Le 83 migliori citazioni da Il Signore degli Anelli


Revisionato e approvato da la psicologa Gema Sánchez Cuevas
Il Signore degli Anelli è una delle saghe più importanti della letteratura fantastica. L’opera è stata ideata da JRR Tolkien, per essere pubblicata in un unico volume, anche se per motivi editoriali si è preferito farlo in tre. Se ti consideri un fan della storia, ti offriamo le migliori frasi de Il Signore degli Anelli.
Dalla sua pubblicazione nel 1954, l’opera è stata adattata innumerevoli volte per il teatro, la radio o il cinema. Sebbene fossero già stati realizzati diversi adattamenti per il grande schermo, fu solo con le versioni di Peter Jackson che la saga fu consolidata in questo formato.
Le nostre frasi de Il Signore degli Anelli raccolgono frasi sia dal libro che dai film e anche alcune da Lo Hobbit in modo che tu possa immergerti nella storia. Divertiti!
Le migliori citazioni da Il Signore degli Anelli
Molti fan delle nuove generazioni si sono avvicinati per la prima volta alla saga attraverso gli adattamenti cinematografici usciti tra il 2001 e il 2003. Questa trilogia si è consolidata con 17 premi Oscar, che hanno battuto un record per allora.
1. “Anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro.” (Galadriele)
Iniziamo la nostra lista delle migliori frasi de Il Signore degli Anelli con una che dà un senso all’intera trama. Se ci soffermiamo sul ruolo che gli hobbit giocano nei libri e nei film, questa frase sembra essere illuminante.
Troverai la frase nell’incontro tra Galadriel e Frodo in La Compagnia dell’Anello, il primo capitolo della trilogia.
2. “Pochi altri dolori in mezzo alle cattive opportunità di questo mondo hanno più amarezza e vergogna per il cuore di un uomo che contemplare l’amore di una donna così bella e coraggiosa che non può essere ricambiata”. (Aragona)
Aragorn è uno dei personaggi più apprezzati dell’intera saga di libri e film. È sinonimo di coraggio, coraggio, intelligenza e forza. È uno dei protagonisti della storia guidando, tra l’altro, la Compagnia dell’Anello dopo la caduta di Gandalf, la battaglia dei Campi del Pelennor e l’esercito di Rohan e Gondor contro l’attacco di Mordor.
3. “Il mondo è davvero pieno di pericoli, e in esso ci sono molti luoghi oscuri; ma ce ne sono ancora molti che sono giusti, e sebbene in tutte le terre l’amore sia mescolato al dolore, può crescere di più”. (Haldir)
Sebbene nei film il suo ruolo sia molto secondario, nei libri l’elfo Haldir partecipa attivamente al dare rifugio alla Compagnia dell’Anello. In generale, queste parole descrivono molto bene l’intrigo dell’opera, soprattutto quando si mostra il contrasto tra buio e luce che si verifica in tutta la trama.
4. “Colui che rompe qualcosa per scoprire di cosa si tratta ha abbandonato il sentiero della saggezza”. (Gandalf)
Come potrebbe essere altrimenti, le nostre frasi de Il Signore degli Anelli sono piene degli insegnamenti di Gandalf. Il mago, o più precisamente l’istari, è un altro personaggio amatissimo della saga con cui è impossibile non andare d’accordo.

5. “Preferirei condividere una vita con te piuttosto che affrontare tutte le età di questo mondo da solo.” (Arwen)
La frase termina con le parole: ” Vivo una vita mortale”. Sono pronunciate da Arwen alla presenza di Aragorn, come parte della promessa di unione che entrambi suggellano sul tumulo di Cerin Amroth.
Arwen è un mezzelfo, meglio conosciuto come peredhil, a cui viene concessa l’immortalità vivendo nel Reame Benedetto. La rinuncia per mantenere la sua unione con Aragorn.
6. “La morte è solo un’altra strada, quella che tutti dobbiamo prendere.” (Gandalf)
Data la natura dell’opera, molte delle citazioni del nostro Signore degli Anelli si concentrano sulla morte, il dolore e la guerra, ma ovviamente anche la speranza, la vittoria e il coraggio. Durante la vita prendiamo strade diverse che ci portano a mete disuguali, ma alla fine convergono tutte in una sola: la morte.
7. “Non conosco la metà di voi o la metà di ciò che vorrei, e ciò che vorrei è meno della metà di ciò che la metà di voi merita.” (Bilbo)
Senza dubbio una delle frasi divertenti de Il Signore degli Anelli che ogni fan ricorda con particolare affetto. Sintetizza molto bene il carattere degli hobbit, o più precisamente quello di Bilbo Baggins. Uno che, ovviamente, è stato parzialmente catturato negli adattamenti cinematografici.
