Riprendersi da un periodo difficile
Un periodo difficile spesso inizia con una perdita o un problema particolarmente difficile da risolvere. A seguito di quell’evento, o contemporaneamente, si intersecano altre situazioni problematiche ed è allora che cominceremo a sentirci in una fase in cui “tutto va storto”. Ma come riprendersi da un periodo difficile?
Potremmo dire che, in generale, un periodo difficile è l’insieme di momenti in cui diversi fattori o esperienze negative coincidono. Di solito le cause di ciò vengono attribuite alla sfortuna. È comune dare la colpa a qualcosa o cercare di interpretare tutto come una punizione o come l’effetto delle energie negative di qualcosa o qualcuno.
“Se non vuoi vedere i tuoi desideri frustrati, non desiderare mai le cose che non dipendono da te.”
-Epitteto di Frigia-
Per finire tra le grinfie di un periodo difficile, la situazione deve rimanere tale per un tempo relativamente lungo. Questo, ovviamente, mina la nostra vitalità e molte volte ci immerge in uno stato di pessimismo che ci fa sembrare che il mondo sia diventato grigio.
Ci riempie anche di paure e ci fa rivivere insicurezze che avevamo dato per vinte. È possibile uscire da questo tunnel? Ma certo! Basta usare alcuni trucchi per riprendersi da un periodo difficile.
Strategie per riprendersi da un periodo difficile
Identificare il problema principale
Sembra andare tutto storto, ma la verità è che c’è sempre un problema di fondo. Di solito questo coincide con l’elemento che ha dato origine ai brutti momenti. Spesso ha a che fare con la perdita di un lavoro, la morte di una persona cara, la fine di una relazione, un incidente o una malattia o qualche evento che ha causato una grave ferita all’amor proprio.
Per riprendersi da un momento difficile, è importante identificare l’elemento che ha più peso degli altri. In genere, questo fattore è il più complicato da risolvere. Tuttavia, individuarlo ci aiuta a organizzare le idee e progettare possibili soluzioni o, in ogni caso, a inquadrare i fatti.
Esaminare il proprio contesto mentale
È molto importante esaminare l’intero contesto mentale che circonda il problema centrale. Questo contesto si riferisce alle idee associate alla difficoltà individuata. Potreste collegare questo fatto a idee come “è stata colpa mia” o “Non sarò mai più così felice” e altri simili. Se la disoccupazione è il problema di fondo, potreste credere di essere incapaci, incompetenti o inutili.
Un contesto mentale del genere si tinge di intenso pessimismo durante un periodo difficile. Come se non bastasse, non è sufficiente scuotere la testa per scacciare queste idee. Bisogna diventare consapevoli di questa negatività. Ma per riprendersi dopo un periodo difficile, dovrete trasformarle per renderle più realistiche.
Reagire è fondamentale per riprendersi da un periodo difficile
Un periodo difficile provoca spesso uno stato di paralisi. Inizialmente reagiamo in modo dinamico alle difficoltà, ma poi veniamo risucchiati dall’inazione. Potremmo persino ritrovarci in una posizione in cui semplicemente aspettiamo che “accada qualcosa” per stare meglio.
Se ci lasciamo invadere da questa passività pessimistica, diventerà sempre più difficile superare la situazione. Un’inerzia pessimistica si impossesserà di noi, il che quasi sempre porta a commettere più errori e a causare altri problemi.
Bisogna reagire anche se non si sa bene cosa fare. Regolare di nuovo le proprie aspettative e i propri progetti e ricominciare da capo. Molti pensano che risolvere un problema significhi tornare allo stato precedente, ma non è così.
Se avete perso un buon lavoro, non dovreste aspettarvi di trovarne uno che sia bello come il primo. Se avete perso un grande amore, non dovreste desiderarne un altro uguale per sostituirlo. Nulla sarà più come prima, e molto probabilmente dovremo ricominciare, in condizioni molto diverse.
Ripristinare lo stato di partenza priva delle energie e della forza necessarie. Le situazioni difficili si superano con umiltà e con un atteggiamento positivo, non ci sono altri misteri.
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