Amore fatuo secondo Sternberg: cosa è?

Ci sono coppie che nascono da un iniziale desiderio, dall'attrazione fisica e da una passione travolgente, a discapito di un'intimità profonda. Robert Sternberg si è occupato di studiare questa dimensione di cui stiamo per parlare.
Amore fatuo secondo Sternberg: cosa è?
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 30 giugno, 2023

L’amore fatuo, definito dallo psicologo Robert J. Sternberg, ci permette di capire perché alcune relazioni falliscono. Nell’universo dei legami affettivi niente è facile e, spesso, si cade in quella trappola eccitante che è il desiderio, la passione e la dopamina che alimentano ogni dinamica. Tuttavia, i legami che nascono solo dall’attrazione fisica scadono presto.

In latino, «fatuus» si traduce come ‘stolto’, ‘ingenuo’ o ‘stravagante’. Questo termine è quello che definisce le coppie che costruiscono la loro relazione sulla base dell’impegno e della passione, ma che tralasciano l’intimità. Mancano quei solidi pilastri dove complicità, apertura e fiducia aiutano a superare gli ostacoli e a connettersi in modo più maturo e autentico.

Se volete saperne di più su questo interessante concetto che Sternberg ha integrato nella sua famosa teoria triangolare dell’amore.

Chi è Robert J. Sternberg e perché era interessato all’amore?

Non possiamo comprendere la psicologia contemporanea senza la figura di Robert J. Sternberg. Ha conseguito una laurea presso la Yale University e tredici lauree honoris causa dai principali centri del mondo; oltre ad una cattedra presso l’Università di Heidelberg, in Germania.

Ora, sebbene sia popolarmente noto per la sua teoria triangolare dell’amore, le sue opere coprono molte più aree come le teorie triarchiche dell’intelligenza umana e l’investimento nella creatività; anche diverse teorie relative agli stili di pensiero, saggezza, amore e odio. Inoltre, ha scritto più di 100 libri e innumerevoli articoli.

Se questo eccezionale psicologo cognitivo si è interessato all’amore e alle relazioni affettive, è stato per un fatto indiscutibile: sono l’essenza dell’essere umano. Comprendere quell’elemento fondamentale facilita una comprensione più profonda di noi stessi. Il suo libro Love Is a Story: A New Theory of Relation (1999) è una risorsa sensazionale per scoprire noi stessi attraverso le nostre relazioni.

D’altra parte, la sua famosa teoria triangolare dell’amore è valida dagli anni ’80, quando l’ha enunciata? Ecco com’è. Ricerche come quella pubblicata sul Journal of Sex Research offrono un supporto empirico all’universalità di questo interessante modello.

Amore fatuo, secondo Sternberg: in cosa consiste?

L’amore fatuo definisce l’amore immaturo che due persone costruiscono basandosi solo sull’impegno, la passione e l’attrazione fisica. In qualche modo, tutti lo sperimentiamo ad un certo punto, specialmente quando siamo più giovani. Sono legami privi di intimità, ma dominati da quell’effervescenza di desiderio, sessualità e affetto cieco che offusca il giudizio, ma ci culla nei suoi piaceri.

Questo concetto è integrato nella teoria triangolare dell’amore di Sternberg e parte, innanzitutto, dalle sue tre componenti fondamentali:

  • Passione: traccia quell’attrazione fisica, sessuale ed emotiva che definisce l’amore romantico.
  • Intimità: la vicinanza emotiva, il legame affettivo, la fiducia e la profonda connessione tra la coppia.
  • Impegno: definisce la decisione della coppia di prendersi cura del legame a lungo termine attraverso lealtà, responsabilità, risoluzione dei problemi, ecc.

A sua volta, dalla combinazione di queste tre dimensioni, nascono i seguenti tipi di amore:

  • Amore ossessivo: c’è solo passione
  • Amore fatuo: impegno e passione.
  • Amore romantico: intimità e passione.
  • Effetto vuoto: non c’è componente.
  • Amore basato sull’affetto: appare solo l’impegno.
  • Amore consumato: è il più desiderabile, al quale tutti dovremmo aspirare, perché integra passione, intimità e impegno.