8. “Infedele è colui che dice addio quando la strada si fa buia.” (Giml)
Conosciuto anche come Gimli, figlio di Glóin, o semplicemente come Gimli, è un personaggio che tutti ricordiamo per la costante rivalità tra nani ed elfi.
Nonostante lei, Gimli è più aperto a detta riconvalidità; al punto da considerarlo un amico dell’elfo Legolas. Dato il coraggio, l’impegno e la lealtà del personaggio, queste parole si adattano molto bene al carattere che manifesta durante la trama.
9. “Chi non ha visto la notte non promette di camminare nelle tenebre”. (Elrond)
Elrond è un altro personaggio leggendario, nel senso stretto del termine, che non può mancare in nessuna compilation delle migliori frasi de Il Signore degli Anelli su cui riflettere. Lo pronuncia subito dopo che Gimli ha detto i precedenti. Indubbiamente, la metafora del sentiero oscuro è una costante nell’opera di Tolkien.
10. “È uno strano destino che soffriamo così tanta paura e dubitiamo così tanto per una cosa così piccola, una cosa così piccola.” (boromir)
Sembra una frase ingenua, ma solo se non viene interpretata nel suo contesto. Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, il film. La Compagnia attraversa il Caradhras Pass e Frodo scivola e perde l’anello nella neve. Boromir lo raccoglie e, con uno sguardo di desiderio, pronuncia queste parole. Certo, è qualcosa che precede quello che vedremo più avanti.
11. “Non turbate troppo i vostri cuori pensando al sentiero stasera. Forse i sentieri che ognuno di voi percorrerà sono già posti ai vostri piedi, anche se non li vedete.” (Galadriele)
Il destino incombe sempre durante lo sviluppo della trama della trilogia. Questo, però, non lo fa mai in maniera decisiva. Ne è un esempio questa frase di Galadriel, che precede l’avventura che attende i membri della Community.
12. “Le avventure non hanno mai fine? Immagino di no. Qualcun altro deve sempre continuare la storia.” (Bilbo)
Ogni grande avventura ha sempre una storia che la precede e una successiva, come ben sanno i fan della saga. Ecco perché queste parole sono insostituibili quando si fa un elenco delle migliori citazioni da Il Signore degli Anelli di Bilbo Baggins. Se hai seguito attentamente la storia, sicuramente saprai che la vita di questo hobbit è piena di avventure.
13. “Questo giorno non è per l’uomo, ma per tutti. Ricostruiamo insieme questo mondo in modo da poter condividere i giorni in pace”. (Aragona)
Sono detti nel contesto de Il ritorno del re, proprio mentre l’epilogo della storia sta volgendo al termine. Riassumono molto bene l’ideale della guerra che viene considerato nei libri e nei film. Non è una guerra insensata, ma giustificata per amore della pace. Allo stesso modo, sintetizza il valore e il coraggio di questo dúnedain (razza a cui appartiene).
14. “Puoi imparare qualcosa, e se ciò che vedi è giusto o sbagliato, può essere utile, ma potrebbe non esserlo. Vedere è buono e pericoloso.” (Galadriele)
Il numero di frasi di Galadriel che compaiono nelle nostre frasi de Il Signore degli Anelli suggerisce l’importanza di questo personaggio nello sviluppo della trama. È anche uno dei più legati al mondo spirituale. La sua perfezione e il suo aspetto angelico lo spiegano. Non invano è uno degli elfi nordor più importanti.
15. “Il coraggio si trova in luoghi improbabili”. (Gildor)
Un altro elfo nordor che, pur non avendo un ruolo da protagonista nella storia, i suoi interventi segnano sempre un prima e un dopo per la saggezza delle sue parole. Ad esempio, ne rendiamo conto valutando come scaturisce dai personaggi che inizialmente mostrano il maggior coraggio per questo. Frodo e Bilbo sono forse il miglior esempio.
16. “Non affrettarti a dare morte e giudizio. Anche i più saggi non vedono tutti i fini”. (Gandalf)
La saggezza di Gandalf è senza dubbio il miglior bastone per chi gli sta intorno. La frase è detta nel contesto de La Compagnia dell’Anello, sebbene sia incompleta. Più tardi ti mostreremo l’altro pezzo del puzzle che lo completa.
17. “Anche l’oscurità deve passare. Verrà un nuovo giorno. E quando il sole splenderà, brillerà più luminoso. Quelle erano le storie che sono rimaste con te, che significavano qualcosa, anche se eri troppo giovane per capire perché.” (Sam)
Samsagaz Gamgei è un personaggio indimenticabile per la sua integrità. Di tutte le sue frasi de Il Signore degli Anelli, questa è quella che ha avuto più eco.
Indubbiamente vedere la luce in fondo al tunnel, quando ciò che si annida è solo il buio, è una delle caratteristiche di chi fa parte della trama. La determinazione e l’ottimismo di Sam portano ripetutamente a sollevare lo spirito di Frodo.
