Persone insensibili: come sono?

Le persone insensibili usano una franchezza nociva e fredda. Si vantano di non tacere su nulla e di essere sempre sinceri.
Persone insensibili: come sono?
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 16 febbraio, 2023

Le persone insensibili sono figure che guardano il mondo con una benda sugli occhi e un iceberg al poto del cuore. Mentre la maggior parte di noi si connette con le realtà emotive altrui, c’è chi non reagisce alle disgrazie e spesso si preoccupa solo di sé. Cosa si cela dietro questi uomini e queste donne?

Si dice si tratti del male dei nostri tempi: il disinteresse e la freddezza emotiva sembrano dominare molte situazioni quotidiane. Prevale la curiosità morbosa o indifferenza sociale che ci fa voltare dall’altro lato e spostare l’attenzione verso il placido universo dei nostri cellulari.

Anche non voler vedere, sottrarsi alle responsabilità e dare la priorità al proprio benessere rispetto a quello altrui è una forma di insensibilità. Una forma di egoismo subdolo difficile da vedere, perché in un certo senso il nostro stile di vita tende a drogare e intorpidire i sentimenti di solidarietà.

Lo vediamo nei vicini che non sempre si preoccupano di quell’anziano che vive da solo, nei coetanei dei bambini vittime di bullismo, nelle persone che non si fermano a chiedere ad amici o colleghi da cosa dipenda la loro espressione di tristezza e apatia. La vita ci sprona e sembra sempre che ci siano cose più importanti da fare.

L’indifferenza è l’opposto della responsabilità sociale.

Figure che simboleggiano le persone insensibili.

In che modo le persone sono insensibili?

Elie Wiesel, scrittore rumeno sopravvissuto ai campi di concentramento, una volta descrisse cosa fossero per lui l’insensibilità e l’indifferenza nell’essere umano. Che cos’è l’indifferenza ? ” Disse. ” Uno stato strano e innaturale in cui i confini tra luce e buio, tramonto e alba, crimine e castigo, crudeltà e compassione, bene e male, si sciolgono.”

Le persone insensibili causano infelicità e sofferenza. Perché chi non vede e non agisce sui bisogni e sui sentimenti altrui adotta spesso comportamenti dannosi e umilianti. Non connettendosi con la realtà esterna, non esita a trattare in modo freddo e intimidatorio.

Praticano un’assertività dannosa

In uno studio del Dr. David Watson et al. dell’Università di Notre Dame. (2019) è stato rivelato un dato interessante. Ci sono personalità con un tipo di estroversione patologica che mostrano un evidente pattern di insensibilità. Questo comportamento si manifesta principalmente attraverso una schiettezza dannosa.

Le persone insensibili applicano un’assertività dannosa, per cui non esitano a dire agli altri tutto ciò che pensano di loro. Sono i classici che affermano “ti dirò sempre la verità” (anche se quella verità parte dal loro punto di vista ed è dannosa).

Maleducazione passiva e fare commenti degradanti con il pretesto di dire solo la verità è un’altra forma di insensibilità.

Mostrano mancanza di affetto o empatia strumentali

Non importa che le persone insensibili abbiano un partner, una famiglia o degli amici: la mancanza di affetto si manifesta anche nei confronti dei loro cari.

Tendono a ricorrere alla cosiddetta empatia strumentale, ovvero si connettono con i bisogni altrui solo quando hanno un tornaconto. Solo quando possono ottenere qualcosa in cambio.

Il lavoro di ricerca condotto nel dipartimento di psichiatria della Harvard Medical School indica anche che questa caratteristica è comune nel disturbo narcisistico di personalità.

Tendono a prendere in giro e intimidire

Quando una persona non si identifica con chi gli sta di fronte e non sente la sua realtà nella propria pelle, è molto facile ricorrere alla beffa, all’ironia e al sarcasmo che feriscono.

Oltre a ciò, il bullismo è un comportamento frequente in quel profilo insensibile che ama anche rafforzare il proprio ego.

Questo spesso fa sì che le battute si spingano troppo oltre o si toccano argomenti delicati che superano i limiti e i principi etici.

Mancanza di responsabilità sociale

L’insensibilità si manifesta in molti modi e uno è nella mancanza di responsabilità sociale. Ora cosa significa questo? Significa che è comune vedere uomini e donne che non reagiscono alle ingiustizie, alla discriminazione in tutte le sue forme, alla manipolazione, alla violenza su nessuno dei loro volti.

Ci sono molte persone insensibili che non sanno davvero di esserlo. Potremmo esserlo anche noi stessi non reagendo a quelle ingiustizie che vediamo nel nostro lavoro, per strada o vicino a noi.

Le persone insensibili non sono aperte a opinioni diverse

Le persone insensibili non tollerano un punto di vista diverso dal proprio, qualsiasi prospettiva o voce contraria la interpreta come una minaccia. Questo li rende profili con cui è difficile vivere e persino avere una conversazione.

Ragazza che pensa alle persone insensibili.

Raramente pensano prima di parlare

La mente insensibile raramente medita su ciò che dice. Non riflette, non sceglie le parole giuste per non nuocere, per essere rispettoso e arricchire il dialogo rendendolo produttivo ed empatico. Piuttosto il contrario.

Come abbiamo sottolineato, tende a usare una schiettezza dannosa che si accompagna a una comunicazione non filtrata e impulsiva.

Le persone insensibili adottano un comportamento di esclusione

Questa sfumatura colpisce ancora nelle persone poco sensibili. La loro mancanza di consapevolezza emotiva li definisce: non solo non si connettono con i sentimenti degli altri, ma non capiscono nemmeno i propri.

Questo fa sì che, quando vedono un amico o un’altra figura che sta passando un brutto momento, provino fastidio e contraddizione. Non sanno come reagire, non sanno cosa fare e alla fine scelgono di evitare il contatto, di lasciarsi andare e di non reagire.

Conclusioni

Meglio tenere lontano chi arriva con i “suoi problemi” per tenere al sicuro il proprio territorio personale. Escludere gli altri è un modo per rendere la vita più facile. L‘insensibilità è una piaga sociale che mette in luce quella parte più oscura dell’essere umano.


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