Malaxofobia: sintomi, cause e trattamento
L’ambito della sessualità non è esente da fobie. I giochi di seduzione come lo scambio di baci, carezze e sfregamenti possono causare una grande sensazione di angoscia e malessere a chi soffre di malaxofobia.
La malaxofobia, conosciuta anche con il nome di sarmassofobia, è un grande ostacolo al potenziamento dell’intimità nelle relazioni di coppia e ai vincoli amorosi in generale. Vediamo in cosa consiste questa fobia così poco usuale e quali trattamenti esistono per calmare l’angoscia che produce.
Che cos’è la malaxofobia?
La malaxofobia è caratterizzata da una paura irrazionale e persistente verso i giochi di seduzione e amore. Le persone affette da questa fobia sperimentano quadri d’ansia elevata in situazioni che, in teoria, non avrebbero motivo di provocarli. Si genera un grande sentimento di frustrazione dovuto all’ambiguità che si crea, dato che chi ne soffre sente il bisogno e il desiderio di stare con l’altra persona ma, allo stesso tempo, un grande timore per la seduzione.
La si può considerare una fobia poco comune nell’attualità. Tuttavia, i professionisti l’hanno studiata in dettaglio ed è ben documentata, dunque è possibile riprendersi del tutto con il giusto trattamento. È interessante studiare questa patologia e conoscerne i sintomi più comuni, le cause e il trattamento necessario per un completo recupero.
I sintomi della malaxofobia
La persona affetta da malaxofobia non mostra il suo timore. Tuttavia, quando si trova immersa in attività tipiche della seduzione (come conoscere qualcuno da cui si sente attratta), può sperimentare quadri d’ansia elevata e sofferenza. Soltanto in quel contesto appariranno i sintomi.
Sintomi fisici
I primi sintomi si manifestano sotto forma fisica. Il timore irrazionale della seduzione e il gioco amoroso non seguono uno schema, ma è comune che si produca un incremento dell’attività del sistema nervoso centrale.
Così, tra i sintomi più comuni è possibile sottolineare un incremento della respirazione e del battito cardiaco, iperventilazione, sensazione di soffocamento, palpitazioni, tensione muscolare, dilatazione della pupilla, dolori, iperidrosi, capogiri o vomito.
Sintomi psicologici
Riguardo ai sintomi psicologici, troviamo il sopravvento di credenze irrazionali molto forti. I pensieri sono caratterizzati da un timore quasi delirante verso il gioco amoroso, incapacità di agire con coerenza in situazioni che lo coinvolgono, paura del ridicolo e mancanza di fiducia e autostima.
Questo pensiero negativo porta l’individuo a sviluppare la sua avversione verso la seduzione. Inoltre, Queste convinzioni, insieme ai sintomi fisici, incrementano ulteriormente la paura irrazionale e l’insicurezza.
Sintomi comportamentali
Dato che prova un’ansia elevata, la persona tenderà a evitare le situazioni di seduzione e intimità, scappando da tutte quelle che la portano a entrare in contatto con qualcuno da cui si sente attratta sessualmente.
Il sintomo comportamentale principale è, dunque, la reticenza: l’individuo farà di tutto per non trovarsi coinvolto in un gioco amoroso o di seduzione. Se per qualsiasi ragione si trova immerso in tale dinamica, cercherà di scappare il prima possibile.
Cause
Per quanto riguarda le cause, come succede con ogni fobia, non è possibile stabilirne una sola. Dopo diverse ricerche, è stato stabilito che il decorso di questo disturbo obbedisce di solito a una combinazione di diversi fattori:
- Condizionamento diretto. Le brutte esperienze rispetto alla seduzione sono una delle cause più importanti. In questo modo, l’individuo condiziona in modo incosciente le sue emozioni per evitare le situazioni che lo rendono ansioso.
- Condizionamento vicario. In questo caso, le informazioni sulla situazione si ottengono per mezzo della visualizzazione di esperienze traumatiche e negative relative ai giochi di seduzione, vissute da persone vicine.
- Condizionamento verbale. Le informazioni sulla sessualità possono essere una delle cause della malaxofobia. L’educazione ricevuta durante l’infanzia può giocare un ruolo importante.
- Fattori diversi. A livello genetico, si fa riferimento alla storia familiare come fattore di rischio, sebbene non ci siano ancora dati molto chiari al riguardo. A livello cognitivo, invece, si è prestata attenzione alle credenze poco realiste e ai bias cognitivi verso le minacce dell’attività sessuale, quali motivi per l’insorgere di questa paura irrazionale.
Trattamento
Sono stati sviluppati alcuni trattamenti per eliminare o, almeno, calmare l’intensità dell’angoscia provata a causa di questa fobia. È necessario l’aiuto di uno psicoterapeuta specializzato in trattamenti cognitivo-comportamentali. Le tecniche più utilizzate sono:
- Desensibilizzazione sistemica o esposizione, sempre in forma controllata, per eliminare o diminuire poco per volta l’ansia provata e insegnare alla persona a rilassarsi.
- Ristrutturazione cognitiva per trattare i pensieri disfunzionali.
“Tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto ciò che c’è.”
-Emily Dickinson-
La malaxofobia è una fobia poco comune che può generare grande malessere. Tuttavia, conforta e solleva sapere che esiste un trattamento e che è possibile superare il problema.