18. “Non tutti quelli che vagano sono perduti”. (Bilbo)
Queste parole sono incorporate in una poesia, quella che Bilbo dedica ad Aragorn. Dato che sei sicuramente un fan della saga, te lo scriviamo per intero:
“Non tutto ciò che brilla è oro,
non tutti quelli che vagano sono perduti;
il vecchio che è forte non appassisce,
le gelate non raggiungono radici profonde.
Dalle ceneri si risveglierà il fuoco,
una luce emergerà dall’ombra;
rinnovata sarà la foglia che si ruppe,
I senza corona saranno di nuovo re”.
19. “Tutto ciò che dobbiamo decidere è cosa fare con il tempo che ci viene concesso.” (Gandalf)
Come per altre frasi de Il Signore degli Anelli, per capire queste parole devi inserirle nel loro contesto. Si inserisce in una conversazione con Frodo quando dice: “Vorrei che non fosse successo ai miei tempi”; a cui Gandalf risponde: “Anche a me. Ma non spetta a loro decidere. Tutto quello che dobbiamo decidere è cosa fare del tempo che ci viene concesso”.
20. “Molte volte la speranza nasce quando tutto è abbandonato”. (Legola)
L’elfo Sinda è un altro dei protagonisti della storia, uno che si distingue per la sua intrepidità e coraggio. Queste parole si sposano molto bene con l’atteggiamento dei personaggi in certi passaggi oscuri della trama. Nonostante si trovino nell’abisso, trovano sempre la speranza di continuare.
21. “I traditori sono sempre sospettosi”. (Gandalf)
è una delle frasi che riecheggiano maggiormente in relazione all’evoluzione della storia. Il tradimento è un fantasma sempre presente in tutta la saga, al punto da fungere da colpo di scena. Essendo Gandalf un personaggio così saggio, è naturale che avverta questa caratteristica tra coloro che considera traditori.
22. “Gli elfi raramente danno consigli imprudenti, perché i consigli sono un dono pericoloso, anche da saggio a saggio.” (Gildor)
Gli elfi sono delineati nell’opera come esseri pieni di saggezza. Sono metodici in ciò che dicono e fanno, assicurandosi di mantenere le distanze su questioni che non li riguardano. Questa è una frase che attraversa le pagine dei libri e si materializza nella realtà.
23. “Un eroe gioca solo un piccolo ruolo nelle grandi azioni”. (Gandalf)
Quindi queste sono solo la somma delle azioni ripetute di più eroi. Uno da solo non può cambiare completamente il corso del destino, ma ha bisogno della mediazione degli altri.
24. “La casa è alle spalle, il mondo è davanti, e ci sono molti sentieri da percorrere attraverso le ombre fino al limite della notte, finché le stelle non sono accese.” (JRR Tolkien)
Questa poesia è inserita nel terzo capitolo del primo libro della saga. Nell’opera si dice che sia scritto da Bilbo, sebbene nel brano sia cantato da Frodo, Pipino e Sam. È una delle ultime strofe del poema, completata dalle seguenti parole: “poi, il mondo alle spalle e la casa davanti, torneremo a casa ea letto”.
25. “Non dirò: non piangere, perché non tutte le lacrime sono cattive”. (Gandalf)
È una delle ultime parole di Gandalf alla compagnia dell’anello. Infatti l’intera frase inizia così: “bene, finalmente qui, cari amici. Sulle rive del mare arriva la fine della nostra comunione nella Terra di Mezzo. Andate in pace!”.
26. “Un anello per dominarli tutti. Un anello per trovarli. Un anello per portarli tutti e legarli all’oscurità.” (JR Tolkien)
Di tutte le frasi de Il Signore degli Anelli, questa è una di quelle che i fan ricordano di più. Riguarda l’iscrizione forgiata sull’anello nel linguaggio nero di Tengwar. Appare sul bordo se esposto a temperature elevate. Detto ad alta voce è doloroso per gli elfi.

27. “Spesso nelle bugie si nasconde la verità”. (Glorfindel)
Il contenuto che fa riflettere di queste parole ci dice che potevano essere state pronunciate solo da un elfo. Nei film, Glorfindel non appare come personaggio principale, sebbene appaia parzialmente nel libro e in alcuni adattamenti di videogiochi.
28. “Il coraggio ha bisogno prima della forza e poi di un’arma”. (boromir)
Non ci vuole molta immaginazione per realizzare la potente verità di questa affermazione. Infatti, a molti dei personaggi nel corso della storia serviva solo l’ultimo requisito per dimostrare il proprio valore. Frodo e Sam, ad esempio, lo fanno in un paio di occasioni.
