La Tecnica del Pomodoro, un ottimo metodo per gestire il proprio tempo

Tutto quello che dovete sapere per iniziare ad applicare il metodo pomodoro alle vostre attività quotidiane e migliorare la vostra produttività.

Scritto e verificato lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 19 settembre, 2023

Il tempo è oro. È una risorsa inestimabile nella nostra vita quotidiana e utilizzarla in modo efficiente è diventata una priorità. In questo contesto, la tecnica del pomodoro ha guadagnato popolarità come metodo semplice ma efficace per aumentare la produttività.

Senti che la tua vita va contro il tempo, che le ore del giorno non ti bastano per portare avanti i tuoi progetti, che la stanchezza ti segue ovunque? In questo articolo spieghiamo come applicare, passo dopo passo, questo prezioso strumento.

Tecnica del Pomodoro: che cos’è?

È stato ideato dall’italiano Francesco Cirillo negli anni ’80 e si basa sull’idea di lavorare in intervalli di tempo concentrati e temporizzati, seguiti da brevi pause. Alterna sessioni di lavoro profondo a momenti di riposo.

Ha una solida base scientifica. In linea di principio, vari studi indicano che il cervello umano può concentrarsi sullo stesso compito solo per un periodo medio di 25 minuti.

Dopo questo periodo si osserva una diminuzione delle prestazioni e una maggiore propensione alla distrazione. Quindi lo scopo di fare pause di 5 minuti e passare a un’attività diversa è dare una pausa al tuo cervello.

A loro volta, ci sono indagini, come quella condotta dall’ingegnere Ismael Correa presso l’Università del Cile, che dimostrano l’efficacia della tecnica.

I principali vantaggi

Oltre agli evidenti vantaggi legati al miglioramento della produttività e alla corretta gestione del tempo, questo metodo offre altri vantaggi associati a chi lo utilizza.

Ad esempio, la tecnica del pomodoro può aiutare a ridurre le possibilità di procrastinare. Sapendo che devi concentrarti solo per un periodo di tempo limitato, e che la meritata pausa arriverà più tardi, l’idea di rimandare un’attività non è più così allettante.

Accade infatti esattamente il contrario: aumenta la motivazione a realizzarlo. Compiti lunghi o noiosi diventano meno difficili. Diminuiscono così lo stress e l’ansia, mentre nasce un senso di gratificazione personale nell’ottemperare alle attività proposte. In breve, migliora l’umore e l’efficienza.

Inoltre, questo metodo riconosce l’importanza del riposo come parte integrante della produttività. Che diventa un grande vantaggio per chi lo applica. Il suo approccio promuove una maggiore consapevolezza del benessere fisico e mentale. Ci ricorda che il riposo non è un lusso, ma una necessità.

Quali passi bisogna seguire?

Il lavoro si svolge in periodi detti «pomodori». Un pomodoro equivale a 25 minuti di lavoro ininterrotto e 5 minuti di riposo.

Per praticare questo metodo di ottimizzazione del tempo, è necessario utilizzare uno strumento di contabilità. Puoi optare per un cronometro fisico di base o per un’applicazione digitale specifica di questa tecnica come Focus To-Do o Be Focused.

Una volta deciso quale strumento utilizzare, dovresti procedere con questa serie di passaggi:

1. Prepara un elenco di attività in sospeso da svolgere durante la giornata e ordinale in base al loro livello di priorità.

2. Definisci l’attività da svolgere in base alla sua importanza o urgenza.

3. Imposta l’orologio o il timer per contare 25 minuti.

4. Lavora in modo esaustivo e continuo sul compito scelto per 25 minuti.

5. Fai una pausa di 5 minuti alla fine del periodo. Puoi sfruttare la pausa come preferisci:

• Andare in bagno
• Prendere un infuso
• Fare stretching
• Prendere il sole

6. Torna a fare i compiti per altri 25 minuti e poi riposa 5.

7. Ripeti lo stesso processo fino alla fine dell’attività o finché non hai completato la serie 4 volte.

8. Dopo il quarto pomodoro, fai una pausa di 20 minuti.

È una strategia versatile che puoi applicare a una vasta gamma di attività quotidiane, siano esse lavorative, personali o di studio. Ora, questo significa che dovresti implementarlo in tutto ciò che fai? Ovviamente no!

La bellezza di questa tecnica sta nella sua flessibilità e adattabilità alle vostre esigenze individuali. Scegli quindi consapevolmente le attività in cui senti di aver bisogno di un approccio più strutturato e, in tal caso, applica questo metodo.

Trucchi per migliorare la Tecnica del Pomodoro

È fondamentale avere la massima concentrazione possibile davanti al compito durante ogni “pomodoro”. Pertanto, è importante proteggersi da qualsiasi elemento di distrazione. Durante quei 25 minuti è fondamentale mettere da parte social network, televisione e conversazioni non legate a quello che stiamo facendo.

D’altra parte, sapere quanti periodi di lavoro ci vogliono per portare a termine un’attività è molto utile, perché ti permette di distribuire il tuo tempo in modo più efficiente e avere più tempo per sviluppare altre attività.

Il motivo del nome, un fatto curioso

Una curiosità: la tecnica del pomodoro prende il nome dal timer da cucina a forma di pomodoro ( pomodoro, in italiano) che Francesco Cirillo ha utilizzato durante lo sviluppo di questo metodo.

Senza voler rompere la magia, dobbiamo dire che ha scelto questo cronometro perché è quello che aveva a portata di mano. Tuttavia, si è rivelato uno strumento efficace per il suo scopo. La forma visiva e uditiva lo ha aiutato a mantenere una chiara concentrazione durante i suoi periodi di lavoro.

In questo modo, il timer a forma di pomodoro è diventato un simbolo riconosciuto di una delle più popolari strategie di gestione del tempo.