L’orgasmo femminile: un tema tabù

L’orgasmo femminile: un tema tabù

Ultimo aggiornamento: 15 gennaio, 2019

Fino a poco tempo fa, si pensava che l’unico modo a disposizione di un essere umano per raggiungere il climax fosse attraverso il contatto, personale o di un’altra persona. Tuttavia, esiste una teoria che spiega che questo non è indispensabile: si può “semplicemente” fare uso del cervello per riuscirci.

I ricercatori dell’Università di Rutgers hanno trovato forti evidenze del fatto che gli orgasmi femminili si producono sì attraverso la stimolazione, ma quella del pensiero. Questo fatto è stato dimostrato attraverso risonanze magnetiche, in cui si vedevano accendersi alcune parti del cervello di una donna volontaria. Ella preferiva la stimolazione personale piuttosto che di coppia.

La donna ha affermato che non voleva stare con gli uomini per timore di contrarre malattie (soprattutto l’AIDS); per questo motivo, si recò a un centro informazioni, dove venne a conoscenza di alcune tecniche per raggiungere l’orgasmo usando la sua mente e i suoi pensieri.

All’inizio degli anni ’70, fu studiata la relazione tra la sensazione del climax e il cervello delle donne. Il dottore incaricato della ricerca, Ian Kerner, aveva assicurato che l’organo sessuale più potente di tutto il corpo non si trova nell’apparato riproduttore, bensì più in alto: nel cervello.

Se una donna vuole raggiungere l’orgasmo “mentale”, è necessario fare molta pratica e concentrarsi molto di più sui pensieri e sull’immaginazione che non sulla stimolazione fisica, come probabilmente è abituata. Molte di coloro che l’hanno provato affermano che è difficile, ma non impossibile.

È vero che il 70% delle donne simula gli orgasmi?

Senza dubbio, questo tema è presente nell’immaginario collettivo, ma ben poche donne hanno il coraggio di rivelarlo oppure ritengono che non sia vero. Quel che è certo è che un sondaggio ha mostrato che, talvolta, le donne fingono a letto, quando hanno rapporti sessuali. Questo non significa che lo facciano sempre, ma che lo abbiano fatto almeno una volta.

Esiste un dibattito etico su questa ricerca: alcune sostengono che mentire al proprio partner non è giusto, altre argomentano la loro finzione dicendo di averlo fatto per far sentire meglio il partner. Nessuna delle due opinioni è giusta o sbagliata, sono semplicemente diverse.

Nel sondaggio non si chiedeva il perché di questa decisione, ma gli psicologi se lo sono chiesto; queste sono le spiegazioni salienti che hanno trovato: mancanza di comunicazione nella coppia, eccessiva necessità di compiacere l’altro, limiti emotivi, ecc. La donna non è l’unica implicata: anche l’uomo è responsabile di non stimolare, non eccitare e non compiacere la sua compagna nell’intimità.

Sicuramente molte donne penseranno che sono gli uomini i colpevoli del fatto che loro simulino l’orgasmo, ma possiamo dire che la colpa è “50-50”. È vero che la mancanza di comunicazione nella coppia influisce, perché altrimenti non ci sarebbero problemi nel dire cosa bisognerebbe migliorare o cosa piacerebbe loro ricevere, ma questo riguarda anche l’uomo, che non sta sempre attento ai gusti della moglie o della sua ragazza.

Non sempre le donne sanno cosa le eccita o piace loro di più fra le lenzuola, oppure lo sanno, ma non lo dicono al compagno; può anche darsi che l’abbiano fatto capire, ma l’altro non sia riuscito a realizzare il desiderio oppure non abbia idea di come farlo. È per questo che insistiamo sul fatto che chiacchierare sulle questioni intime è molto importante.

Non stiamo dicendo che le donne sono cattive per il fatto di fingere di avere un orgasmo, e nemmeno che gli uomini sono una presenza negativa perché non offrono alle compagne ciò che esse desiderano; qui si sta parlando dell’assenza di connessione, di feeling, di chimica o in qualsiasi altro modo vogliate chiamarlo.

È anche vero che gli uomini sono più semplici in quasi tutte le questioni della vita e, probabilmente, non vogliono un manuale d’istruzioni per l’intimità; per loro è tutto più facile, tutte le donne si troveranno d’accordo su questo.

Non abbiate paura di parlare da persone adulte, non temete i tabù; pensate che stare bene a letto è positivo per entrambi, perché questo avrà effetti sulla vostra relazione di coppia. Se la donna vuole solo compiacere il suo ragazzo, il suo amante o suo marito simulando un orgasmo, quella è una decisione personale, ma va vista anche in altri termini: questo significa nascondere, non dire la verità, non affrontare la realtà.

Il sesso si fa in due, ricordatevelo sempre. Per questo potete trovare sempre insieme la soluzione affinché non dobbiate fingere, per la ragione che sia. Soprattutto bisogna rispettare i tempi dell’altro: la donna ha bisogno di più minuti per raggiungere l’orgasmo e questo a volte stufa l’uomo; ciononostante egli dovrà resistere al suo impulso di eiaculare affinché la sua lei raggiunga veramente il climax. Esistono diverse tecniche molto efficaci.

E se proprio la donna non riesce a raggiungere l’orgasmo, fingere non è consigliabile. Per quale motivo? Perché è una forma di ingannare il compagno, per quanto tremenda possa sembrare quest’affermazione. Se accade una volta, può dare un po’ di pepe alla relazione, ma smette di avere valore quando si ripete in più occasioni.

Immagine per gentile concessione di Artem Furman


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