29. “La lode al degno di lode è soprattutto ricompensa”. (Faramir)
A parte le ricompense materiali, nella prima opera l’onore del guerriero o dell’eroe. A titolo di curiosità, Tolkien fece notare in vita che il personaggio di Faramir è quello che possiede il maggior numero di caratteristiche della propria personalità. In un certo senso, è un riflesso parziale di come lo stesso Tolkien vedeva se stesso.
30. “I saggi parlano solo di ciò che sanno”. (Gandalf)
Ed è per questo che lui e gli altri maghi (istars) sono così misurati quando parlano. Forse è una delle frasi de Il Signore degli Anelli che dovrebbero essere prese maggiormente in considerazione nei tempi in cui viviamo.
31. “Non è una brutta cosa celebrare una vita semplice”. (Bilbo)
Se qualcosa caratterizza i personaggi della saga, è l’umiltà. Sebbene non sia presente in tutti, in generale la maggior parte sono esseri umili. Umili nell’agire, nel pensare e naturalmente nel modo in cui conducono la loro vita. Frodo, il protagonista, ne è il miglior esempio.
32. “C’è qualcosa di buono in questo mondo, signor Frodo, e vale la pena lottare per esso.” (Sam)
Parole di incoraggiamento usate da Sam per infondere coraggio al basso umore di Frodo in Le due torri. Non sono gli unici diretti al portatore dell’anello, quindi nel corso della trilogia scopriamo che è il bastone dello hobbit da portare avanti quando le sue speranze falliscono.
33. “Come riprendi i fili di una vita precedente? Come continui quando nel tuo cuore inizi a capire che non si può tornare indietro? Ci sono alcune cose che il tempo non può riparare, alcune ferite che sono troppo profonde e hanno preso piede». (Frodo)
Parole che coronano l’epilogo della trama ne Il ritorno del re. Indubbiamente, una delle tante frasi de Il Signore degli Anelli facilmente assimilabili nella vita reale. Coloro che hanno avuto a che fare con eventi scioccanti si sentiranno molto identificati con questa frase.
34. “Spesso l’ospite inaspettato è la migliore compagnia.” (Eomer)
Soprattutto quando chi li riceve tiene sempre aperte le porte della confraternita, come accade con nani e hobbit. Sebbene Éomer non sia un protagonista nelle ultime due opere letterarie, ha un ruolo molto più profondo di quello che gli viene dato negli adattamenti cinematografici. Infatti, in questi c’è l’unione di lui con un altro personaggio immaginario: Erkenbrand.
35. “La neve va bene in un buongiorno, ma mi piace essere a letto quando cade.” (Sam)
L’umorismo è qualcosa che accompagna la trilogia in momenti diversi, specialmente in quelli dove c’è uno spazio lontano dal dolore o dalla guerra. Pipino, Merry, Sam e Frodo non smettono di fare appello all’umorismo quando possibile. Non sbagliamo nel dire che molti di noi si sentono perfettamente identificati con queste parole.
36. “Se molti di noi apprezzassero il cibo, la gioia e il canto più dell’oro prezioso, questo sarebbe un mondo più felice.” (Torin)
Certo, queste parole non fanno parte delle frasi de Il Signore degli Anelli. In realtà fanno parte de Lo Hobbit, ma vi avvertiamo che ne inseriremmo un paio per completare le idee che sono considerate nell’intera trama. La frase è di Thorin II Scudodiquercia.
37. “È un affare pericoloso, Frodo, uscire dalla tua porta. Entri nella strada, e se non tieni i piedi, non si sa dove ti può portare.” (Bilbo)
Percorrere strade sconosciute è un’altra delle costanti nello sviluppo della trilogia. Tutti i personaggi intraprendono percorsi di cui sono solo parzialmente consapevoli, o in alcuni casi del tutto ignari. La maggior parte di loro finisce per portarti in posti in cui non avevi intenzione di andare.
38. “Ma la fine è solo una cosa passeggera, quest’ombra; anche l’oscurità deve passare.” (Sam)
Che l’oscurità sia qualcosa di fugace, visto che dietro c’è sempre la luce, fa indubbiamente parte dei colpi di scena dell’opera. Questo principio viene mantenuto anche nei film, ulteriormente accentuato dalla potenza visiva delle scene.
39. “Un uomo perseguitato a volte si stanca della sfiducia e desidera l’amicizia”. (Aragona)
È impossibile non rafforzare i legami quando devi affrontare tutte le avventure che hanno dovuto affrontare i suoi membri.
40. “Eppure tale è il corso delle azioni che fanno girare le ruote del mondo: le piccole mani le fanno perché devono, mentre gli occhi dei grandi sono altrove.” (Elrond)
Mani piccole come quelle di Frodo e Sam, i principali incaricati di mediare la distruzione dell’anello. Se interpretiamo queste parole, e le combiniamo con altre frasi de Il Signore degli Anelli, possiamo interpretare Tolkien come se annunciasse che il coraggio, la forza, l’intelligenza e la preminenza possono provenire anche da coloro che meno ci aspettiamo.
