Cosa fare nella vita

I dubbi sul futuro sono un prezioso input per trasformare la propria vita e indirizzarla verso la felicità. Questi 8 passaggi aiuteranno a trovare la propria strada.
Cosa fare nella vita
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 02 gennaio, 2023

“Segui i tuoi sogni. Fai quello che ami!” quante volte abbiamo sentito o letto consigli simili? Meravigliose idee di vita, ma non significano nulla quando i sogni non sono esattamente definiti, quando non si è trovata la propria strada o non si sa cosa fare nella vita.

Un eterno leivmotiv che appare frequentemente durante tutto il ciclo di vita. Non importa se abbiamo venti o sessant’anni, quel vuoto incolmabile appare come un’ombra all’orizzonte, spesso impregnandoci di sofferenza.

Non sapere quale direzione prendere, cosa scegliere o a cosa aggrapparsi spesso significa fare solo una cosa: improvvisare piuttosto che plasmare una vita significativa.

Che ci crediate o no, la materia prima da cui viene reindirizzata la nostra esistenza proviene proprio dai momenti di dubbio. Quei momenti in cui restiamo nel preludio dell’insicurezza e della riflessione, lì dove a poco a poco prendiamo un nuovo impegno con noi stessi per chiarire scopi e fissare obiettivi all’orizzonte.

A volte tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un momento di riposo prima di prendere un nuovo e meraviglioso impulso.

“Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per conoscere la differenza..”

-Tommaso Moro-

Quando non sapete cosa fare nella tua vita, ricordate: non soccombere, non concedersi il lusso di perdere tempo rimpiangendo o alimentando la frustrazione. Fare un respiro profondo e seguire otto passaggi.

Il cambiamento di cui si ha bisogno è alla portata di mente, ma prima bisogna allenarla e reindirizzarla verso una serie di scopi.

8 passaggi quando non si sa cosa fare nella vita

Una delle migliori risposte al dubbio esistenziale fu data ai suoi tempi dal filosofo tedesco Friedrich Nietzsche.

Vale la pena di soffermarsi qualche istante sul suo pensiero che offre un indizio preciso di quei passaggi che tutti dovremmo applicare per affrontare i momenti di paura e incertezza:

Guarda indietro nella tua vita fino al momento presente e chiediti: cosa hai tanto amato finora? Che cosa ha mai elevato la tua anima, cosa l’ha dominata e cosa le ha donato piacere allo stesso tempo? Metti questi oggetti in fila davanti a te e forse ti riveleranno una legge sulla base della loro natura e del loro ordine: la legge fondamentale del tuo vero sé. Compara questi oggetti, vedi come si completano, si accrescono, si superano, si trasfigurano a vicenda; come formano una scala sui cui gradini sono saliti fino a te cosa.

Scrivere.

1. Visualizzarsi a distanza di 5 anni

Il mondo è pieno di opportunità, ma quando sorgono dubbi e insicurezze, noi stessi siamo il peggior ostacolo alla nostra felicità.

Cambiare giorno per giorno in meglio vuol dire scegliere prima una destinazione e fare un passo per raggiungerla. Per sapere cosa fare nella vita, bisogna prima definire quale destinazione si desidera per se stessi.

Qualunque sia la situazione, immaginate per un momento che tutti i vostri sogni si siano avverati negli ultimi anni. Prendete carta e matita o apri un documento di testo al computer, scrivete tutto quello che vi viene in mente.

Scrivete per 10 minuti (usate un timer) indicando a che ora vi alzate, quanto guadagnate, com’è il vostro lavoro, con quali persone interagite, com’è la vostra casa, che macchina guidate, cosa mangiate, che tipo di vita conducete o come vi sentite. Le risposte indicano in realtà gli scopi vitali.

2. Leggere, connettersi all’ambiente, lasciarsi ispirare, essere ricettivi

Leggere un libro di auto-aiuto è incredibilmente utile, purché si adottino e concretizzino le idee presenti sul manuale.

Allo stesso modo e non meno importante, è anche essenziale iniziare ad adottare un’adeguata apertura mentale, emotiva ed esperienziale. Interagite, entrate in sintonia con le persone e l’ambiente.

