Bambini assertivi, bambini felici

La felicità non è avere tanti giocattoli né ricevere un "sì" a ogni richiesta. La felicità si ottiene con la soddisfazione, l'autostima e un buon concetto di sé. Per questo i bambini assertivi sono più sicuri, allegri e capaci di relazionarsi in modo più competente.
Bambini assertivi, bambini felici
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

I bambini assertivi sono bambini più felici. Lo sono perché imparano a comunicare i propri desideri, perché diventano persone capaci di porre limiti, migliorando così le loro esperienze sociali. In ogni caso, alimentare una felicità maggiore o minore non è una competenza di fabbrica, siamo noi a poter/dover aiutare i più piccoli a sviluppare questa abilità.

Possiamo dire, quasi con certezza, che a volte non ci preoccupiamo abbastanza di ciò di cui i bambini hanno davvero bisogno. Ci teniamo a iscriverli alla scuola migliore, a far imparare loro l’inglese, a fornirgli lezioni private nelle materie in cui non vanno bene, ci preoccupiamo per il tipo di amicizie che hanno o di regolare l’uso che fanno dei dispositivi elettronici.

Tutto ciò è più che giusto, ma chi pensa alle loro competenze emotive? E alle loro abilità sociali? A volte diamo per scontato che dimensioni come l’autostima, l’assertività e la sicurezza in se stessi siano contenute già nel loro codice genetico e che si definiscano a poco a poco con la crescita.

Invece non dobbiamo commettere questo errore. Tali dimensioni devono essere alimentate e soddisfatte quotidianamente, fornendo ai bambini una guida delicata, intuitiva e solida affinché acquisiscano competenze in questi aspetti fondamentali per la vita, per la felicità e per il benessere psicologico. In questo articolo, approfondiremo un valore imprescindibile: l’assertività.

«Se non hai empatia e valide relazioni personali, non importa quanto tu sia intelligente, non andrai molto lontano.»

-Daniel Goleman-

Illustrazione bambina con palloncino

Bambini assertivi: come educarli?

Per dare al mondo dei bambini assertivi, c’è bisogno di pazienza e saggezza. Spesso molti genitori e anche educatori si lamentano di due tipi di bambini. Da un lato, quelli che passano più tempo a discutere che a respirare. Sono sempre frustrati e imbronciati perché pensano di avere tutti contro; perché non possono fare o avere ciò che desiderano in un certo momento.

Dall’altro, i bambini che mostrano un’ermetica passività, che non dicono mai ciò che pensano, che non si esprimono. Diventano spesso un bersaglio facile nelle dinamiche del bullismo scolastico. La mancanza di assertività risulta spesso in due estremi opposti: la passività o l’aggressività. Nessuno di questi atteggiamenti ha certamente conseguenze positive.

Essere capaci di dare al mondo bambini assertivi è un modo di investire sulla loro felicità. Anzi, come spiegano studi come quello pubblicato da Gertrude E. Chittenden sulla rivista Society for Research in Child Development, è un investimento sulla creazione di una società più rispettosa. Vediamo come farlo.

Insegneremo loro che il mondo è fatto di limiti

Per educare bambini assertivi, dobbiamo trasmettere loro fin da quando sono piccoli un’idea molto precisa: il mondo è pieno di limiti che dobbiamo rispettare. Educare non significa solo dire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Non esiste solo la morale: esiste il senso civico, il rispetto umano, l’adattarsi alle convenzioni sociali per convivere.

Il mondo è pieno di limiti, come quelli fisici, emotivi e anche economici (ad esempio, non possiamo spendere soldi per cose che non sono necessarie).

Che cos’è l’assertività, a cosa serve e come si usa?

I bambini capiscono molto di più di quanto crediamo. Prima di imparare a parlare bene, comprendono molti più concetti di quanti ne possano esprimere. Dunque, dobbiamo tenere presente la necessità di inculcare loro questi principi:

  • Devo essere capace di esprimere ciò che sento senza paura, ma con rispetto.
  • Mamma e papà non mi puniranno per quello che dico. Rappresentano il mio spazio sicuro per esprimere anche le mie emozioni negative, come ciò che mi spaventa, mi fa arrabbiare o mi preoccupa.
  • Devo essere capace di ascoltare rispettosamente quello che mi dicono gli altri.
  • Devo capire che non sempre avrò ciò che chiedo o desidero. Imparerò a poco a poco a essere paziente, a tollerare la mia frustrazione.
Bambini sul molo

I bambini assertivi hanno bisogno di modelli su cui basarsi

Un altro aspetto essenziale è che non possiamo chiedere ai bambini di conformarsi a delle regole che noi stessi non rispettiamo. Se ci rivolgiamo al nostro partner con aggressività e mancanza di rispetto, i nostri figli imiteranno quel modello comunicativo.

Se vogliamo dare al mondo bambini assertivi e felici, dobbiamo essere non solo i loro migliori modelli e guide, ma anche la loro ispirazione quotidiana.

Diamo loro responsabilità, rispettiamo le loro scelte e la loro privacy

I bambini, soprattutto a partire dagli 8 anni, rivendicheranno un loro spazio privato. In quanto genitori, dovremo rispettarlo, favorendo comunque una fiducia che permetta loro di sentirsi liberi e sicuri di condividere con noi in qualsiasi momento le loro preoccupazioni.

D’altro canto, un modo per svilupparne l’assertività è dando loro responsabilità consone alla loro età. Questo favorisce il loro senso di competenza e di autosufficienza e li dota di un’adeguata sicurezza in loro stessi.

Bambini giocano

Intelligenza emotiva e assertività

Infine, ma non meno importante, c’è il bisogno di genitori ed educatori di essere capaci di trasmettere loro adeguate competenze in intelligenza emotiva. Questo li aiuterà a gestire molto meglio il loro mondo emotivo, a controllare gli impulsi, a migliorare le loro abilità sociali e quella comunicazione emotiva così fondamentale nella vita quotidiana.

Molti dettagli, aspetti e valori che dobbiamo trasmettere o inculcare nei nostri bambini affinché piano piano si aprano nel loro presente con maggiore assertività e abilità. È un’avventura che durerà anni, in cui ci saranno momenti critici e grandi conquiste. Siate pazienti, ma soprattutto siate quello sguardo sempre attento e presente che sa esserci in ogni istante.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.