41. “Molti che vivono meritano la morte. E alcuni che muoiono meritano la vita. Puoi dargliela? Allora non essere ansioso di giudicare la morte.” (Gandalf)
Ricordi che nelle frasi precedenti di Gandalf de Il Signore degli Anelli ti abbiamo detto che una era incompleta? Nello specifico, l’abbiamo fatto nella voce 16. Bene, ti sei imbattuto in un’altra parte della frase che dà un senso alle parole di cui sopra.
42. “Molte sono le strane opportunità del mondo, e molte volte l’aiuto verrà dalle mani dei deboli quando i saggi falliscono.” (Gandalf)
Finora tre diversi personaggi hanno fatto appello a quanto siano preziosi i personaggi deboli, o almeno associati come tali, in contrasto con quelli più forti o più coraggiosi. Come vi abbiamo già fatto notare, anche questo viene traslitterato nella vita reale.
43. “È il lavoro che non è mai iniziato che impiega più tempo a finire.” (Sam)
Senza dubbio una delle migliori frasi motivazionali de Il Signore degli Anelli. Uno che puoi usare nei momenti in cui ti senti preoccupato di iniziare qualcosa. Che sia una cosa piccola o grande, non la finirai mai se non fai prima il primo passo.
44. “Potrebbe venire il giorno in cui il coraggio degli uomini viene meno quando abbandoniamo i nostri amici e recidiamo tutti i legami di amicizia. Ma non è questo giorno.” (Aragona)
La Comunità realizza sempre nell’altro il valore della lealtà e del cameratismo. Se interpretiamo questo nella vita reale, possiamo dire che le grandi imprese sono più facili da realizzare quando hai il supporto degli amici.

45. “In caso di dubbio, segui il tuo naso.” (Gandalf)
In realtà la frase completa è: ” in caso di dubbio, Meriadoc, segui il tuo naso”. Viene detto da Gandalf ne La Compagnia dell’Anello, prima di scendere nell’oscurità. Come molte delle citazioni del nostro Signore degli Anelli, si dice in un contesto esilarante.
46. “Il mondo è cambiato. Lo sento nell’acqua. Lo sento sulla terra. Lo sento nell’aria. Gran parte di ciò che era una volta è perduto. Perché nessuno vive ora per ricordarlo.” (Galadriele)
Sia all’interno che all’esterno dell’opera, il cambiamento è ciò che caratterizza l’evoluzione della storia. Attraversi un periodo di guerra seguito da un periodo di pace, solo per ricadere in questo ciclo infinito.
Come capirai, non è qualcosa che possiamo trovare solo nell’universo di Tolkien, ma piuttosto si trova all’origine stessa dell’umanità.
47. “L’anello non può essere distrutto, Gimli figlio di Gloin, da nessuna nave che possediamo qui. L’anello deve essere portato nelle profondità di Mordor e riportato nell’abisso infuocato da cui è venuto. Uno di voi deve farlo.” (Elrond)
Queste parole sono importanti nella misura in cui sono il punto di partenza per tutto ciò che vedremo in seguito. Sono pronunciate dall’elfo Elrond quando si forma la Compagnia dell’Anello, nel primo capitolo della serie.
48. “Dobbiamo prendere un sentiero difficile, un sentiero imprevisto. Qui sta la nostra speranza, se c’è speranza. Camminare nel pericolo, verso Mordor. Dobbiamo mandare l’anello nel fuoco.” (Elrond)
Questa frase è completata dalla precedente. Il lettore o lo spettatore che si avvicina alla trilogia scopre così il preludio alla trama che si svilupperà lungo tutto il viaggio. Anche se ascoltate o lette per l’ennesima volta sono scioccanti per il vero tifoso.
49. “Un mago non è mai in ritardo, Frodo Baggins. Né è in anticipo. È giusto quando vuole.” (Gandalf)
Non potremmo fare un elenco delle migliori citazioni da Il Signore degli Anelli senza includere questa di Gandalf. Molti lo considerano uno dei suoi più caratteristici, poiché è quello che viene applicato durante le sue apparizioni nella trama. Insomma, Gandalf arriva sempre quando vuole, al momento giusto.
50. “Puoi fidarti di noi per restare con te nel bene e nel male, fino alla fine. E puoi fidarti di noi per mantenere qualsiasi tuo segreto più vicino di quanto lo tieni tu stesso. Ma non puoi fidarti di noi. “che noi lo lascerà affrontare i guai da solo e se ne andrà senza una parola. Siamo tuoi amici, Frodo.” (Allegro)
Quali parole migliori possono essere dedicate all’amicizia di queste. Come abbiamo già rivisto, questo valore è uno di quelli che troviamo in vari momenti in quelle scene classificate come decisive.