Aprite il tuo cuore e i sensi per nascondere le tue paure e accogliere nuove esperienze. Quelle che saranno fonte di ispirazione e inviteranno a intraprendere nuovi percorsi, raggiungere nuovi obiettivi.

3. Fare volontariato: un modo per dare senso alla vita

Fare volontariato permette di incontrare persone interessanti, motivate e positive. Allo stesso modo, aiuta a scoprire aspetti più profondi di sé, quelli che spesso aiutano a dare più significato alla propria esistenza.

Se non sappiamo cosa fare nella vita, dedicarsi ad attività di questo tipo si rivela spesso catartico ed estremamente appagante.

Ragazzi che fanno volontariato.

4. Trovare una passione per capire cosa fare nella vita

Tutti abbiamo avuto un sogno, ma non sempre siamo stati abbastanza coraggiosi per avverarlo. I motivi possono essere vari, da “non ho tempo” a “cosa diranno” o “come farò alla mia età”.

Se queste affermazioni riaffiorano spesso, conviene procedere con un reset mentale ed eliminare i “Non posso” oppure “Ormai non ha senso”.

La vita va vissuta con passione. Solo così appare il vero significato, solo così si assapora nel corpo, nella mente e nelle emozioni.

5. Imparare a prendere decisioni

Quando non si sa cosa fare nella, c’è un aspetto della crescita personale che viene meno: la capacità di prendere decisioni. È difficile, sorgono dubbi, insicurezze.

Le paure sono così tante che alla fine non decidiamo nulla e rimanere lì dove non succede nulla di nuovo: la zona di comfort.

Quando non sappiamo quale direzione prendere, provate a utilizzare la tecnica dei sei cappelli per pensare di Edward Bono. Analizziamo la situazione da più punti di vista, incluse prospettive razionali, emotive, intuitive, creative, positive e negative.

6. Rispondere senza paura alla domanda “cosa voglio fare”

Abbiate il coraggio di rispondere a questa domanda: Cosa vuoi fare nella vita? Non trattenetevi, non scusatevi. Risposte come “Vorrei farlo, ma non posso perché…” non sono valide.

Rispondete in modo sincero e sicuro senza usare il condizionale. Perché se è importante saper prendere decisioni, è ancora più importante saper chiarire gli obiettivi:

  • Voglio essere felice.
  • Voglio essere indipendente.
  • Desidero vedere i miei cari felici, quindi so che devo apportare dei cambiamenti per dare loro il meglio di me.
  • Voglio lavorare su ciò che mi piace davvero.
  • Desidero una promozione.

7. Identificare le paure

Cosa ci spaventa? Dobbiamo avere il coraggio di ammetterlo. Quando affrontiamo le nostre paure, delineiamo anche aspetti molto rilevanti del nostro carattere.

Sorprendentemente, ciò infonde una grande sensazione di fiducia in se stessi, la stessa che nasce quando osiamo parlarne con a un amico.

Donna che affronta le sue paure.

Identificando le paure, è inoltre possibile indagare sulle loro cause, la radice di molti dei problemi di fondo, quelli che non affrontiamo, gli stessi che lasciamo alla deriva e rallentano la nostra crescita personale. È un esercizio non privo di difficoltà, ma al tempo stesso può aiutarci in molti modi.

8. La sofferenza attuale non è uno stato, ma una fase che precede il cambiamento

Quando non si sa cosa fare nella vita, si soffre. È angosciante sentire quel vuoto, quell’assenza di scopo e significato. È come se il mondo intero sapesse da che parte andare e noi fossimo bloccati come una nave arrugginita.

Qualunque cosa accada, bella o brutta, è solo una fase, non uno stato eterno. Bisogna capire che tutto passa, che tutto arriva, che tutto cambia.

Quello che possiamo fare è vedere quel momento di dubbio come un palcoscenico da cui imparare. Come quel passo indietro che a volte facciamo per guadagnare più slancio prima di un grande salto. Il cambiamento è dietro l’angolo, ma bisogna avere fiducia in sé e nelle proprie possibilità.

Conclusioni

Se non sapete cosa fare nella vita, vi invitiamo a includere i passaggi descritti nella vostra routine. Anche se nell’immediato non è possibile vedere i risultati sperati, si presenteranno quando meno ce lo aspettiamo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.