Principessa Fiona: l'eroina di se stessa

Principessa Fiona: l'eroina di se stessa
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 03 gennaio, 2023

Shrek è una saga cinematografica iniziata nel 2001. Il primo film è stato intitolato con l’omonimo nome della saga. Creata dalla Dreamworks Animation e basata sul libro di WIlliam Steig, Shrek è stato un successo a livello mondiale. La principessa Fiona è uno dei protagonisti di questa emblematica e amata saga. Un esempio di dedizione e coraggio, e un’eroina poco convenzionale.

Attualmente la serie animata di Sherk è costituita da 4 lungometraggi: Shrek (2001), Shrek 2 (2004), Shrek Terzo (2007) e Shrek e vissero felici e contenti (2010). Sono state prodotte anche delle varianti speciali nei periodi natalizi e, ovviamente, il famoso film Il gatto con gli stivali.

Il personaggio di Shrek si presenta, inizialmente, come un orco scontroso e di malumore che abita in solitudine nella palude. Un giorno il re decide di trasferire tutti i personaggi delle fiabe nella sua palude. È allora che l’orco è costretto a intraprendere un viaggio per salvare la principessa Fiona. Il suo compagno di viaggio in questa avventura è Ciuchino, un mulo chiacchierone.

Una principessa un po’ insolita

La principessa Fiona è una bella giovane rinchiusa in una torre protetta da un terribile drago. Nessuno sa per quale ragione i suoi genitori hanno deciso di esiliarla, fin dall’infanzia, in questa torre lontana. Secondo la leggenda, solo un cavaliere coraggioso in groppa a un nobile destriero potrà salvarla.

Tuttavia, Fiona nasconde un terribile segreto, è vittima di un incantesimo: ogni notte si trasforma in un’orchessa e all’alba torna umana. Come in molti racconti fiabeschi, questo incantesimo può essere spezzato solo dal bacio del vero amore. Per questo motivo è delusa quando vede Shrek e Ciuchino arrivare alla torre per salvarla. Dopo tutto, Shrek è un orco davvero brutto.

Nonostante sembrino tanto diversi, Shrek e Fiona hanno molto in comune. Con il tempo, Fiona si rende conto che Shrek è il suo vero amore e decide di andare a vivere nella palude con l’orco della sua vita.

Nel secondo lungometraggio, i creatori esplorano questa dicotomia fra le vite di Fiona e Shrek. Mentre Fiona è cresciuta nella ricchezza, Shrek non ha mai conosciuto il lusso.

Anche se i film si concentrano su Shrek, è importante capire che Fiona è una donna incredibilmente coraggiosa. Decide continuamente quale direzione dare alla sua vita. Per esempio, si rifiuta di sposarsi con il Principe Azzurro o con Lord Farquaad. Decide anche di vivere nella palude, nonostante potesse vivere in un castello. Rinuncia a tanti privilegi per dare la priorità alla sua felicità e la sua indipendenza.

La principessa Fiona in Shrek e vissero felici e contenti

Forse il film in cui la principessa Fiona è più che mai padrona del proprio destino è  Shrek e vissero felici e contenti. Shrek è un padre alle prime armi. Stanco della routine, cambia il passato con un incantesimo.

In questa nuova realtà, Shrek non è mai nato e, ovviamente, non ha mai potuto salvare la principessa Fiona. Disperato, Shrek la cerca e la trova nel bel mezzo del bosco. Fiona, però, non è la damigella in difficoltà conosciuta la prima volta. Ora è il capo di un gruppo di orchi ribelli contro il malvagio re Tremotino.

Nonostante l’incantesimo che la affligge, Fiona è riuscita a superare i suoi limiti. Si è liberata da sola dal Drago ed è scappata dalla torre. In più, è riuscita a riunire un grandissimo gruppo di orchi per spodestare il re. Non ha avuto bisogno di un cavaliere con una brillante armatura per cambiare il suo destino: si è salvata con le sue forze.

Essere una donna indipendente significa essere una donna senza amore?

Nonostante tutte le sue imprese, la principessa Fiona è ancora vittima della maledizione. Solo il bacio del vero amore può spezzare l’incantesimo, ma in questa realtà parallela, Fiona non si innamora di nessuno. Nel suo sforzo di essere indipendente, si nega all’amore.

Molte donne oggi pensano che l’amore sia un limite. Pensano che limiterà la loro libertà e la loro indipendenza. Tuttavia, amare ed essere amati non è un fattore limitante, rendono due persone una squadra e il lavoro di squadra, si sa, apporta molti benefici.

Diventate l’eroina di voi stesse

Le donne devono avere il coraggio di superare i propri limiti. Proprio come la principessa Fiona, non possono sperare di essere salvate da un principe. Ogni donna può essere l’eroina di se stessa.

Allo stesso tempo, ogni donna dovrebbe capire che l’amore non la rende meno coraggiosa o indipendente. I legami affettivi ci rendono più forti, perché ci offrono l’aiuto di un’altra persona per raggiungere le nostre mete.


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