51. “Dove c’è vita c’è speranza”. (Sam)
Una delle tante frasi di Sam de Il Signore degli Anelli che usa per impregnare il suo signore Frodo di forza e incoraggiamento. Queste parole si trovano anche nei proverbi di diversi paesi, anche nelle fonti bibliche.
In Ecclesiaste 9,4-6 leggiamo: “finché c’è vita c’è speranza, perché un cane vivo è meglio di un leone morto”. Nella seconda parte del Don Chisciotte si legge anche: “fino alla morte, tutto è vita”.
52. “Non dimenticherà il tuo dolore; ma non oscurerà il tuo cuore, ti insegnerà la saggezza”. (Aragona)
Il dolore può finire in due modi: più dolore o diventare una fonte di saggezza. La maggior parte dei personaggi che compongono l’opera affrontano o hanno affrontato in passato vicende circondate da afflizioni. In quelli in cui il loro vero carattere riaffiora per mostrare chi sono veramente.
53. “La disperazione è solo per coloro che vedono la fine oltre ogni dubbio. Noi no.” (Gandalf)
Ed è per questo che, pur avendo tutto contro, la Comunità decide sempre di voltare pagina. Ci sono mille motivi per abbandonare la strada, anche se la speranza è sufficiente per voltare le spalle a questa idea e mantenere lo scopo del viaggio.
54. “La guerra deve essere intrapresa, mentre difendiamo le nostre vite contro un distruttore che divorerebbe tutto; ma io non amo la spada splendente per la sua affilatura, né la freccia per la sua rapidità, né il guerriero per la sua gloria. Amo solo ciò che difendono.”. (Faramir)
Come abbiamo esposto in altre frasi de Il Signore degli Anelli, l’idea di guerra nell’opera ruota sempre attorno a uno scopo: lo scopo della pace. Non è che i guerrieri più emblematici della saga vogliano fare la guerra solo per spargere sangue. Al contrario, lo fanno con la ferma idea che attraverso di essa lasceranno alle spalle l’oscurità per abbracciare la luce.
55. “Il chiaro di luna soffoca tutto tranne le stelle più luminose.” (JR Tolkien)
Una luminosità che non ha nulla a che fare con le dimensioni o la distanza, solo con la capacità di illuminare. La luce che accompagna i nostri viaggiatori è sufficiente per non lasciarsi avvolgere dal manto delle tenebre. Sebbene alcuni possano essere tentati, si ricompongono per tornare sulla retta via.
56. “È una consolazione non sbagliare su ogni punto. Non lo conosco molto bene.” (Gandalf)
Anche i più saggi prendono le decisioni sbagliate, in altre parole. Quando pensiamo a una persona saggia, di solito la interpretiamo come qualcuno che non commette errori. Come ci insegna Gandalf con questa frase, è una consolazione che pochi hanno.
57. “Non disprezzare la pietà, perché è il dono di un cuore gentile”. (Faramir)
Un dono che molti dei personaggi della commedia manifestano ripetutamente. La compassione verso chi soffre è un dono che pochi possono permettersi di vantare. Frodo, ad esempio, è annoverato tra loro.
58. “Non abbandoneremo la gioia e l’allegria al tormento e alla morte. Non finché avremo ancora forza”. (Aragona)
In altre parole, finché ci sarà incoraggiamento, ci saranno motivi per continuare a combattere. Il declino delle armi è una via sicura verso il tormento e la morte, quindi non è un’alternativa allettante. L’oscurità non è affatto un’opzione rispetto alla luce, soprattutto quando c’è ancora speranza per quest’ultima.
59. “Anche dietro l’angolo potresti aspettarti un nuovo percorso o una porta segreta.” (Bilbo)
Sia nei film che nei libri ci rendiamo conto di questa frase di Bilbo. Anche nella saga de Lo Hobbit lo vediamo, quindi è una risorsa che Tolkien usa per portare la trama a un’apparente uscita senza ritorno.
60. “I fatti non saranno meno coraggiosi perché non sono esaltati”. (Aragona)
O perché qualcuno non era lì a testimoniarli. È un’altra delle frasi de Il Signore degli Anelli che può trovare un nido nella realtà. Non perché nessuno sia testimone o sappia di un’azione coraggiosa, smetterà di essere coraggiosa da sola.
61. “La memoria non è ciò che il cuore desidera. È solo uno specchio.” (Giml)
Come si vede, Gimli non è un personaggio destinato solo a intervenire con parole buffe o esilaranti. Mentre è vero che i nani non sono un popolo rinomato per la loro saggezza, come possono esserlo gli elfi, la loro esperienza empirica è certamente molto più avanti di quella di altre razze.
