Bambini con bassa autostima

Bambini con bassa autostima
Adriana Díez

Scritto e verificato la psicologa Adriana Díez.

Ultimo aggiornamento: 12 gennaio, 2023

Credete che si nasca con una determinata autostima? Pensate che volersi bene sia importante per la nostra quotidianità? È possibile aiutare i bambini con bassa autostima? In questo articolo troverete le risposte.

L’autostima è il pezzo fondamentale del puzzle di ognuno di noi, poiché ci permette di costruire tutto il nostro Io. Per questo motivo, è importante lavorarci sin da piccoli. Ecco perché è importantissimo far capire ai bambini con bassa autostima che devono valorizzarsi. L’autostima è la chiave per costruire stabili fondamenta e li renderà capaci di affrontare i momenti più critici, invece di vacillare.

Fattori che minano la crescita dei bambini con bassa autostima

Spesso alcuni nostri atteggiamenti invece di aiutare i bambini con bassa autostima, minano la loro fiducia in se stessi. Analizziamole.

  • Lodare e premiare i figli per azioni che non dipendono da loro. Per esempio, essere belli o essere alti. Questo non permetterà ai bambini di sviluppare le loro capacità. Non si sentiranno orgogliosi del loro lavoro e favorirà in loro una bassa autostima.
  • Esonerare i figli da qualsiasi responsabilità. Questo succede quando si fa tutto al posto loro, senza che debbano sforzarsi per migliorare. Succede anche quando non viene insegnato loro a essere coscienti del loro mondo interiore, né delle conseguenze delle loro decisioni. Agendo in questo modo, non si renderanno conto del valore delle cose fatte bene. Non riusciranno a farsi carico dei loro sentimenti, né delle conseguenze che derivano dalle loro azioni.
  • Non mostrare affetto ai figli. L’amore incondizionato rende i bambini più forti. Se si sentono amati e coccolati, svilupperanno una buona autostima. In questo modo, cresceranno sapendo che le loro azioni potranno essere buone o cattive, ma ci sarà sempre qualcuno che li amerà e li proteggerà.
  • Non permettere ai figli di esprimersi. Quando non diamo la opportunità a noi stessi di esprimere quello che sentiamo dentro, non ci conosciamo davvero. Non abbiamo quindi gli strumenti per costruire una buona immagine di noi stessi. Di conseguenza, un bambino al quale viene impedito di esprimere le proprie opinioni ed emozioni svilupperà una bassa autostima.
Bambino triste

Come vediamo, è fondamentale educare con rispetto e amore, usando una comunicazione sincera e chiara. Questo permetterà di crescere bambini con una sana autostima. A tale scopo, però, è importante capire cosa significa autostima. Approfondiamolo insieme.

Cos’è l’autostima?

L’autostima è la percezione valutativa di noi stessi. Si tratta del modo in cui valorizziamo la nostra persona. Un processo che inizia durante l’infanzia e che continua durante tutto lo sviluppo evolutivo. L’autostima è l’azione di valorizzarci, amarci e darci la priorità. Si tratta dell’amor proprio che ci professiamo.

L’autostima ci permette di riconoscerci davanti allo specchio e amare quello che vediamo. Una buona autostima rappresenta una base stabile su cui costruire. Quando questa viene meno, viene meno tutto quello che siamo.

I bambini con bassa autostima non hanno imparato ad amarsi al di fuori delle loro azioni. Non hanno imparato a valorizzarsi. Se al primo tentativo falliscono, non si sforzano di riprovarci. Non sanno cosa sono le mete a lungo termine e non impareranno ad amare un’altra persona, perché non amano nemmeno se stessi.

I bambini con bassa autostima saranno adulti che soffriranno se non troveranno le soluzioni ai loro problemi. La loro emotività scatenerà stati di malessere, dipendenza dagli altri e disprezzo per se stessi. Non saranno preparati per il mondo perché non hanno sviluppato un amore incondizionato verso loro stessi. È come se fossero invisibili ai loro occhi.

L’autostima ci permette di svilupparci con amore e sicurezza. Ci aiuta a creare una buona immagine di noi che proietteremo in tutte le nostre relazioni. Si tratta del nostro maggior tesoro e per questo bisogna averne cura e lavorare per essa. Bisogna dedicarvi il tempo che merita e assecondarla. Un buon sviluppo e una buona costruzione dell’autostima ci permetteranno di crescere con calma.

I bambini con una bassa autostima crescono nella mancanza di fiducia, di valorizzazione e di sicurezza verso se stessi.

Possiamo aiutare i bambini con bassa autostima?

L’autostima viene costruita sin da piccoli. Le prime parole che dedichiamo ai nostri figli influiscono sul loro sviluppo. Per questo, dobbiamo essere consapevoli dell’importanza del linguaggio che utilizziamo e di tutto quello che proiettiamo su di loro. I bambini si servono di modelli per costruire se stessi poco per volta, e questi modelli sono rappresentati dagli adulti che li accompagneranno durante i primi anni di vita.

Esempio di come aiutare i bambini con bassa autostima

Quello che si impara durante l’infanzia è immutabile? Per fortuna, no. L’ideale sarebbe che crescessimo tutti in un ambiente in cui vi è un vincolo di attaccamento sicuro, un amore incondizionato, la sensazione di protezione e la possibilità di esplorare. Coloro che non hanno questa fortuna, però, non svilupperanno una buona autostima. Dovranno lavorare in futuro per ricostruire la propria immagine.

Così, i bambini con bassa autostima, dovranno affrontare nuovamente delle prove e capire che è possibile fallire. Dovranno rendersi conto che sono importanti e che sono molto di più delle loro azioni. A definirli non sono le azioni, ma tutto il loro insieme in quanto persone. Scopriranno che devono farsi valere, che l’amore per se stessi richiede pazienza. Infine, dovranno capire che, se a volte sbagliano, potranno sempre e comunque provarci di nuovo.

Se la nostra autostima è sicura, allora potremo sviluppare tutto il resto partendo da una base sicura. Per questo motivo, sviluppare una sana fiducia in noi stessi è uno dei processi più importanti della nostra vita.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.