Essere più creativi con 5 strategie
Il grande pittore Vincent van Gogh diceva che “Se senti una voce dentro di te che dice ‘non puoi dipingere’, allora a tutti i costi dipingi e quella voce verrà messa a tacere”. Purtroppo, a mano a mano che invecchiamo, silenziamo poco per volta questa voce. Ma non deve essere necessariamente così se seguiamo alcune utili strategie per essere più creativi.
Molte persone confondono la creatività con la capacità di esprimersi in modo artistico. Tuttavia, il pensiero creativo è molto più complesso, completo e positivo della semplice pittura o architettura, per citare due delle arti più comuni. Continuate a leggere per scoprire come essere più creativi.
Non aver paura della perfezione, tanto non la raggiungerai mai
-Salvador Dalí-
Cos’è la creatività
Secondo la Treccani, la creatività è la capacità di creare con l’intelletto, con la fantasia. Viene definita anche come originalità nell’ideare. E ancora possiamo riferirci a essa come la capacità di definire e strutturare in modo nuovo le proprie esperienze e conoscenze.
Questa definizione, tuttavia, può risultare scarna se pensiamo all’attuale concetto di creatività. Un pensiero creativo è capace di trovare diverse soluzioni a qualsiasi problema.
Molta gente non si ritiene creativa. C’è chi non crede di poter apportare idee capaci persino di trasformare il mondo. La verità, però, è che non è solo un talento, può essere considerata anche coma una capacità che è possibile allenare, migliorare e potenziare.
Strategie per essere più creativi
Per capire bene le strategie con cui essere più creativi e sapere che è una virtù che possiamo avere tutti, la cosa migliore è parlare con degli esperti. In questo caso, vediamo cosa ci viene proposto dalla celebre agenzia pubblicitaria Ogilvy & Mather. Cosa ci suggeriscono per evitare la paura di creare?
Comprendere la creatività
Ci spiegano la creatività con un esempio, un modo fantastico per definirla e comprenderla. La paragonano alla corrente elettrica. Se abbiamo elettricità, avremo luce; in caso contrario, no. Con la creatività accade lo stesso. Se esiste, tutto fluisce ed evolve; altrimenti, resta tutto com’è.
Immaginate se un giorno a un essere umano non fosse venuto in mente di usare una ruota per rendere più semplice il trasporto. Riuscite a pensare a come sarebbe il mondo oggi senza questa invenzione? Bene, questa è la vera creatività.
La creatività non ha l’esclusiva
Come detto all’inizio dell’articolo, la creatività non può essere applicata solo agli artisti. Se siamo creativi, possiamo trovare formule per rendere più facili, brevi e anche divertenti persino le faccende domestiche.
Un esempio molto semplice proposto dai creativi della Ogilvy & Mather riguarda il saluto mattutino. Cosa succederebbe se lo cambiassimo ogni mattina? Un gesto così semplice può senz’altro cambiarci la giornata.
Accade lo stesso con le nostre azioni. Se cambiamo pettinatura o indossiamo abiti che saltano all’occhio, la gente ci guarderà in modo diverso. In altre parole, il semplice fatto di variare la nostra routine giornaliera ci rende già persone più creative. È davvero semplice.
Lasciar scorrere le proprie idee
Chiamato popolarmente pioggia di idee o brainstorming, è uno strumento fondamentale per le persone creative. Lasciar scorrere i propri pensieri e trasformarli in idee è un modo spettacolare di trovare spazi che siano di ispirazione.
“La curiosità sulla vita in ogni suo aspetto continua a essere il segreto delle persone più creative.”
-Leo Burnett-
Allenare la creatività
Alcune persone nascono più creative di altre, non ci sono dubbi; così come chi possiede maggiori capacità intellettuali o ha grandi abilità matematiche o spaziali. Tuttavia, questo non ci impedisce di allenare e migliorare in qualsivoglia campo artistico, scientifico, etc.
Bisogna intendere l’immaginazione come un muscolo che ha bisogno di andare ogni giorno in palestra. Se tendiamo a uscire dagli schemi abituali e routinari, non solo il nostro mondo sarà più divertente, ma diventerà anche uno spazio da cui trarre maggiore ispirazione.
Evitare i pensieri accomodanti
In generale cresciamo e ci sviluppiamo in un determinato ambiente culturale. Le tradizioni, la religione, le abitudini, l’ideologia. Il tutto può indurci ad adattarci e impedirci di uscire dalla nostra zona di comfort.
Se pensiamo al nostro mondo come a una struttura rigida, difficilmente potremo essere più creativi. Bisogna fare attenzione ai pensieri che ci “ancorano” troppo, poiché ci impediscono di uscire dal ripetitivo comfort degli schemi prestabiliti.
Non dovremmo mai dire di non essere capaci di fare qualcosa. Se non ci proviamo, non ci riusciremo senz’altro. Grazie a queste strategie, possiamo trovare nuovi modi di pensare che servano per trovare soluzioni a tutti i problemi che oggi non pensavamo nemmeno che potessero essere validi. Volete provare a essere più creativi?