62. “Beh, puoi continuare a guardare avanti. Potrebbero esserci molte feste inaspettate in vista.” (Gandalf)
Quindi il presente non deve condizionare il futuro di una persona. Spesso quel futuro sembra incerto, e anche inesistente, ma finché c’è la volontà di guardare avanti, ci sarà speranza. Come puoi vedere, le frasi de Il Signore degli Anelli sono collegate tra loro verso un’unica idea.
63. “Il mondo è abbastanza pieno di ferite e disgrazie senza che le guerre le moltiplichino”. (Guardiano)
In altre parole, la guerra porta come conseguenza ferite e disgrazie. Tuttavia, è un male necessario da cui non puoi scappare. Ogni processo di pace ha bisogno della guerra come mediazione. Non c’è modo di sfuggire a questo, così come alle sue conseguenze mentre è in pieno svolgimento.
64. “Il vero coraggio consiste nel non sapere quando togliere una vita, ma quando risparmiarla”. (Gandalf)
Queste parole sono dedicate da Gandalf a Bilbo quando gli consegna un’arma con cui difendersi. A quel punto, Bilbo non ne ha mai impugnato uno in tutta la sua vita. Il dono è accompagnato da Gandalf con questa saggia lezione, che lo hobbit sa applicare molto bene anche più avanti nella storia.
65. “È vero, non si vedono molte donne nane. E, in effetti, sono così simili nella voce e nell’aspetto che spesso vengono scambiate per uomini nani. E questo, a sua volta, ha portato alla convinzione che loro non ci sono donne nane e quei nani escono semplicemente dai buchi dei sogni. Il che è, ovviamente, ridicolo.” (Giml)
Potrebbe non essere una delle linee più importanti de Il Signore degli Anelli, anche se è quella che ti permette di connetterti con il nano Gimli e la sua razza. Senza dubbio la trilogia non sarebbe la stessa senza di lui e senza le sue battute.
66. “Ho scoperto che sono le piccole azioni quotidiane della gente comune che tengono a bada l’oscurità.” (Gandalf)
Un’altra frase che mantiene l’idea che non si tratta di far parte di un grande lignaggio, o di avere una corona in testa, o di essere particolarmente forti o intelligenti per contribuire con un granello di sabbia nel corso di una storia.
67. “Gli hobbit sono creature davvero straordinarie. Puoi imparare tutto quello che c’è da sapere sui loro modi in un mese, eppure dopo cento anni possono ancora sorprenderti.” (Gandalf)
Come senza dubbio, alcuni come Bilbo, Frodo o Sam non hanno smesso di sorprendere lettori e spettatori. Forse è la stirpe creata da Tolkien che suscita la maggiore empatia o ammirazione tra i fan della saga. Ti insegnano che le parole di Gandalf annotate poco fa non sono slegate dal corso della storia.
68. “La notte cambia molti pensieri”. (Aragona)
Sì, non è una frase che ha un impatto maggiore sulla trilogia; ma è uno che puoi usare quotidianamente. Meditare su qualcosa e non agire attraverso impulsi o sentimenti è qualcosa che caratterizza diversi personaggi della saga. Uno dei modi per farlo è attraverso il riposo e il sonno notturno.
69. “Non può esserci trionfo senza perdita. Non c’è vittoria senza sofferenza. Non c’è libertà senza sacrificio.” (JRR Tolkien)
Così il trionfo, la vittoria e la libertà che derivano dalla guerra sono sempre accompagnati da perdite, sofferenze e sacrifici. Tuttavia, queste tre qualità sarebbero molto peggiori di fronte all’inazione. La libertà, dopo tutto, può essere esercitata solo sulla base della forza.
70. “Non voglio essere in una battaglia, ma aspettare sull’orlo di uno da cui non posso scappare è anche peggio.” (Pipino)
Peregrin Tuk, meglio conosciuto come Pipino, non si distingue per la sua intelligenza nella storia; senza questo significato che è un personaggio sciocco. Un po’ opportunista, sconsiderato e curioso al punto da non poterlo fare sono alcune delle qualità del suo carattere. Il suo ruolo non è secondario, poiché molte delle sue azioni hanno un impatto positivo sulla trama.
71. “Il coraggio sarà ora la tua migliore difesa contro la tempesta in arrivo, quella e la speranza che porto.” (Gandalf)
Molti dei colpi di scena nell’opera si basano sul valore. Un valore che si mantiene nonostante ogni avversità e che fiorisce nell’animo di chi si potrebbe pensare più debole. Gandalf è sempre l’insegnante che rappresenta la speranza che un futuro migliore sia possibile.
