Modello di intelligenza di Cattell: intelligenza fluida e cristallizzata
L’intelligenza è stata ampiamente studiata all’interno della psicologia delle differenze individuali. Ma questo studio ha causato molti problemi per via dell’ambiguità del termine. Per questo motivo, troviamo una moltitudine di modelli che cercano di spiegare l’intelletto da prospettive molto diverse: dalle teorie basate su un singolo fattore alle teorie delle intelligenze multiple. In questo articolo, però, parleremo del modello di intelligenza di Cattell, che ha una prospettiva mista.
Raymond B. Cattell è uno degli autori più emblematici della psicologia delle differenze individuali e ha studiato a fondo l’intelligenza. Questo autore ha sviluppato un modello basato su due fattori centrali: l’intelligenza fluida (Gf) e l’intelligenza cristallizzata (Gc). Il modello di intelligenza di Cattell si distingue dalla concezione unitaria dell’intelligenza di Spearman, in quanto contempla l’esistenza dei due fattori sopra menzionati.
Per comprendere a fondo la teoria sviluppata da Cattell, è essenziale capire quali sono i due fattori principali. Nella prossima sezione, dunque, spiegheremo cosa sono l’intelligenza fluida e l’intelligenza cristallizzata.
Fattori del modello di intelligenza di Cattell
Intelligenza Fluida (Gf)
Questo fattore si riferisce alla capacità di adattarsi e affrontare nuove situazioni in modo flessibile, senza che l’apprendimento precedente rappresenti un aiuto determinante. L’intelligenza fluida è fondamentalmente modellata dalle attitudini primarie, come l’induzione e la deduzione, le relazioni e le classificazioni, l’ampiezza della memoria operativa o la rapidità intellettuale.
Questo tipo di intelligenza è fortemente legato a fattori genetici e allo sviluppo dell’individuo. Osserviamo che l’intelligenza fluida raggiunge il suo massimo potenziale durante l’adolescenza. A partire dalla vita adulta questa capacità tende a diminuire parallelamente all’invecchiamento e al deterioramento del sistema nervoso.
Questa capacità può essere valutata dai test che misurano il potenziale biologico che l’individuo ha di imparare o acquisire conoscenze. In molte occasioni l’intelligenza fluida è stata paragonata all’hardware dell’intelligenza, poiché comprende gli aspetti che sostengono la capacità futura dell’individuo.
Intelligenza Cristallizzata (Gc)
Questo fattore del modello di intelligenza di Cattell si riferisce a quell’insieme di abilità, strategie e conoscenze che rappresentano il livello di sviluppo cognitivo raggiunto attraverso la storia dell’apprendimento del soggetto. Un esempio possono esserne la comprensione verbale, la valutazione e valorizzazione dell’esperienza, l’orientamento spaziale, la conoscenza meccanica, ecc.
A differenza dell’intelligenza fluida, l’intelligenza cristallizzata ha poco a che fare con aspetti genetici. Questa dipenderà in larga misura dall’apprendimento derivato dalla precedente esperienza del soggetto nell’ambiente culturale a cui appartiene; quindi un soggetto svilupperà la sua intelligenza cristallizzata nella misura in cui investe la sua intelligenza fluida in attività di apprendimento.
Questa capacità viene valutata attraverso test che valutano le conoscenze acquisite attraverso l’interazione con l’ambiente socioculturale. Se l’intelligenza fluida rappresenta l’hardware, l’intelligenza cristallizzata diventa il software.
Struttura del modello di intelligenza di Cattell
Il modello di intelligenza di Cattell struttura l’intelligenza in tre livelli gerarchici di diverse generalità. Questi livelli sono i seguenti:
- Fattori di primo ordine: i fattori più specifici all’interno del modello. Contemplano le principali attitudini mentali come la memoria, la cognizione, la valutazione, ecc. Sono simili alle abilità contemplate nel modello di Thurstone.
- Fattori di secondo ordine: di carattere molto più generale di quelli del primo ordine. Qui spiccano l’intelligenza fluida presente e l’intelligenza cristallizzata, che determineranno l’espressione dei fattori sotto di esse.
- Fattori di terzo ordine: infine ecco gli aspetti più generici del modello. Qui possiamo trovare l’intelligenza fluida storica e un fattore basato sull’investimento nell’apprendimento comune, acquisito fondamentalmente dal contesto scolastico e familiare.
Il modello di intelligenza di Cattell ci mostra un disegno fattoriale basato su due fattori principali, situati al vertice della gerarchia, che determineranno attraverso una moltitudine di processi e influenze reciproche, le prestazioni di ciascun individuo nella diversità di capacità, strategie e conoscenza. È un modello interessante che può aiutarci a capire in larga misura la complessità del costrutto dell’intelligenza e a indagare su di esso.