Il segreto per una buona comunicazione di coppia

Il segreto per una buona comunicazione di coppia

Ultimo aggiornamento: 20 marzo, 2015

Spesso si sente dire che per avere una buona relazione di coppia la comunicazione è la cosa più importante. È vero, ma alla fine ognuno dà la sua interpretazione a questa frase. Alcuni penseranno di parlare già abbastanza con i propri partner, mentre altri penseranno che non hanno nulla di cui parlare. La comunicazione va al di là del parlare o meno, o di quanto si parla. Essa ha più a che vedere con quello che si dice e come si dice.

Quali sono gli errori più comuni nella comunicazione di coppia?

La maggior parte degli errori che di solito si commettono nella comunicazione di coppia riguarda il non sapersi esprime in modo adeguato o la mancanza di rispetto verso sé stessi o verso l’altra persona.

– Imponiamo i nostri criteri credendo che il nostro punto di vista sia meglio di quello del nostro partner.

– Ci lamentiamo dei difetti del partner di frequente, a volte in modo esagerato.

– Desideriamo che l’altra persona sia come la vogliamo.

– Non ci interessiamo ai punti di vista o alle convinzioni del nostro compagno.

– Non lasciamo all’altra persona l’opportunità di esprimersi.

– Diamo per scontato quello che l’altra persona dirà e la interrompiamo costantemente.

Manipoliamo l’altro per ottenere ciò che desideriamo.

– Diamo ragione anche se non siamo d’accordo.

Il risultato di questi comportamenti può indebolire la relazione fino al punto di rottura in molti dei casi.

Come comunicare correttamente con il proprio partner?

Indipendentemente se nella comunicazione siamo aggressivi, passivi o manipolatori, esiste un termine di mezzo chiamato assertività che è alla portata di tutti.

L’assertività non è altro che una forma di espressione attraverso la quale si cerca il rispetto verso sé stessi e verso gli altri.

Significa esprimere i pensieri, i sentimenti e la visione del mondo attraverso le parole o i gesti, in modo tranquillo e appropriato, e allo stesso tempo voler conoscere i sentimenti e i pensieri dell’altro per comprenderlo meglio.

Come essere più assertivi?

I. Esprimete l’apprezzamento per le sue qualità

Sicuramente apprezzate certe qualità o gesti del vostro partner, qualcosa del suo aspetto, del suo carattere, qualcosa che dice o che fa. Esprimerlo in forma verbale o in qualche altro modo fa bene a entrambi poiché ci si sente meglio.

L’ambiente circostante migliorerebbe in modo notevole se invece di lamentele e critiche ci fossero più dimostrazioni di apprezzamento.

Ad esempio, non è lo stesso direMi piacerebbe dirti che, sebbene non sembri, sono molto colpito dagli sforzi che compi per aiutarmi e appoggiarmi. Mi fa sentire molto bene. Grazie di tuttoe direGià che mi aiuti, fallo bene!”.

II. Accettate le dimostrazioni d’affetto e le attenzioni

È anche possibile che il vostro partner esprima il suo apprezzamento per voi. Non dubitate della sua sincerità, perché il fatto che voi non ci crediate non significa che l’altra persona non lo pensi. Accettate queste dimostrazioni di affetto con naturalezza, un semplice “grazie” è sufficiente.

Ad esempio vi potrebbe direQuanto sei bello/ae voi risponderesteSì, con questi capelli…”. Ricordate di non dubitare della sua sincerità, basta dire “grazie”.

III. Siate capaci di dire “No”

Tenete in conto che la responsabilità di dire “No” è solo vostra, e dire “Sì” quando volete dire “No” non è sincero e ferisce i vostri sentimenti.

È tra i vostri diritti rifiutare richieste senza sentirvi in colpa o egoisti. Ricordate che non state respingendo la persona, ma solo la richiesta, sebbene possa esistere una incomprensione da parte del vostro compagno.

Ad esempio, non è lo stesso direCapisco che vuoi che andiamo a quella riunione, ma in questo momento non mi va” dall’andare in un posto senza volerlo e dove, alla fine, entrambi non stareste bene per via dei musi lunghi.

IV. Chiedete ciò che volete

Un errore molto comune è sperare che il partner faccia qualcosa senza dirglielo. Tutti abbiamo il diritto di esprimere ciò che vogliamo, ma se non lo facciamo dobbiamo comprendere che gli altri non hanno modo di indovinarlo, nonostante il tempo che si sia trascorso insieme e il grado di conoscenza.

Se realmente desiderate qualcosa, esprimetelo in modo appropriato.

Ad esempio, non è lo stesso direMi piacerebbe che uscissimo a fare una passeggiata la sera, che ne pensi?” dall’essere di cattivo umore perché non viene mai dal vostro partner l’idea di uscire a camminare.

V. Spiegate quello che pensate e come vi sentite

Dite chiaramente ciò che pensate o come vi sentite. Siate positivi o negativi, ma rispettate sempre l’altro. Non c’è miglior modo di far capire al proprio compagno le proprie emozioni. “Questo è ciò che penso…”, “Sono arrabbiato perché…”, “Mi spaventa…”.

Accumulare emozioni farà sì che prima o poi esplodiate.

Ad esempio, non è lo stesso direOgni volta che arrivi tardi mi preoccupo, mi piacerebbe che lo prendessi in considerazione e che nel caso ricapitasse ti ricordassi di avvisarmidal dare la responsabilità all’altro e nascondere le proprie emozioni dicendoArrivi sempre tardi! Ogni volta che esci è la stessa storia!

VI. State attenti alle accuse

È molto facile lasciarsi trascinare dalla rabbia e incolpare il proprio partner della sofferenza che proviamo. Dunque, per evitare un confronto che non porti da nessun parte, la cosa migliore è:

– fare domande invece di accusare

Come sarebbe “Mi stai ascoltando?” invece di accusare direttamente e dire “Non mi stai ascoltando di nuovo!”?

commentare quello che il partner fa senza valutarne la qualità

Ad esempio “Ultimamente ho notato che dimentichi i vestiti sul letto dopo che ti sei cambiato” invece di “Sei un disastro, ogni volta che ti cambi lasci la camera nel caos più totale”.

evitare le generalizzazioni come “sempre” o “mai”

Ad esempio, è meglio dire “Di recente non stai portando fuori la spazzatura” che dire “Non porti mai fuori la spazzatura”.

VII. Usate termini assertivi nelle conversazioni

Penso, sento, facciamo, voglio, che pensi, che ti sembra, come possiamo risolvere questo, mi piacerebbe.

Mantenere una comunicazione assertiva con il vostro partner non garantisce l’assenza di discussioni e problemi, ma facilita la comprensione e un rispetto reciproco che crescerà a poco a poco. Avrete sempre questa opzione a portata di mano. Dovete solo sceglierla.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.