafilici, come il froteurismo e l’esibizionismo. Anche in altri casi, gli individui presentano comportamenti esternalizzanti (es. aggressività) e disturbi antisociali di personalità.

Uno studio condotto in Germania ha evidenziato la presenza di sadismo sessuale e tratti di personalità schizoide negli assassini sessuali che avevano agito da soli.

Cosa si sa delle donne che commettono aggressioni a sfondo sessuale?

Diversi studi indicano che fattori legati alla violenza sessuale negli uomini sono presenti anche nelle donne. Ci riferiamo all’abuso di sostanze, certe convinzioni sui crimini, difficoltà nelle abilità interpersonali e parafilie. Così come l’alterazione della regolazione emotiva, l’esistenza di traumi e disturbi della personalità.

È emerso che nelle donne c’è una maggiore presenza di problemi psicologici, un minor uso di sostanze e una minore influenza delle parafilie, rispetto agli uomini che commettono questo stesso reato.

Ombra di una donna a terra
È stato rilevato che la maggior parte degli autori di reati sessuali è stata vittima di questo crimine durante l’infanzia.

Gli autori di aggressioni a sforndo sessuale di gruppo hanno le stesse caratteristiche psicologiche di chi agisce da solo?

Si è osservato che nelle aggressioni di gruppo ci sono altri motivi e fattori non individuali che potrebbero spiegare questi comportamenti. Harkins e Dixon (2013) hanno proposto un modello noto come teoria multifattoriale dei criminali sessuali di gruppo (MPSO), in cui si afferma che ci sono diversi fattori di rischio che influenzano quando si perpetra un’aggressione sessuale di gruppo.

Questi fattori includono fattori individuali, come l’impulsività; socioculturale, come determinate convinzioni sui ruoli di genere; e situazionali, come l‘uso legittimo della violenza. Inoltre, la presenza e la convergenza di questi tre fattori aumenta la probabilità che si svolgano comportamenti di questa specifica natura sessuale.

Facendo un confronto tra autori di reati sessuali di gruppo e coloro che agiscono da soli, si può notare che questi ultimi agiscono motivati dai propri impulsi. D’altra parte, negli aggressori sessuali di gruppo si riflettono altri fattori scatenanti di questo tipo di atto criminale.

Quali sono questi fattori? Influenza di gruppo, processo decisionale, pensiero di gruppo, de-individuazione ed esistenza di un leader. Non ci sono prove concrete che le persone che mettono in atto questi comportamenti criminali di gruppo agiscano per la presenza di psicopatologia, disturbi mentali o una personalità caratteristica.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Carvalho, J. y Nobre, P. J. (2019). Five-factor model of personality and sexual aggression. International Journal of Offender Therapy and Comparative Criminology, 63(5), 797-814. https://doi.org/10.1177/0306624X13481941
  • De la Torre-Laso, J. (2020). ¿Por qué se cometen agresiones sexuales en grupo? Una revisión de las investigaciones y propuestas teóricas. Anuario de Psicología Jurídica, 30(1), 73-81. https://doi.org/10.5093/apj2019a18
  • Drury, A. J., Elbert, M. J. y DeLisi, M. (2020). The dark figure of sexual offending: A replication and extension. Behavioral Sciences & the Law, 38(6), 559-570. https://doi.org/10.1002/bsl.2488
  • Harkins, L. & Dixon, L. (2013). A multi-factorial approach to understanding multiple perpetrator sexual offending. In J. Wood & T. Gannon (Eds.) Crime and crime reduction: The importance of group processes (pp. 75-95). New York: Routledge.
  • Hill, A., Berner, W. y Briken, P. (2018). Perpetrators of sexual homicides in Germany: medical, psychiatric and psychological characteristics. En J. Proulx,. A.J. Carter., E. Beauregard., A. Mokros., R. Darjee., J. James, J. (Eds.), Routledge international handbook of sexual homicide studies (pp. 219-236). Routledge/Taylor & Francis Group.
  • Miller, H. A. y Marshall, E. A. (2019). Comparing solo-and co-offending female sex offenders on variables of pathology, offense characteristics, and recidivism. Sexual Abuse, 31(8), 972–990. https://doi.org/10.1177/1079063218791179
  • Petrella, A., Harkins, L. y Eastwood, J. (2018). Considering the role of leadership and dominance in multiple perpetrator sexual assault. Instituto de Tecnología de la Universidad de Ontario. http://dx.doi.org/10.2139/ssrn.3238125

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.