Disfunzione erettile: sintomi, cause e trattamento

La disfunzione erettile può avere diversi fattori scatenanti. Tra essi troviamo quelli che interessano il sistema vascolare, il sistema nervoso e il sistema endocrino. In questo articolo li esamineremo in profondità.
Disfunzione erettile: sintomi, cause e trattamento
Paula Villasante

Scritto e verificato la psicologa Paula Villasante.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

Il termine disfunzione erettile (DE) definisce l’incapacità persistente di ottenere e mantenere un’erezione sufficiente a consentire prestazioni sessuali soddisfacenti. Sebbene non sia una malattia grave, può influire notevolmente sulla vita sociale e personale di un uomo, oltre che su quella del partner. Questa malattia colpisce circa il 5-20% degli uomini.

Sono diversi i fattori di rischio collegati alla disfunzione erettile: mancanza di esercizio fisico, malattie cardiovascolari, fumo, ipercolesterolemia e sindrome metabolica. È dunque possibile adottare le giuste misure preventive tenendo sotto controllo queste variabili.

Sintomi della disfunzione erettile

I sintomi della disfunzione erettile includono:

  • Essere in grado di avere un’erezione, occasionalmente, ma non ogni volta che si desidera avere un rapporto sessuale.
  • Essere in grado di avere un’erezione, ma non per il tempo necessario ad avere un rapporto sessuale.
  • Non riuscire ad avere un’erezione in nessuna occasione.
Ragazzo preoccupato per la disfunzione erettile

Cause

La disfunzione erettile può avere diversi fattori scatenanti. Tra questi, troviamo quelli che interessano il sistema vascolare, il sistema nervoso e anche il sistema endocrino.

Questo tipo di disfunzione è più frequente con l’avanzare dell’età. Tuttavia, non è legata all’invecchiamento. Alcune delle problematiche a essa correlate sono infatti le seguenti:

Problemi di salute correlati alla disfunzione erettile

  • Diabete di tipo 2.
  • Malattie cardiache e dei vasi sanguigni.
  • Aterosclerosi.
  • Pressione alta.
  • Malattie renali.
  • Sclerosi multipla.
  • Morbo di Peyronie.
  • Lesioni causate dai trattamenti del cancro alla prostata, inclusa la radioterapia e la chirurgia prostatica.
  • Lesioni al pene, al midollo spinale, alla prostata, alla vescica o al bacino.
  • Interventi chirurgici correlati al cancro alla vescica.

A quanto pare, gli uomini affetti da diabete hanno 2-3 volte in più delle probabilità di sviluppare questa disfunzione rispetto ai soggetti sani.

L’assunzione di farmaci

La disfunzione erettile può essere un effetto collaterale di molti farmaci comuni, quali:

  • Farmaci per la pressione sanguigna
  • Antiandrogeni.
  • Antidepressivi.
  • Tranquillanti e sedativi.
  • Farmaci per l’ulcera.

Disturbi psicologici o emotivi correlati alla disfunzione erettile

Alcuni disturbi emotivi o psicologici possono peggiorare la disfunzione erettile. Tra questi abbiamo:

  • Ansia da prestazione.
  • Ansia generalizzata.
  • Depressione.
  • Sensi di colpa legati al sesso o ad alcune attività sessuali.
  • Bassa autostima
  • Stress legato alla vita sessuale o alla vita in generale.

Alcuni comportamenti e fattori legati alla salute

I seguenti fattori e comportamenti legati alla salute possono favorire la disfunzione erettile:

  • Fumo.
  • Consumo eccessivo di alcol.
  • Uso di droghe.
  • Sovrappeso.
  • Mancanza di attività fisica

Trattamento della disfunzione erettile

A seconda del tipo di disfunzione erettile, si può ricorrere a un trattamento piuttosto che a un altro:

  • Disfunzione erettile psicogena: In genere si ricorre alla terapia psicosessuale. Si possono anche affiancare altri approcci terapeutici, ma necessita di tempo e i risultati sono variabili.
  • Disfunzione arteriosa post-traumatica nei pazienti giovani: il tasso di successo nel lungo termine della rivascolarizzazione chirurgica del pene è del 60-70%
  • Cause ormonali della disfunzione erettile: la terapia sostitutiva con testosterone può essere efficace, ma deve essere utilizzata solo dopo che sono state escluse altre cause endocrinologiche di insufficienza testicolare.

Il trattamento scelto si basa sull’assunzione di farmaci orali: ovvero inibitori selettivi della PDE5. L’efficacia si manifesta attraverso l’ottenimento della rigidità sufficiente alla penetrazione. Tali farmaci sono:

  • Sildenafil (noto come viagra).
  • Tadalafil (noto come cialis).
  • Vardenafil (Levitra).
Uomo triste

Tutti questi farmaci possono avere effetti collaterali, quindi è importante tenere conto anche delle condizioni di salute del soggetto colpito dalla disfunzione. Nel caso in cui il paziente non risponda al trattamento, se ne possono prescrivere altri, come le iniezioni intracavernose.

L’Alprostadil è l’unico farmaco per il trattamento intracavernoso di tale disfunzione. Produce un’erezione in 5-15 minuti e la durata dipende dalla dose iniettata. Un altro intervento praticabile prevede l’impianto chirurgico di una protesi peniena.

Sebbene i trattamenti farmacologici siano generalmente efficaci, è importante produrre i necessari cambiamenti nello stile di vita per evitare la disfunzione. Spesso sono i fattori di rischio a favorire l’insorgenza del problema, e a influenzare negativamente la vita sessuale di alcuni individui.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.