I filosofi più influenti nella storia della psicologia

La filosofia ha esercitato un'enorme influenza su ogni disciplina scientifica. La psicologia non fa eccezione. Sono numerosi i filosofi che hanno notoriamente contribuito a costruire o concepire la psicologia così come la conosciamo oggi. Scopriamone cinque.
I filosofi più influenti nella storia della psicologia
Alberto Álamo

Scritto e verificato lo psicologo Alberto Álamo.

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2023

La nascita della psicologia come disciplina scientifica si fa risalire al 1879 a Lipsia (Germania), per opera di Wilhelm Maximilian Wundt. Il fisiologo e filosofo tedesco istituì il primo laboratorio di psicologia sperimentale. Da allora la psicologia risponde alle domande che riguardano il comportamento umano attraverso il metodo scientifico. Presentiamo in questo articolo i filosofi più influenti nella storia della psicologia.

Prima, il comportamento umano e tutte le questioni che vi ruotano intorno venivano affrontate dalla filosofia; il metodo era la riflessione e il pensiero. È difficile stabilire una data precisa per la nascita della filosofia. Sappiamo però che i suoi contributi alla conoscenza umana risalgono a oltre 2500 anni fa.

La filosofia ha esercitato un’enorme influenza su ogni disciplina scientifica. La psicologia non fa eccezione. È evidente che senza una disciplina come la filosofia, la psicologia sarebbe tutt’altro. La seconda emana dalla prima.

I filosofi dell’antica Grecia cercavano di dare una spiegazione all’agire umano. Come si arrivava a una risposta? Soprattutto attraverso la riflessione e l’argomentazione. In effetti, molte riflessioni e argomentazioni sono diventate correnti filosofiche. Pensiamo al razionalismo o all’empirismo.

Per più di 2500 anni, i contributi dei filosofi alla psicologia sono stati numerosi e vari. Avviciniamoci ai cinque filosofi che più di tutti hanno determinato il corso della psicologia e ai loro importanti apporti.

I 5 filosofi più influenti nello sviluppo della psicologia

Lucio Anneo Seneca

Nato a Cordova nel IV secolo a.C., Seneca è stato uno dei più grandi pensatori. I suoi contributi filosofici si sono concentrati sugli aspetti pratici della vita. Seneca non era amante delle grandi teorizzazioni, del divagare come esercizio di crescita personale.

In un certo senso, possiamo considerarlo uno dei filosofi più influenti in psicologia. Un fenomeno come il coaching psicologico non è altro che l’adattamento odierno al pensiero di filosofi come lui. Esiste un curioso parallelismo tra Seneca e la figura del life coach. La sua vocazione era far emergere la ‘versione migliore’ dell’uomo.

I filosofi più influenti della psicologia e statua di Seneca.

Renato Cartesio

Nato nel 1596, Cartesio o Descartes è stato uno dei filosofi che più hanno influenzato il sapere. La psicologia non è stata l’unica disciplina a ricevere l’influenza di questo importante filosofo francese.

Altre scienze, come la matematica, hanno preso a prestito alcuni dei suoi concetti. Ne sono la prova gli assi delle ordinate e delle ascisse, usate per rappresentare le funzioni matematiche. Sono, infatti, chiamati anche “assi cartesiani”.

Il principale contributo di Cartesio alla psicologia è il cosiddetto dualismo cartesiano. È opinione di molti, tuttavia, che questo non fu un apporto molto positivo perché spaccò il nostro modo di intendere l’essere umano. Il dualismo cartesiano si basa sulla separazione tra mente e corpo in quanto concetti distinti e che rispondono a un diverso funzionamento.

Questa distinzione è tuttora valida. Senza rendercene conto, parliamo di disturbi mentali e fisici; un ragionamento a volte un po’ difettoso perché non considera che queste dimensioni sono strettamente collegate: una distinzione più scolastica che reale.

Jean-Paul Sartre tra i filosofi più influenti della psicologia

Parigino, nato nel 1905, questo filosofo e drammaturgo francese esaltò il concetto di libertà, soprattutto nel suo saggio L’esistenzialismo è un umanismo.

Sartre era convinto che gli esseri umani fossero pienamente consapevoli di chi siano e del proprio comportamento. A vista di molti, la sua posizione era estrema perché arrivava a negare qualunque tipo di determinismo biologico o sociale. L’essere umano è padrone della propria vita, in quanto libero.

Questa libertà “spinta” rende gli uomini e le donne innegabilmente responsabili della propria condotta e delle sue conseguenze, e della propria felicità. Pur essendo un concetto estremo, questa è la responsabilità che viene concessa ai pazienti nelle sedute di psicoterapia.

Il terapeuta domanda, mette in dubbio, consiglia, guida, ma il vero cambiamento per tirarsi fuori da situazioni complicate deve provenire dal paziente o cliente.

José Ortega y Gasset

Madrileno, nato nel 1883, Ortega y Gasset è il padre del prospettivismo, teoria che enfatizza il valore dell’esperienza individuale come parte della verità. La verità assoluta, tuttavia, è la somma di tutte le singole prospettive. Il prospettivismo, in definitiva, sostiene che dal punto di vista individuale è impossibile approdare alla verità assoluta.

L’eredità del prospettivismo in psicologia, soprattutto nella psicologia applicata, è molto importante. In campo clinico, ad esempio, lo psicologo non dovrebbe imporre il proprio punto di vista al paziente. Farlo è una cattiva prassi, poiché il suo ruolo è fornire all’utente/cliente/paziente gli strumenti necessari per evocare il cambiamento.

Ortega y Gasset.

Socrate tra i 5 filosofi più influenti della psicologia

Per molti è il padre della filosofia. Nato ad Atene nel 470 a.C., è tra i filosofi che più hanno contribuito alla costruzione dell’intervento psicologico.

Per gli psicologi, portare avanti un buon “dialogo socratico” è determinante per l’andamento dell’intervento, indipendentemente dal caso in questione.

Socrate è stato uno dei filosofi più influenti per la psicologia specialmente nel suo aspetto più clinico. Il cosiddetto dialogo socratico allude direttamente alla maieutica; il metodo socratico consisteva nel permettere all’allievo di scoprire la verità da solo attraverso domande che lo costringevano a riflettere e arrivare a una propria conclusione.

Senza questo metodo, alcuni interventi in psicologia non avrebbero senso; consente, infatti al paziente di avviare il cambiamento senza forzature da parte del terapeuta.

Conclusioni

Gli psicologi sono esperti di comportamento in generale, ma ognuno di noi è esperto nel proprio. Grazie alla maieutica è possibile insegnare al paziente a essere il migliore analista delle proprie azioni. 

La filosofia è molto presente nelle nostre vite. Non è esagerato quindi dire che la sua influenza è state decisiva non solo in psicologia, ma in tutte le altre discipline scientifiche.


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  • Clarke, Desmond. La filosofía de la ciencia de René Descartes Alianza Universidad.
  • Ortega y Gasset, José. Obras completas, Vol. I. Ed. Taurus/Fundación José Ortega y Gasset, Madrid, 2004, p. 757.
  • Sartre: The Philosopher of the Twentieth Century.

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