Narcisismo e attaccamento evitante: differenze
Il partner può apparire narcisista quando adotta comportamenti insoliti e spiacevoli; per esempio, se si rifiuta di parlare dei problemi o scompare quando la relazione vacilla. In questi casi, è importante distinguere tra narcisismo e attaccamento evitante, poiché in entrambi i casi si presentano condotte simili compaiono.
Vale la pena di ricordare che tutti possiamo adottare atteggiamenti narcisisti senza che ciò significhi soffrire di un disturbo. Né è positivo nascondersi dietro le etichette per incolpare il partner di tutto quello che accade. Tuttavia, godere delle corrette informazioni aiutano a prendere decisioni più consapevoli.
Cos’è il narcisismo?
Il narcisismo è un disturbo della personalità caratterizzato dal fatto che l’individuo si attribuisce un’importanza eccessiva. Questo sovradimensionamento del sé è spesso combinato con un’eccessiva richiesta di attenzione. Questi tratti complicano le relazioni personali, che diventano strumentali (l’altro è solo un mezzo per raggiungere un fine).
La persona narcisista crede di essere superiore e si aspetta un trattamento privilegiato. Sente che gli altri devono garantire il suo benessere ed esaudire i suoi desideri, motivo per cui tende a stabilire relazioni poco simmetriche. Si tratta in genere di persone arroganti, che gonfiano i traguardi raggiunti, provano invidia e si offendono facilmente.
Allo stesso modo, non sono in grado di percepire e tenere conto dei bisogni e delle emozioni altrui. Per questo motivo, trattano il partner con un disprezzo velato e non mostrano responsabilità emotiva.
Cos’è l’attaccamento evitante?
L’attaccamento evitante è uno stile relazionale che si apprende durante l’infanzia. Principalmente a seguito del rapporto con le figure di riferimento (i genitori) e di alcune esperienze precoci, sviluppiamo un certo stile di attaccamento.
Quello evitante è caratterizzato da distanza e spiccata indipendenza. La persona è spesso sospettosa e teme (ed evita) di essere coinvolta emotivamente. Non riesce a esprimere le sue emozioni e preferisce mantenere le relazioni superficiali.
Questa paura dell’intimità ostacola i rapporti, poiché è difficile mostrare persino un minimo di ammirazione per l’altro che risulta necessaria. Le persone con attaccamento evitante cercano di non farsi coinvolgere troppo e hanno difficoltà ad affrontare i problemi tipici di ogni coppia.
Atteggiamenti simili tra narcisismo e attaccamento evitante
Narcisismo e attaccamento evitante sono due realtà molto diverse. Tuttavia, le manifestazioni quotidiane, specialmente a livello affettivo, possono essere simili e confondersi.
Tra gli atteggiamenti che mostrano sia le persone narcisiste sia le persone con attaccamento evitante troviamo i seguenti:
- Difficoltà a esprimere emozioni e affetto al partner. Possono essere poco amorevoli, anche quando il partner chiede più attenzioni e dimostrazioni d’amore.
- Quando nella coppia sorgono discrepanze, disaccordi o divergenze di opinione, si rifiutano di parlarne. Si rifiutano di tenere conversazioni sui sentimenti o sulla relazione, li evitano e preferiscono scappare o ignorano la richiesta del partner di parlarne.
- Se la situazione è tesa o spiacevole, evitano del tutto di incontrare il partner; se lo fanno, non parlano né guardano negli occhi.
- Tendono a scappare se la relazione attraversa un momento difficile. Questo atteggiamento può consistere semplicemente nel dedicare più tempo ad altre attività (invece di stare con il partner) o scomparire direttamente per poche ore, giorni o per sempre.
- Di solito sono poco coinvolti nella relazione e preferiscono dedicare il loro tempo ad altre attività. Per questo motivo, il partner si sente trascurato e non preso in considerazione.
Le grandi differenze tra narcisismo e attaccamento evitante
Le situazioni descritte accomunano narcisisti e chi ha sviluppato un attaccamento evitante. Sebbene le manifestazioni siano simili, le intenzioni e il background sono diversi.
La persona con attaccamento evitante non è capace di gestire le sue emozioni. A a causa del suo stile di attaccamento, ha imparato a celare i suoi sentimenti, a non mostrarsi vulnerabile, infine a essere autosufficiente, poiché le sue figure di riferimento non rispondevano alle sue richieste. Da adulta, quindi, teme l’intimità e può sentirsi sopraffatta in determinate situazioni.
Non si è in grado di esprimere affetto, si evitano i conflitti e ci si rifiuta di parlare, si è distanti e ci si concentra su altre aree della vita, perché il mondo emotivo intimidisce e travolge. Si evita o trascura il partner per evitare disagio. Tuttavia, se si tiene all’altra persona, non vi è la volontà di ferirla ed è possibile entrare in empatia.
Al contrario, la persona narcisista pensa solo a se stessa e ai propri desideri. Intende il partner come una figura che deve soddisfare ogni sua pretesa e qualsiasi tentativo di opporsi è considerata inaccettabile, poiché causa solo problemi.
Si applica quindi la regola del ghiaccio per punire e biasimare: si trascura il partner semplicemente perché vuole fare altro e non si tiene conto dei suoi sentimenti. La persona narcisista non solo scappa e si rifiuta di parlare, ma accusa anche l’altro di essere problematico, di lamentarsi sempre o esagerare.
Allo stesso modo, il narcisista può mostrare atteggiamenti contraddittori. Alcuni giorni è freddo, evitante e distante e altri è estremamente intenso; ciò dipende dalle sue personali convenienze e desideri.
Conclusioni
La differenza principale tra narcisismo e attaccamento evitante risiede nei livelli di empatia. Una persona evitante può essere consapevole delle proprie difficoltà e cercare di non ferire il partner, anche cercando un aiuto professionale.
Al contrario, la persona narcisista non ammetterà mai i suoi errori, i suoi problemi o i suoi abusi ; incolperà e accuserà il partner, quindi non chiederà aiuto né cercherà un cambiamento.
Se il partner mostra alcune delle condotte descritte, cercate di capire se si tratta di narcisismo o attaccamento evitante. Affidatevi anche a un professionista se necessario, così da avere un quadro più chiaro della situazione e prendere decisioni volte a garantire il vostro benessere.
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