Conoscete i 14 sintomi principali degli attacchi d’ansia?

Conoscete i 14 sintomi principali degli attacchi d’ansia?

Ultimo aggiornamento: 30 novembre, 2015

L’ansia trasforma quelle situazioni quotidiane in cui possiamo divertirci ed imparare cose nuove in una vera e propria sfida giornaliera. Essere consapevoli della sua presenza nella nostra vita è uno dei primi passi per minimizzare la sua sintomatologia.

Prima di continuare, ricordate che quando vi trovate in una situazione che state affrontando con ansia, per superare quest’ultima, è necessario non concentrarsi sui sintomi. L’attenzione deve essere focalizzata sugli aspetti più utili e pratici, come la realizzazione di attività costruttive, la pratica dell’esercizio fisico, il rilassamento, ecc.

Lo scopo è quello di evitare che tali sintomi provochino angoscia, dopo averli riconosciuti con efficacia. Sicuramente ne avrete già sperimentato qualcuno. Come sapete, ognuno è biologicamente distinto, poiché può reagire in maniera diversa durante un attacco d’ansia.

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Quali sono i sintomi degli attacchi d’ansia?

  1. Una sensazione di soffocamento e difficoltà a respirare. Tali sensazioni sono tra i sintomi più angoscianti che si possano avvertire; si ha la percezione di essere soffocati da qualcuno, ad esempio con un cuscino. È importante ricordare che quest’esperienza è solo una sensazione prodotta dagli impulsi nervosi eccessivi, non può farvi realmente del male, la vostra respirazione non si arresterà.
  2.  Dolore al petto. Questo fastidio è causato dalla tensione muscolare. I dolori al petto possono generare molta paura, poiché la sensazione iniziale è quella di soffrire un infarto. Quando questo malessere si verifica in stati d’ansia, non ha inizio nel petto. Per evitarlo, potrete aiutarvi con degli esercizi di rilassamento con cui ridurre l’ansia.
  3. Palpitazioni. L’ansia produce un aumento dei livelli di adrenalina nel flusso sanguigno, facendo palpitare il cuore all’impazzata. Vi può essere un’altra caratteristica tipica dell’ansia alla quale non siamo abituati: una riduzione del ritmo cardiaco.
  4. Pallore della pelle. Quando siamo sotto gli effetti dell’ansia, il sangue viene deviato ai muscoli durante la risposta di “lotta o fuga”. Si fa ritorno alla normalità quando il corpo inizia a regolarizzarsi dopo l’attacco. In questa circostanza, alcune persone possono impallidirsi più del solito.
  5. Sudorazione. Nei momenti d’ansia, il corpo si scalda, poiché si sta preparando per fuggire o per lottare. Per riottenere un equilibrio corporeo, liberiamo sudore, tentando di abbassare la nostra temperatura.
  6. Tremore e brividi. Tremare è una reazione normale di fronte alla paura e/o ad un abbassamento della temperatura corporea. Quando si soffre d’ansia, spesso si sperimentano tremori o brividi, che cessano al termine dell’attacco.
  7. Dolore alle spalle e al collo. Queste zone del corpo, di solito, sono le prime ad entrare in tensione quando siamo stressati. La parte del viso si indurisce a causa della rigidità corporea, presentando, poi, contratture muscolari.
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  1. Problemi digestivi e allo stomaco. Il nostro sistema digestivo è una delle zone in cui scorre più sangue, in quanto quest’ultimo deve assorbire i nutrienti degli alimenti che ingeriamo. Durante un attacco d’ansia, il sangue viene deviato ai muscoli per rispondere adeguatamente allo stato di fuga/lotta. Di conseguenza, la digestione è rallentata e i muscoli attorno allo stomaco possono annodarsi. Possono verificarsi problemi come l’indigestione, l’acidità di stomaco, la diarrea o la stitichezza.
  2. Eruzioni cutanee. Sintomi molto comuni dell’ansia e dello stress sono le eruzioni cutanee, le macchie o la secchezza. Possono comparire eczemi vicino al naso, sulle guance o sulla fronte, che poi scompaiono quando iniziamo a tranquillizzarci.
  3. Debolezza e formicolio alle mani o ai piedi. La reazione di fuga o lotta è molto intensa e produce un effetto sulle sensazioni corporee. Il formicolio, di solito, è causato dall’accumulo di diossido di carbonio nel sangue delle estremità. Questi sintomi non sono dannosi per la salute, si ritorna alla normalità con l’aiuto di un po’ di esercizio leggero.
  4. Bocca secca. Durante un attacco d’ansia, i liquidi sono deviati ad altre parti del corpo per il loro utilizzo; per questo motivo, la bocca tende a seccarsi. Per evitare tale sensazione, provate a bere acqua per mantenervi idratati e lubrificare la bocca. Questo sintomo non è dannoso per la salute e sparisce quando l’ansia viene superata.
  5. Insonnia. Uno degli effetti più importanti e fastidiosi dell’ansia è l’insonnia, ovvero l’incapacità di addormentarsi o di rimanere addormentati. È importante recuperare i ritmi e gli orari regolari del sonno per il vostro benessere personale e per eliminare l’ansia dalla vostra quotidianità.
  6. Gli incubi. Gli incubi tendono ad imitare gli avvenimenti della vita quotidiana. Se siamo rilassati e contenti, avremo sogni positivi e felici. Gli incubi sono inoffensivi, ma sono sgradevoli e possono alterare il nostro ciclo del sonno. Per evitarli, praticate esercizi di rilassamento durante il giorno e prima di andare a dormire.
  7. Irritabilità. Le persone sono più irritabili quando sono stanche o malate. La tristezza è una delle principali cause scatenanti dell’ira, la quale è una reazione normale di fronte al timore o alla paura.

Quelli elencati fino ad ora sono i sintomi più comuni dell’ansia, ma possono presentarsi anche altre alterazioni quali:

  • La paura di perdere il controllo.
  • Un aumento della depressione e di pensieri suicidi.
  • Una distorsione della vista.
  • Un udito disturbato.
  • Problemi ormonali.
  • Mal di testa ed emicranie.
  • Dolore agli occhi.
  • Agorafobia.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.