La masturbazione può diventare un problema
La sessualità è un mondo vasto, ricco di pratiche, di conoscenza personale e di sfumature. La masturbazione è un’attività che fa parte di questo mondo e che apporta molti benefici. Esistono molti miti su di essa, eppure, la realtà è ben lontana da queste false informazioni.
La masturbazione NON è un atto di egoismo, immorale o praticato solo dai single. Qualsiasi persona entrata nella maturità sessuale può masturbarsi. La masturbazione è una pratica sana sia che si abbia un partner sia che non lo si abbia, e indipendentemente dal proprio orientamento sessuale.
Eppure, la masturbazione è un po’ come l’alcol. Uno o due calici di vino al giorno possono fare bene, ma se una persona consuma una bottiglia al giorno, potrebbe finire per avere mal di stomaco, problemi nella vita quotidiana e persino diventare alcolista.
La virtù è una disposizione volontaria acquisita, che consiste in una posizione intermedia tra due estremi negativi, uno per eccesso e uno per difetto.”
-Aristotele-
Non riuscire a smettere
Nella maggior parte delle persone la masturbazione è una cosa sana e del tutto consigliabile. Generalmente avviene con frequenza normale, non influisce sulla vita di tutti i giorni e viene praticata come un’attività piacevole che serve per scaricare la tensione. Eppure, non tutte le persone la vivono in questo modo.
In alcuni casi la masturbazione può arrivare a prendere il controllo della vostra vita, diventando un’ossessione. Si finirà per passare il giorno e le ore aspettando con ansia di stare da soli. Cambiano i piani e le abitudini in modo da poter avere un momento di intimità e questo può causare dei problemi.
“Posso masturbarmi come minimo sette volte al giorno, ma se uso dei giocattoli possono essere di più, a volte anche dodici, altre volte ogni mezz’ora. Ho perso otto lavori per colpa della mia dipendenza, e alcuni erano anche buoni, ma dovevo lasciarli quando iniziavano a sospettare del mio problema”
-Documentario “Non posso smettere di masturbarmi”-
A volte le difficoltà arrivano per la frequenza eccessiva con cui si pratica questa attività. Aumenta la quantità di stimolazione giornaliera, si può arrivare a cifre che il corpo non sopporta e masturbarsi causa dolore. In altri casi i problemi arrivano per il cambiamento di abitudini ed attività giornaliere. Per esempio, la persona può smettere di realizzare certe attività o assentarsi troppo dal lavoro per via del bisogno di masturbarsi.
Quando la vita ci supera
La masturbazione è un modo per scaricare la tensione e provare piacere. Alcune persone la usano come modo per affrontare i problemi e ridurre l’ansia e lo stress. Questo atto genera in loro piacere ed è anche un modo per allontanarsi dalla vita quotidiana.
“Il dolore era insopportabile e mi sono rivolto al migliore anestetico che conoscevo: la masturbazione. Mi sono isolato. Ho iniziato un periodo di masturbazione compulsiva. Lo facevo tra le 10 e le 15 volte al giorno. (…) La masturbazione e le fantasie erano l’unico modo in cui potevo sopportare quella realtà e quel fallimento così doloroso”
Gli episodi di masturbazione compulsiva in genere emergono in momenti difficili, per esempio, durante crisi personali, quando ci sono problemi di coppia o troppo stress lavorativo. Questa difficoltà non fa altro che aggravare tutti i problemi che abbiamo già, facendoci entrare in un labirinto da cui è difficile trovare via d’uscita.
Rompere il silenzio
Al giorno d’oggi parlare di questo argomento è ancora un tabù in alcuni ambienti. I problemi di masturbazione compulsiva in genere passano inosservati e chi ne soffre può provare vergogna e sentirsi solo perché non può condividere il suo problema con altri.
Spesso, al fine di alleviare il malessere, si ricorre a rimedi fai-da-te, consigli di amici o pratiche che non hanno alcun effetto o che possono persino essere dannose. Cercare di frenarsi e rendersi conto che l’intensità della masturbazione non diminuisce può generare ansia, peggiorando il problema.
La masturbazione è un’abitudine sana e consigliabile, ma per alcune persone può diventare un problema per il quale chiedere aiuto. Se siete continuamente ossessionati dai pensieri riguardo la masturbazione, se la frequenza con cui realizzate questa pratica vi dà problemi fisici o se la vostra vita ha subito dei danni o è peggiorata in seguito a ciò, è arrivato il momento di rompere il silenzio e rivolgersi ad un professionista qualificato che possa aiutarvi.
“L’ossessione non cerca i problemi per correggerli: li fabbrica dal nulla, li alimenta, li rende più forti”
– Harlan Coben-