Imprenditoria sociale: di cosa si tratta?
L’imprenditoria sociale cresce alimentata dai progressi tecnologici, gli stessi che hanno dato forma al mutevole ecosistema in cui viviamo. In questo nuovo contesto, le competenze – un tempo meno importanti – hanno acquisito un ruolo fondamentale nella nostra società. Di conseguenza, sono sorte organizzazioni, aziende, strumenti, ragazzi e ragazze che hanno scelto di abbracciare nuove modalità per perseguire il cambiamento verso un mondo più giusto.
Nasce così l’imprenditoria sociale, che parte dallo stesso modello di business di un’azienda tradizionale, ma con l’obiettivo principale di risolvere un problema sociale. Nelle prossime righe, tratteremo gli aspetti chiave dell’imprenditoria sociale e cercheremo di capire perché questo concetto sta mettendo radici nel sistema attuale.
L’imprenditore sociale
L’imprenditore sociale è un individuo con un progetto che crea valore sociale. Ovvero, qualcuno che, attraverso un’azienda, utilizza delle strategie che generano benefici sociali.
L’obiettivo finale di un imprenditore sociale è, pertanto, la creazione di una società più giusta attraverso la vendita di beni e servizi. Così, possiamo trovare imprenditori sociali che lavorano in diversi settori: finanziamento di programmi sociali, progettazione di strumenti educativi o miglioramento della assistenza sanitaria.
Nell’Unione europea, di fatto, oltre 11 milioni di cittadini lavorano in ambiti legati all’imprenditoria sociale. Ciò equivale al 6% dell’occupazione totale europea.
L’importanza dell’imprenditoria sociale
A prima vista, il fatto che un’azienda abbia come obiettivo principale la soluzione di un problema sociale può sembrare utopistico. Occorre sottolineare che l’imprenditoria sociale non è sinonimo di un’organizzazione senza scopi di lucro. L’imprenditoria sociale vive grazie ai benefici che produce, sebbene gli imprenditori sociali concentrino la propria attività oltre tale redditività.
D’altro canto, è importante rilevare il fatto che la società attuale è sempre più orientata verso un mondo più sostenibile. Secondo un rapporto promosso dall’Osservatorio per la Coesione e l’Inclusione Sociale (OCIS) nel 2018, oltre il 60% dei consumatori italiani afferma di adottare pratiche di consumo responsabile.
Il consumatore è, inoltre, sempre più esigente e le aziende devono adattarsi a tali esigenze. Oggigiorno, quindi, l’imprenditoria sociale svolge un ruolo chiave nel tessuto imprenditoriale.
Benefici dell’imprenditoria sociale: perché va così di moda?
Per comprendere la vita di un progetto sociale, dobbiamo tenere conto della nicchia di mercato che occupa. I seguenti fattori spiegano i motivi alla base dell’imprenditoria sociale:
- Il bisogno di far fronte alle crisi e alle politiche di austerità. Con il fallimento del modello economico attuale, i consumatori cominciano a pensare che il mondo degli affari non sia adatto ai bisogni umani e non lavori per il bene comune.
- L’emergere di pubblicazioni influenti, che hanno incoraggiato lo sviluppo di tali organizzazioni. La diffusione dei valori sociali all’interno delle aziende ha creato il clima favorevole per l’imprenditoria sociale.
- Corsi di formazione e corsi universitari in imprenditoria sociale che hanno contribuito a formare e istruire i futuri imprenditori sui valori sociali.
- L’innovazione tecnologica, che ha semplificato la creazione di nuovi modelli di business e ha aperto a nuove possibilità per migliorare la vita delle persone.
- Il ruolo dei “consumatori responsabili”, che basano l’atto di acquisto su valori etici e che sono disposti a pagare di più in presenza di un valore sociale. A livello mondiale, il 46% dei consumatori pagherebbe di più per dei prodotti legati a programmi che generano benefici sociali.
Dopo aver analizzato il sistema attuale, vediamo che il segreto dell’imprenditoria sociale risiede nel suo modo di ridefinire il successo e i benefici di un’azienda. Attualmente, entrambi i concetti appaiono spesso legati alla responsabilità sociale, alla filantropia e alla riconversione.
Conclusioni
In ultima analisi, il futuro di un’azienda passa per l’attuazione di comportamenti responsabili nei confronti dei propri clienti, lavoratori e fornitori. Da qui, l’attrattiva per questo tipo di aziende che danno la priorità, o cercano di coniugare, la risoluzione dei problemi sociali, con l’obiettivo di ottenere altri rendimenti per la loro attività commerciale.
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- Emprendepyme, https://www.emprendepyme.net/diferencia-entre-rsc-y-empresas-socialmente-responsables.html
- Socialeneterprise, https://socialenterprise.es/emprendimiento-social/
- Womenalia, https://www.womenalia.com/es/hoy-en-womenalia/135-actualidad/1689-el-emprendimiento-social-como-modelo-negociohttps://spain.ashoka.org/sobreashoka/