BeReal, social che promette di farci stare meglio

BeReal, l'applicazione che vuole essere "anti-Instagram", promette di riflettere una vita più autentica e di prendersi cura del nostro benessere psicologico. Soddisfa davvero un tale ideale?
BeReal, social che promette di farci stare meglio
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre, 2022

Avete il coraggio di scattarvi un selfie in questo esatto momento? L’immagine che appare non può essere modificata, non ha filtri e verrà pubblicata istantaneamente nel proprio profilo social. BeReal è una nuova piattaforma che punta sull’autenticità per far stare meglio l’utente.

L’idea è dipendere meno dal cellulare, ma anche condividere in un dato momento quello che si sta facendo senza paura di mostrarsi al naturale. Non importa se si è a casa, in pigiama o di cattivo umore.

Né se sta studiando, prendendo un caffè in ufficio o andando al supermercato con lo stress tipico del tardo pomeriggio. Lo scopo è mostrare un chiaro riflesso della propria quotidianità.

Così facendo, si cerca di migliorare il benessere psicologico. Ma è davvero possibile ottenere tutto ciò?

“BeReal non ti renderà famoso. Se vuoi essere un influencer, puoi rimanere su TikTok e Instagram.”

-Messaggio di avviso del social network BeReal-

Donna con cellulare sul divano utilizzando BeReal.
BeReal si presenta come uno strumento innovativo nel mercato dei social network, uno strumento di autenticità e vita reale dell’utente.

BeReal, il nuovo anti-Instagram

Mentre Instagram o TikTok incoraggiano a mostrare il meglio di se stessi, BeReal ricerca verità, semplicità e autenticità.

Per chi è abituato al mondo dei filtri e a modificare tutti i contenuti che pubblica, questa piattaforma può rappresentare una minaccia. Come farò a mostrare al mondo chi sono davvero in un momento inaspettato?

È questa la sfida e la rivoluzionaria proposta digitale lanciata da Barreyat e Perreau il 21 dicembre 2019, che peraltro ha raggiunto una nicchia straordinaria nel 2022.

Una nuova ideologia dei social network che, pur essendo allettante, potrebbe avere una visione troppo ottimista. Siamo veramente pronti a mostrare agli altri la nostra vita reale?

BeReal è attualmente il secondo social network più scaricato dall’App Store dopo TikTok.

Come funziona?

Una volta registrati come utenti, riceveremo una notifica in momento qualsiasi della giornata così da scattare alcune foto. L’idea è essere realisti. Dobbiamo farci una con la fotocamera anteriore e un’altra con quella posteriore per mostrare cosa stiamo facendo.

Non ci sono filtri e gli scatti non possono essere modificati. Dovremo pubblicare quelle immagini in tempo reale, nell’arco di due minuti.

Se lo facciamo in seguito, questo dettaglio verrà registrato e i follower lo sapranno. Non saremo stati così veloci nel mostrare la nostra vita reale e forse abbiamo modificato le immagini.

Autenticità come proposta

Quando apriamo i nostri social network, ci troviamo continuamente di fronte a una sfida: distinguere cosa è reale e cosa è falso? A volte le notizie che leggiamo sono bufale o mancano di prove.

Allo stesso modo, quando navighiamo su Instagram o TikTok, percepiamo che quasi tutto ciò che vediamo è studiato e migliorato dall’onnipotente universo dei filtri.

A ciò si aggiunge un altro fatto. Sappiamo che queste piattaforme favoriscono il confronto sociale e con esso problemi di autostima, ansia e disagio emotivo. Uno studio dell’Università di Singapore mette in evidenza questo aspetto, oltre al bisogno di migliorare l’educazione digitale per garantire la salute mentale dei giovani.

BeReal si basa sull’idea che il Sé autentico possa essere rivelato nelle giuste condizioni. Così facendo si può indurre un numero maggiore di persone ad adottare lo stesso approccio e ridurre, a breve o lungo termine, la falsità e gli aspetti problematici dei social network più noti.

Se si pubblica il proprio BeReal con una o due ore di ritardo, i follower sapranno che le foto sono state manipolate.

Applicazione BeReal.
BeReal ha già raggiunto oltre 53 milioni di download.

BeReal sarà il social network del futuro? Pro e contro

C’è chi sostiene che BeReal avrà bisogno di tempo per stabilirsi nel mercato. Tuttavia, visto che da gennaio di quest’anno i suoi utenti sono aumentati di oltre il 2,154%, è chiaro che il suo progresso è inarrestabile.

Al di là dei profitti che senza dubbio otterrà questa azienda francese, siamo indubbiamente interessati al suo impatto psicologico.

Vantaggi che può offrire

In un panorama digitale mercificato dall’onnipotente Instagram e TikTok, BeReal potrebbe essere la boccata di aria fresca di cui avevamo bisogno.

Tuttavia, dovremo attendere per poter analizzare l’impatto sulla salute mentale degli utenti. BeReal promuove l’autenticità in uno scenario dominato dalla distorsione della realtà.

L’attuale strategia di marketing è riscuotere successo tra gli studenti universitari. E ci sta riuscendo, dal momento che la maggior parte degli utenti ha tra i 18 e i 24 anni.

Affermano di sentirsi più a proprio agio con questa applicazione, non si sentono spinti a essere perfetti, a dimostrare che stanno facendo qualcosa di eccezionale. La quotidianità è accettata, così come i corpi e i volti imperfetti, normali, autentici.

Svantaggi di BeReal

Nonostante si tratti di una piattaforma ancora agli albori e che, in qualche modo, ci ricorda Instagram agli inizi, sono già evidenti alcuni aspetti negativi.

  • Alcuni utenti si annoiano in fretta di BeReal. La proposta è talmente semplice da non apparire più motivante in poco tempo. Dopotutto, siamo già immersi nella vita reale e quello che cercano da un’applicazione è “l’irreale”: il relax, il filtro divertente, ottenere Mi piace, mostrare il proprio Io migliore, anche se completamente manipolato.
  • In molti pubblicano le loro foto dopo due minuti, dunque l’immagine cessa di essere autentica e si perde la magia e lo scopo dell’applicazione.
  • Al momento, l’interazione non è così intensa come nei social network più popolari. La maggior parte degli utenti utilizza BeReal come plug-in per TikTok e Instagram.

Molti lo vedono come una sfida divertente: scattare una foto dal vivo e diretta in un momento della giornata inaspettato e pubblicarla in un secondo momento. Tuttavia, ciò non li farà abbandonare le altre applicazioni.

Non tutti vogliono essere se stessi online. I social network sono quel meccanismo di fuga dal mondo reale, quell’universo in cui si può mostrare un altro Sé più desiderabile, che ottiene rinforzi attraverso i Mi piace.

Soffermarsi sul piano dominato dalla sincerità e dall’assenza di filtro non è solo noioso, ma anche minaccioso per molti.

Un social network in prova

L’autenticità è un costrutto sociale fluido e in continua evoluzione, qualcosa che nessuna applicazione può controllare. Lo scopo di BeReal è positivo e stimolante, ma siamo stati abituati agli avatar e alla distorsione del Sé per troppo tempo. Così come alla necessità di rafforzare l’ego attraverso le interazioni online.

Non tutti sono disposti a essere se stessi sui profili social. Tuttavia, ciò non significa che sarà sempre così. Al momento, BeReal è quell’applicazione divertente che viene utilizzata come complemento di Instagram e TikTok.

Quella che ci permette di pubblicare scatti “non interessanti” di noi, non esattamente “ideali”. Il tempo ci dirà se preferiamo rimanere o meno in questo territorio più placido e autentico.


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