Aileen Wuornos, la cacciatrice di uomini

Aileen Wuornos era una serial killer americana che ha derubato le sue vittime, tutti uomini, che alla fine ha ucciso con una pistola. Ricordata per il suo carattere ostile, imbronciato e intimidatorio, sarebbe stata giustiziata per iniezione letale nel 2002.
Aileen Wuornos, la cacciatrice di uomini

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio, 2023

Aileen Wuornos è diventata la serial killer più famosa d’America. La fama che si è guadagnata è senza dubbio meritata. La donna, infatti, non ha mai mostrato rimorso per gli omicidi commessi, sostenendo l’autodifesa. La realtà è che la vita di Aileen non è mai stata facile, sin dalla sua nascita.

Infanzia e adolescenza

Aileen Carol Wuornos è nata il 29 febbraio 1956 a Rochester (Michigan, Stati Uniti), con il nome di battesimo di Aileen Carol Pittman, il suo vero nome.

Sua madre Diane la abbandonò sei mesi dopo il parto e suo padre Leo finì in prigione per abusi sui minori. Aileen, sua sorella Laurie e il fratello Keith furono mandati a vivere con i loro nonni, Lauri e Britta Wuornos, che adottarono i piccoli nel 1960.

Ragazza sola in una stanza

Un’infanzia orribile per Aileen Wuornos

La sua amica di una vita, Dawn Botkins, avrebbe dichiarato in seguito, in un documentario, di aver visto Aileen picchiata duramente da suo nonno, pur in presenza di testimoni. Inoltre, si diceva che fosse la figlia biologica di suo nonno, che si diceva abusasse anche di lei e di sua madre.

Liti, urla e percosse erano una costante in quella famiglia. Uno dei tanti episodi avrebbe lasciato tracce sulla sua pelle per tutta la vita: sua nonna gli aveva bruciato la pelle con un liquido infiammabile.

Quando aveva nove anni, Aileen Wuornos iniziò a prostituirsi. All’età di quattordici anni diede alla luce un bambino che sarebbe stato dato in adozione e, dopo essere stata cacciata di casa, andò a vivere nella foresta.

La speranza di una vita migliore

Qualche tempo dopo, Aileen avrebbe intrapreso una tappa di viaggio per il paese in cerca di lavoro, ma finì per prostituirsi di nuovo. La piccola Aileen era diventata una donna, ma era senza regole, ignorante e con un carattere violento che intimidiva.

Sposò il presidente dello yacht club Lewis Gratz Fell, dal quale divoriò subito dopo. I suoi ingressi e le sue uscite dal carcere erano una costante, che fosse per furto di veicoli, resistenza all’autorità, ostruzione alla giustizia, minacce con un’arma da fuoco e un lungo eccetera.

Infine, avrebbe iniziato una relazione con Tyria Moore, una donna conosciuta in un bar gay della zona e di cui si sarebbe innamorata. La coppia avrebbe intrapreso una serie di avventure criminali sotto falso nome.

Spider Woman

Aileen Wuornos venne ribattezzata dalle autorità come la donna ragno, a causa della sua avversione per gli uomini e del suo gusto per indossare abiti di pelle nera.

Il suo migliore amico era una pistola calibro.22, che sosteneva di portare con sé per protezione, ma che usava per un altro scopo quando un giorno premette il grilletto e non potè più tornare indietro.

Seminare cadaveri

Tutto ebbe inizio quando la sua vita incrociò quella di Richard Mallory, un camionista di 51 anni accusato di violenza sessuale. Secondo la versione di Aileen, quell’incontro non fu come quelli con i precedenti suoi clienti e accusò Richard Mallory di averla aggredita sessualmente.

Aileen sparò tre volte al petto con la pistola, poi avvolse il suo corpo in un tappeto e lo abbandonò. La donna non lasciò alcun indizio, quindi le indagini si conclusero con un nulla di fatto.

Un anno dopo, la polizia ritrovò i resti di David Spears, 43 anni, colpito sei volte. Durante l’identificazione, appena cinque giorni dopo, venne ritrovato un terzo corpo, ucciso con nove colpi; si trattava di Charles Carskaddon, 40 anni.

Per quanto riguarda il quarto corpo, identificato come Peter Siems, 65 anni, diversi testimoni hanno affermato di aver fatto salire due donne che stavano facendo l’autostop nella sua auto. Le impronte di Aileen Wuornos sarebbero state trovate sulla sua maniglia.

Vennero diffusi due ritratti di robot di Aileen Wuornos e Tyria Moore. A contribuire al loro successivo arresto il fatto che entrambi vendessero vari oggetti di valore appartenenti alle vittime a diversi prestatori di pegno.

Aileen Wuornos diventa una serial killer

Apparirebbero altri corpi. Tutto si sarebbe fermato quando, dopo essere stata arrestata, Tyria ha indicato Aileen Wuornos come l’unica autrice degli omicidi. In questo modo, hanno scoperto dove si trovava Aileen, che era ubriaca all’interno di un’auto.

La realtà è che Aileen Wuornos era diventata una serial killer. Non se ne è pentito, come ha dettagliato nel documentario Aileen Wuornos: The Selling of a Serial Killer (1992), in merito a uno degli omicidi: “Se lo meritava, mi dispiace per i suoi parenti, ma quello che ho fatto è stato difendermi “.

Durante l’interrogatorio ha ammesso di aver ucciso sette uomini, e si è scusato di averlo fatto per legittima difesa.

Nel 1992 si è costituita in tribunale e il 30 giugno dello stesso anno è stata condannata a morte per il comprovato omicidio di tre uomini.

“Sarò in paradiso mentre voi tutti marcirete all’inferno. So di essere stata violentata e voi ragazzi non siete altro che spazzatura. Condannerete a morte una donna che è stata violentata? “Dichiarazione di Aileen Wuornos dopo essere stata condannata a morte.

Dichiarazioni di Aileen Wuornos

Durante la sua permanenza in prigione, la donna avrebbe concesso diverse interviste controverse. A volte, la sua storia può darci la sensazione di essere una storia di fantasia; tuttavia, è terribilmente reale. Ciò che resta di Aileen Wuornos sono tutte le sue affermazioni in cui verità e bugie probabilmente si mescolano.

C’è chi, lungi dal difendere le sue azioni, fa notare che forse Aileen è stata vittima di un passato disfunzionale e orribile, e la rabbia accumulata l’ha portata ad agire nel peggiore dei modi.

La realtà è che Aileen Wuornos ha incontrato la sua morte alle 9:45 del mattino del 9 ottobre 2002, giustiziata per iniezione letale all’età di 46 anni, dopo 12 anni nel braccio della morte della Florida.

Se c’è un film legato alla vita di un assassino o di un serial killer, quello era Monster (2003), con una grande interpretazione di Charlize Theron, vincitrice di un Oscar come migliore attrice per questo film. Basato sulla vera storia di Aileen Wournos, senza dubbio un lungometraggio fortemente consigliato.


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  • Aileen Wuornos: The Selling of a Serial Killer (1992). (1994, 4 febrero). IMDb.

  • Cereal Serial K. (2015, 2 septiembre). Aileen Wuornos Última Entrevista, Subtítulos en Español. YouTube. 

  • MONSTER – Trailer ( 2003 ). (2008, 2 junio). [Vídeo]. YouTube. 

  • Monster (2003). (2004, 30 enero). IMDb. 


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