Coltivate ciò che vi piace, non attaccate ciò che non vi piace

Coltivate ciò che vi piace, non attaccate ciò che non vi piace

Ultimo aggiornamento: 22 ottobre, 2015

Di solito ci lamentiamo troppo di ciò che non ci piace e fantastichiamo su come ci piacerebbe che fossero andate le cose o come fossero… Tutti abbiamo questo vizio.

Senza rendercene conto, la maggior parte di noi concentra la propria attenzione su ciò che non ci piace, che vorremmo cambiare o che non condividiamo. In questo modo, il nostro campo visivo e d’attenzione si trasforma in un radar di negatività.

– Come mi sta male questo vestito!; non avrei dovuto tagliarmi i capelli; chissà, forse se non avessi fatto quel commento, mi avrebbero selezionato; non mi piace questo cibo; oggi è proprio una brutta giornata!; non mi succede niente di buono; che noia!; non mi considerano nemmeno…

Ma dove finiscono tutte le cose positive o quelle che ci piacciono e che lasciano quel dolce sapore in bocca? Sembra che ce ne dimentichiamo sempre molto facilmente…

Se davvero ci concentrassimo su tutto quello che siamo riusciti a ottenere, sui dettagli quotidiani che sono lì in bella vista, anche se siamo proprio noi a nasconderli con la nostra negatività, vedremmo la vita sotto una luce diversa…

Ci avete mai provato?

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V’invitiamo a provarlo voi stessi e a mettere da parte tutte le lamentele e i brontolii, perché non servono proprio a niente, specie se continuate a ripeterli… Lamentarsi una volta è sufficiente, se decidete di cambiare le cose e mettere in atto le vostre strategie. L’altra opzione, invece, è quella di accettare la situazione e andare avanti.

In un modo o nell’altro, oggi vi proponiamo qualcosa di diverso: per un giorno solo, concentratevi su ciò che vi piace, che vi fa stare bene e dipinge un sorriso sul vostro volto.

No, non vale dire che non c’è niente di bello, né che la vostra vita è noiosa o che non uscite mai dalla routine quotidiana, perché anche in questo caso esistono incredibili gesti, sensazioni, situazioni e persone intriganti. Basta cercarli.

Ingannate la vostra mente e iniziate a utilizzare una strategia diversa. Concentratevi su ciò che vi fa piacere, che vi piace, che vi commuove e vi affascina.

Potete farlo in qualsiasi ambito della vostra vita, come per esempio il lavoro, le relazioni sentimentali, il rapporto con i vostri figli o i vostri amici e, soprattutto, con voi stessi.

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All’inizio sarà difficile, è normale, dopo tanti anni concentrati su ciò che non vi piace, sugli errori e sugli sbagli, la vostra mente vi riporterà automaticamente a ciò a cui siete abituati. Tuttavia, è questione di tempo, di sforzo e di forza di volontà.

Otterrete inoltre il beneficio di conoscere un po’ meglio voi stessi, o non vi è mai successo prima di non sapere esattamente ciò che vi piace, ma perfettamente ciò che non vi piace?

Osate e scopritelo!

Concentrandovi su ciò che non vi piace così a lungo, l’unica cosa che otterrete è ridurre la vostra autostima, se si tratta di qualcosa che riguarda voi, perdere la fiducia e l’interesse negli altri, se è qualcosa che ha a che vedere con loro, o persino ridurre la vostra voglia di vivere e perdere il senso della vostra vita.

Finirete per esserne talmente convinti che non vedrete nient’altro intorno a voi. Anzi, non vi concentrerete su nient’altro, anche se siete circondati da cose belle…

Cosa vi piace di voi? Cosa vi piace degli altri? Cosa vi piace della vita? Cosa vi piace della vostra relazione di coppia?


 

Sorprendetevi concentrandovi

su quelle cose che vi piacciono e

che vi fanno sorridere.


Una volta individuate, iniziate a coltivarle, a crederci, a concentrarvi su di esse quando si presentano nella vostra vita di tutti i giorni.

Perché è molto meglio coltivare ciò che piace, che attaccare ciò che non piace e, se non ci credete, provateci…


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.