Non voglio avere figli, ma ho paura di possibili rimpianti futuri

Sicuramente conosci qualcuno che non vuole o non ha voluto avere figli. Prima, questa opzione non era praticamente contemplata come parte della libertà individuale. Quelli che non li avevano erano semplicemente perché non potevano. Oggi si parla di elezioni.
Non voglio avere figli, ma ho paura di possibili rimpianti futuri
Sara González Juárez

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 27 luglio, 2023

Da diversi anni la scelta di avere figli è una questione che si riflette molto a fondo, in parte per possibili rimorsi e in parte per responsabilità. Molte persone tendono al no, ma temono la possibilità di arrivare a desiderarle e ritrovarsi in un’età in cui non è più possibile.

Tuttavia, questa insicurezza deriva da alcune questioni che non vengono sollevate durante l’intero processo. Perché qualcuno non vuole avere figli? È un rifiuto naturale della maternità o fattori esterni non la favoriscono? I circoli sociali hanno un’influenza quando si tratta di temere rimpianti futuri?

In questo spazio potete trovare sviluppato questo tema. L’attesa di un rimpianto in opposizione a un desiderio vitale è una questione rilevante per chi guarda al futuro, quindi non perdetelo.

Donna che pensa
Nella maggior parte dei casi, viene presa in considerazione la decisione di non avere figli.

Perché qualcuno non vuole avere figli?

Anni fa, la configurazione socioeconomica e familiare del mondo occidentale stabiliva il fatto di avere figli come parte naturale del ciclo di vita. Tuttavia, le generazioni più recenti lo hanno messo in discussione, mettendo in evidenza alcuni dei vantaggi di cui godono coloro che hanno scelto di non avere figli. Inoltre, come accade quando la libertà si espande in qualsiasi campo, compaiono anche dei dubbi.

Sono frequenti le testimonianze che esprimono la paura di portare qualcuno in un mondo distrutto, di trasmettere malattie ereditarie o addirittura di non poter sostenere il bambino in futuro.

Nella maggior parte dei casi, anche solo per il fatto di andare controcorrente, viene presa in considerazione la decisione di non avere figli. Oltre alle idee presentate, infatti, è possibile che alcuni di questi motivi vi suonino familiari:

  • La condizione economica non lo consente.
  • Si teme di non essere un buon genitore.
  • Il proprio ritmo di vita non è compatibile con la maternità.
  • Si ricevono pressioni sociali per avere figli.
  • Il futuro socioeconomico della regione in cui si vive è incerto o inquietante.
  • Si hanno idee politiche al riguardo, come l’opinione che la specie umana non dovrebbe espandersi ulteriormente.

Allora perché temere il rimorso futuro?

Chi soppesa le ragioni esposte nella sezione precedente vedrebbe, dal punto di vista logico, che qualcuno non vorrebbe avere figli senza provare rimorso. Tuttavia, questa preoccupazione è reale e cresce da diversi semi. Alcuni di essi sono i seguenti:

  • Errori maschilisti: due miti che si oppongono e che, allo stesso tempo, convivono sono l’errore che le donne abbiano un’innata tendenza a voler essere madri e che abbiano totale libertà di scelta nel decidere questa questione.
  • Pressione sociale: da quanto sopra deriva l’atteggiamento di pressione della cerchia sociale di alcune persone che affermano di non voler avere figli. Di fronte a una decisione ferma che si mantiene nel tempo, il primo commento che di solito viene ricevuto è “e se poi te ne pentissi e non avessi capito il punto?”
  • L’idealizzazione della maternità: il sistema e, quindi, la società, sono orientati alla crescita demografica. Per fare questo, l’enorme responsabilità di avere un figlio deve essere presentata come “la cosa migliore che ti possa capitare nella vita”. Questo semina i semi del dubbio, facendo credere alle persone che potrebbero perdersi qualcosa di straordinario per sempre.

Sono sicuro che non voglio avere figli, ma ho paura del rimorso

Se siete qui perché vi trovate in questa situazione, potreste volervi liberare di quella paura, perché la riconoscete come estranea nella vostra testa. Per fare ciò, consigliamo un esercizio di introspezione e riflessione sui seguenti punti.

La decisione di avere o non avere figli è personale

Le aspirazioni che disegnate nel vostro orizzonte e i mezzi che decidete di utilizzare per raggiungerle appartengono a voi. La vostra paura del rimpianto futuro può essere alimentata dalla pressione sociale che vuole che abbiate dei figli.

La paura non nasce solo da voi

La paura di non avere figli e di provare poi rimpianti non nasce solo dall’incertezza del futuro stesso, ma da molti altri fattori. Pertanto, se volete la risposta più pura possibile, chiedetevi cosa volete voi e non cosa vogliono gli altri.

Donna che pensa se avere o meno figli
A volte dietro la decisione di non avere figli si nascondono diversi tipi di paura.

Ci sono anche persone che rimpiangono di avere figli

Sebbene esprimerlo (e quasi pensarci) sia un tabù sociale profondamente radicato, ci sono anche persone che decidono la maternità e poi se ne pentono, poiché è un percorso senza ritorno. Pertanto, invece di chiedervi se ti pentireste di non avere figli, chiedetevi se vi pentireste di averli.

Date valore alla vostra conoscenza di voi stessi

Se vi sentite sicuri della vostra preferenza in questa materia, sarà per una ragione. Se non avete voglia di prendervi cura di qualcuno, se pensate che nasceranno in un mondo che lo tratterà male, o semplicemente non volete formare una famiglia normativa, va benissimo. Non dovete cambiare idea in futuro.

E se i rimpianti arrivassero ancora?

Naturalmente, con le probabilità c’è decidere di non avere figli e provare rimpianto più tardi, anni dopo. È qui che entra in gioco la responsabilità affettiva per se stessi. In realtà, tutto questo non riguarda la sicurezza di qualcosa in futuro, perché non può essere controllato.

Consiste nel prendere decisioni basate sui nostri criteri e libere, per quanto possibile, da influenze esterne. Se doveste pentirvi della vostra decisione, il vostro è che avevate già assunto questa conseguenza fin dall’inizio.

Pertanto, non esitate a dire ad alta voce qualcosa che va contro l’opinione generale, perché è la vostra vita e i vostri rimpianti sono solo vostri.


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