Meticolosità nell'intelligenza emotiva, chiave del successo
Meticolosi, esigenti, efficienti, attenti… Quale immagine vi viene in mente quando descriviamo qualcuno con queste caratteristiche? Potreste immaginare la classica persona schizzinosa con il cibo, qualcuno che si lamenta dei dettagli ed è in qualche modo ossessivo. Tuttavia, queste qualità di solito delineano un tratto della personalità di alto valore nell’essere umano: stiamo parlando della meticolosità.
A quanto sembra, le persone scrupolose mostrano quel tipo di diligenza comportamentale di chi sa regolare le proprie emozioni per guidarle verso un obiettivo. Sono figure perseveranti ed efficaci che combinano la calma di carattere con la responsabilità e l’autocontrollo.
Tanto che non solo queste persone hanno maggiori probabilità di raggiungere i propri obiettivi, ma anche di mostrare un migliore benessere psicologico. Tuttavia, come sempre accade con i tratti della personalità, a volte tale caratteristica può portare al suo estremo e, allora, sì, compaiono comportamenti ossessivi e disadattati.
Tuttavia, coloro che mantengono l’espressione più focalizzata e autoregolata di questo tratto tendono a dimostrare anche buoni punti di forza nell’intelligenza emotiva. Approfondiamo il motivo di questo interessante collegamento.
“Ogni persona scrupolosa sarà sempre bisognosa.”
-Proverbio popolare-
Meticolosità nell’intelligenza emotiva: come si manifesta?
Sebbene tutti possiamo allenarci e sviluppare migliori capacità nell’intelligenza emotiva, ci sono persone che hanno solide basi. Già dall’infanzia e dall’adolescenza sono molto efficaci nella gestione e regolazione delle emozioni; anche nelle loro abilità sociali e consapevolezza di sé. È genetica, forse? In realtà, è dovuto a fattori di personalità.
La coscienziosità nell’intelligenza emotiva configura un legame diretto di cui già Salovey e Mayer ci hanno parlato nella loro teoria pubblicata nel 2016. Il modello dei big five, che analizzava le diverse dimensioni della personalità, descriveva proprio questa dimensione come base dell’autocontrollo. Ed è quella qualità fondamentale che facilita molti dei processi nella persona emotivamente competente.
Ora vediamo com’è l’uomo o la donna con queste caratteristiche, come agisce e come reagisce.
1. Responsabilità e affidabilità: faccio sempre quello che dico
La persona scrupolosa assume i suoi compiti con grande responsabilità e disciplina. Si impegna non solo per gli obiettivi che si prefigge, ma anche per le persone che la circondano. Una delle loro qualità è essere personalità affidabili, di cui ci si può fidare in quasi tutti gli aspetti. Non si smentiscono mai.
La loro auto-domanda non si concentra esclusivamente sui risultati, sulla conquista degli obiettivi, ma sul comportamento corretto con gli altri. Hanno valori molto forti. Aderiscono a quanto dicono e sono quelle presenze che non vengono meno all’impegno, che non tradiscono perché i loro principi e il loro scrupolo non lo permettono.
La personalità scrupolosa mostra una buona intelligenza emotiva perché sono molto attenti alle loro relazioni sociali. Non fanno promesse che non possono mantenere e sono molto attenti e rispettosi nelle loro relazioni.
2. Controllo degli impulsi: rifletto prima di parlare e agire
La coscienziosità nell’intelligenza emotiva configura un tratto di grande valore grazie al suo buon controllo degli impulsi. Il loro comportamento coscienzioso e meticoloso è spiegato dalla loro abile autoregolazione emotiva, uno strumento che consente loro di rispondere e agire sempre in modo ponderato e attento.
Eserciteranno sempre cautela, delibereranno con calma ogni opzione e raramente diranno qualcosa a cui non hanno pensato prima. Qualcosa del genere consente loro non solo di prendere decisioni migliori, ma anche di trattare gli altri con rispetto.
3. Perseveranza, motivazione orientata agli obiettivi
Quando Daniel Goleman ha descritto le variabili che guidano l’intelligenza emotiva, ha dato uno spazio rilevante al comportamento motivato. Quello stato d’animo orientato a uno scopo ci rende più facile resistere meglio alla frustrazione, raccogliere le forze, l’ingegnosità e la concentrazione su ciò che vogliamo.
Motivazione e perseveranza sono le due facce della stessa medaglia, ed entrambe le qualità sono rafforzate e rese possibili da una personalità scrupolosa. È quanto ci spiega, ad esempio, la psicologa Angela Duckworth dell’Università della Pennsylvania nel suo libro Grit: Passion and Perseverance, un’opera che descrive i meccanismi che ci facilitano il raggiungimento del successo.
Le persone scrupolose sanno che il benessere e la felicità richiedono anche impegno e diligenza, e in questo sono grandi esperti.
4. Cura di sé personale e relazionale
La meticolosità nell’intelligenza emotiva non è solo un meccanismo per il successo sociale, è anche un meccanismo per il benessere mentale. La verità è che abbiamo a che fare con un tratto della personalità definito soprattutto da un buon locus of control interno. Cioè, la persona capisce di essere responsabile delle proprie circostanze, delle proprie decisioni e conseguenze.
Ciò significa che la disciplina che li definisce è orientata anche alla cura della loro qualità di vita e dei loro legami sociali, affettivi, familiari, ecc.
Prendersi cura del proprio benessere e di quello degli altri è anche uno scopo in cui investono sforzi ed energie. Sanno che la felicità richiede anche impegno e diligenza e in questo sono grandi esperti.
La meticolosità è una forma di intelligenza emotiva
Essere scrupolosi non significa essere maniacali o ossessivi, infatti, siamo di fronte a un tratto di personalità poco compreso. Le aziende possono beneficiare in modo significativo se hanno dipendenti con questa caratteristica nella loro forza lavoro. Combinano l’efficienza con la responsabilità, la diligenza con la capacità di raggiungere.
Inoltre, sono figure molto competenti in intelligenza emotiva e, come ben sappiamo, questa competenza intreccia la capacità di creare ambienti sociali più armoniosi, rispettosi, produttivi e anche felici.
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