72. “Non c’è niente come cercare se vuoi trovare qualcosa. Certo, trovi quasi sempre qualcosa se cerchi, ma non è sempre quello che stavi cercando.” (Torin)
Parole che si inseriscono ne Lo Hobbit e che sicuramente si allineano molto bene con lo sviluppo dell’intera storia. La ricerca a volte può portare a qualcosa di completamente diverso da ciò che si cercava.
73. “Tale è la natura del male. Lì, nella grossolana ignoranza del mondo, cattura e si diffonde. Un’ombra che cresce nell’oscurità. Una malizia insonne nera come il muro della notte che si avvicina. Così è sempre stato. Così sarà sempre essere. Col tempo, tutte le cose impure sorgono “. (Thranduil)
Un’ombra che cresce nell’oscurità è forse il modo migliore per riferirsi al male. È anche un’ombra contagiosa che si diffonde senza sosta. Se non viene affrontato, continuerà ad avanzare fino a inghiottire tutto ciò che lo circonda. Questo è uno dei tanti motivi che motivano i nostri personaggi ad affrontarlo durante la guerra.
74. “Prenderò l’anello, anche se non conosco la strada”. (Frodo)
Dicendo queste parole Frodo era completamente all’oscuro di tutta l’avventura che lo attendeva. Dolore, sofferenza e fatica sono alcune delle barriere che troverai lungo questo percorso. Sono le parole che suggellano l’inizio del viaggio che tutti conosciamo.
75. “L’odio spesso fa male a se stesso”. (Gandalf)
Le citazioni del nostro Signore degli Anelli certamente bevono saggezza ogni volta che appare Gandalf. Che l’odio faccia male a se stesso è una delle tante carte a favore che gli avventurieri hanno per compiere la loro missione. Uno che, purtroppo, non è sempre in bella vista.
76. “L’uomo più potente può essere ucciso da una freccia”. (Pipino)
Quindi, almeno sotto questo aspetto, è più simile a un debole di quanto tu possa pensare.
77. “La parola giurata può rafforzare il cuore tremante”. (Giml)
Soprattutto quando viene da qualcuno che è rispettato o ammirato. Quando la promessa arriva da qualcuno così, il cuore smette di tremare e in esso viene piantato il seme della speranza. Sebbene siano parole che escono dalla bocca di Gimli, è qualcosa che Gandalf pratica in un paio di occasioni quando ne conosce il valore.
78. “Vorrei che l’anello non mi fosse mai arrivato. Vorrei che non fosse successo niente di tutto questo.” (Frodo)
Questa frase è l’opposto della frase di Frodo che abbiamo sottolineato poco fa. In quanto era determinato a portare l’anello a destinazione, in questo desiderava che non fosse mai arrivato nelle sue mani. Nonostante questo desiderio, non fa un passo indietro verso la sua distruzione.

79. “La ragione della mia mente risvegliata mi dice che un grande male è caduto e siamo alla fine dei giorni. Ma il mio cuore dice di no; e tutte le mie membra sono leggere, e ho ricevuto una speranza e una gioia che non la ragione può negare». (Faramir)
Senza dubbio, la speranza è uno dei leitmotiv che ritroviamo in tutto il lavoro. Una speranza portata all’estremo, visto che alcuni avvenimenti della trilogia ci portano a pensare che non ci siano più motivi solidi per mantenerla.
80. “La guerra ci trasformerà tutti in cadaveri”. (Faramir)
Anche se c’è sempre quella dose di speranza, è sempre in contrasto con la realtà.
81. “Se qualcuno chiedesse la mia opinione, cosa che noto non è il caso, direi che stiamo facendo un giro lungo”. (Giml)
Come extra, ricordiamo un’altra frase di Gimli da Il Signore degli Anelli : ” Sono un rifiuto del cross-country. Noi nani siamo veloci in pianura. Molto pericolosi nelle brevi distanze”.
82. “Sono felice di essere con te, Samwise Gamgee, qui alla fine di tutte le cose.” (Frodo)
Una delle migliori frasi di Frodo che mostra l’apprezzamento che prova per il suo partner. Anche se è vero che a un certo punto arriva a dubitare di quell’amicizia, in fondo non la nega mai. Questa scena, sia nel libro che nel film, è una delle più ricordate dai fan della trilogia.
83. “Tutte le nostre speranze sono ora su due piccoli hobbit, da qualche parte nel deserto.” (Gandalf)
Con queste parole si riassume molto bene l’intera trama de Il Signore degli Anelli. Alla fine tutto si riduce al coraggio, all’impegno e al coraggio di Frodo e Sam. Senza sottovalutare il ruolo di tutti gli altri personaggi, questi due sono al centro dell’attenzione per l’esito della storia.
E con quest’ultima riflessione concludiamo le migliori frasi de Il Signore degli Anelli. Ci auguriamo che la loro lettura abbia stuzzicato il vostro appetito per il valore della storia e che abbiate potuto cogliere alcune cose che finora non avevate visto.
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