Nelle relazioni basate sull’amore fatuo, il tempo ti fa sempre da nemico: di solito non durano più di due anni.

Caratteristiche dell’amore fatuo

L’amore fatuo combina l’ossessione con l’affetto e la limerenza. Cioè, c’è un desiderio costante che ogni emozione venga convalidata e ogni bisogno soddisfatto. L’attrazione è molto intensa, ma la coppia cade prigioniera, a sua volta, di quella paura di non essere ricambiata, di subire l’abbandono e, addirittura, che l’altro non li ami con la stessa intensità.

La Sri Ramachandra University sottolinea che il desiderio sessuale è mediato dal testosterone e dagli estrogeni e l’attrazione fisica dalla dopamina, dagli ormoni dello stress e dalla ricompensa. Così, nelle relazioni dominate dal fatuo, questo rilascio di ormoni e neurotrasmettitori è costante. Tanto che vengono tracciate relazioni basate sull’amore che crea dipendenza. Vediamo altre funzionalità:

  • Frequenti rotture e riconciliazioni.
  • Paura di essere traditi o abbandonati.
  • Sono relazioni definite da un attaccamento ansioso.
  • Gli alti e bassi dovuti ai litigi sono frequenti.
  • Appaiono dinamiche dannose come la gelosia e il bisogno di controllo.
  • L’amore fatuo porta spesso a legami basati sulla codipendenza.
  • La coppia si isola, vivendo solo per loro due, riducendo così i contatti con la famiglia e gli amici.
  • In assenza di una buona intimità, maturità emotiva e fiducia, non sanno come affrontare problemi e discrepanze.

Quanto durano questi tipi di relazioni?

L’amore fatuo, secondo la teoria triangolare dell’amore di Sternberg, ha la particolarità della sua breve durata: può andare dai 6 mesi ai 2 anni. Il motivo per cui sono destinati a fallire è la mancanza di intimità. Ricordiamolo, questo concetto è quello che fa da collante psico-emotivo in ogni legame e che si nutre di fiducia, reciprocità, connessione, ecc.

Opere come quelle pubblicate su Frontiers in Psychology evidenziano che non è possibile discernere se la passione, da sola, ceda il posto all’intimità o viceversa. Quello che sappiamo è che, nel caso dell’amore fatuo, il tempo è sempre tuo nemico. Mentre nelle relazioni che prevedono già impegno, passione e intimità, il passare dei mesi tende a rafforzarle.

Cosa fare se ho una relazione basata sull’amore fatuo?

Tutti possiamo cadere tra le braccia di un amore fatuo. Questo significa che sono condannato a una relazione che non funzionerà e mi renderà infelice? Quando si tratta di relazioni, ci sono spesso esperienze che vale la pena fare tesoro, non importa quanto brevi possano essere. Ma cercando, sì, di uscirne feriti il meno possibile.

Il punto di partenza è capire che tipo di relazione avete: una basata sull’attrazione fisica, ma dove non c’è intimità; chiarirlo ci permetterà di prendere coscienza di cosa può significare. E non è altro che aspettare che quella passione si spenga e non ci sia più niente. Possiamo evitarlo? In effetti, il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di passare da un amore fatuo a un amore consumato. Di seguito le aree su cui lavorare:

  • Stabilisci obiettivi comuni a breve e lungo termine.
  • Lavora per essere il miglior supporto reciproco.
  • Passare da un attaccamento ansioso a un attaccamento sicuro.
  • Impara a risolvere problemi e discrepanze.
  • Esprimere emozioni e sentimenti senza paura.
  • Coltivare il rispetto, la comprensione e la cura reciproca.
  • Costruite una buona comunicazione basata sull’ascolto, l’assertività e il rispetto.
  • Promuovere la connessione e la curiosità per gli interessi dell’altro, per conoscere i suoi sogni e desideri.

Infine, la teoria triangolare dell’amore di Sternberg è un ottimo modello per capire come si costruiscono le relazioni. Questo è un universo molto complesso in cui spesso falliamo. Non molliamoci, ci sono persone per le quali varrà sempre la pena e per le quali è bene impegnarsi. È un compito tra due; non dimentichiamo.


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