Tipi di bagaglio emotivo: quale portate?

Vi sentite insoddisfatti? Avete la sensazione di portarvi dietro un peso che vi impedisce di essere felici, ovunque voi siate? I problemi emotivi irrisolti possono agire come un macigno. Ma come identificarli, per poterli affrontare? Scopriamolo insieme.
Tipi di bagaglio emotivo: quale portate?
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 17 febbraio, 2023

Obiettivi che falliamo di volta in volta. Relazioni che ci deludono e raramente durano. Rendersi conto che non sappiamo molto bene cosa stiamo facendo della nostra vita. Sensazione di essere su una specie di montagne russe, con periodi di illusione e lunghi periodi di stress e irrequietezza. Vi riconoscete in qualcuna di queste esperienze? Conoscete i tipi di bagaglio emotivo che ci portiamo dietro?

Molte delle nostre attuali angosce hanno a che fare con problemi emotivi irrisolti. In questa dimensione ci sono infinite esperienze che possono spaziare da un’infanzia difficile, a continui fattori di stress, passando per rotture irrisolte. Il futuro ci colpisce in vari modi e non sempre abbiamo le capacità per affrontare ogni evento.

Quel cassetto dei disastri fatto di ferite di ieri e nodi irrisolti crea zavorre sul nostro benessere. La nostra personalità può anche cambiare, diventiamo più insicuri, più chiusi e sospettosi per la paura che il dolore si ripresenti. Tuttavia, quando il bagaglio emotivo non è completamente disimballato e igienizzato, la sofferenza è sempre presente.

Solo quando identificheremo il tipo di carico che portiamo con noi saremo in grado di affrontarlo e alleggerire il carico. Analizziamolo.

Paura, vergogna, insicurezza, stress cronico… Il nostro bagaglio emotivo è composto da tanti “sassi” che finiamo per portarci dietro invece di imparare a sbarazzarcene.

Uomo triste seduto sul letto a pensare ai suoi tipi di bagaglio emotivo
Ogni giorno potresti aumentare il tuo carico emotivo dando forma a pensieri che alimentano la tua stessa sofferenza.

Tipi di bagaglio emotivo che potrebbero condizionarci

Il bagaglio emotivo è la combinazione di problemi che si accumulano quando non abbiamo ancora appreso adeguate strategie di coping. Che tipo di “facchino” ti credi di essere? Lo diciamo perché, in qualche modo, ognuno di noi porta dentro di sé un peso in più. È quell’elemento che pone veti, frustra e limita la capacità di condurre una vita piena.

La maggior parte di queste difficoltà emotive esordisce durante l’infanzia. Questo spiega la nostra difficoltà ad affrontare quelle realtà complesse che ci hanno impedito di fiorire autenticamente da adulti. Così, uno studio della Norwegian University of Science and Technology, ad esempio, evidenzia come questo tipo di zavorra lasci le persone intrappolate in cattive abitudini dalle quali non sanno come uscire.

Le famiglie disfunzionali e le loro dinamiche estenuanti sono quasi sempre quell’epicentro che ci stravolge emotivamente. Da bambini trasciniamo metaforicamente una serie di “sassi psicologici” che aggiungono un peso insopportabile alla nostra capacità di stare bene con noi stessi. Differenziare i diversi tipi di bagaglio emotivo ci aiuterà.

Il risentimento è uno dei bagagli emotivi che più spesso ci accompagna. È il risultato di ciò che poteva essere e non è stato, di tradimenti e delusioni.

1. Il bagaglio emotivo della vergogna

Quando pensiamo alla vergogna, visualizziamo il classico bambino che diventa rosso quando deve parlare con qualcuno. Tuttavia, dietro questa emozione ci sono esperienze, percezioni e pensieri molto dannosi. La vergogna è l’auto-percezione di essere difettosi, di non essere validi o abbastanza bravi per qualsiasi cosa ci si proponga di fare.

L’Università di Exeter, nel Regno Unito, evidenzia in un paper il rapporto di questa emozione con i traumi. L’aver vissuto una serie di eventi avversi lascia in noi l’impronta indefinibile di quel sentimento, quello della vergogna. È un peso che restringe, soffoca e limita tutto.

2. Perdite non superate

Ci sono lutti che diventano cronici, trasformandosi in vuoti che non lasciano vivere. La perdita di una persona cara, una figura significativa, è uno dei tipi di bagaglio emotivo più comuni e dolorosi.

La morte di un genitore nell’infanzia, di un partner nella nostra maturità o anche l’esperienza della perdita di un figlio, crea un dolore profondo che non sempre si risolve.

3. Paure, mostri silenziosi

Ci sono paure adattive e paure che diventano giganti che ci abbracciano in ogni momento. Lo fanno al punto da impedirci ogni movimento: amare, lavorare per i nostri sogni, relazionarci gli uni con gli altri, sviluppare le nostre potenzialità. Le paure si presentano in molte forme, ma la maggior parte di esse sono completamente irrazionali e poco pratiche.

4. Il risentimento dei cuori infranti

Uno dei tipi più frequenti di bagaglio emotivo ha a che fare con il risentimento. Chi non è stato deluso qualche volta? Quasi tutti, ma c’è chi non cura quella ferita e la fa diventare sempre più grande, alimentandola di pensieri negativi, frustrazioni e persino odio.

Perché quello che poteva essere e non è stato fa male, perché i tradimenti a volte diventano traumi. Soprattutto se quelle offese provengono da persone che amiamo. Vivere con rancore senza poter perdonare o semplicemente accettare e lasciare andare è un tipo di sofferenza molto comune.

I nostri traumi configurano un tipo di ferite interne che, come pesi, schiacciano e condizionano tutto. Il peso di queste realtà ci impedisce di poter raggiungere obiettivi, essere padroni della nostra vita.

5. Stress cronico che si accumula nel tempo

A volte, le richieste che vengono dall’esterno superano le nostre risorse e tutto ci travolge. Inoltre, può darsi che le eccessive pretese ci stiano portando a uno stato di stress costante di cui non ci rendiamo conto. Gran parte del nostro bagaglio emotivo proviene da quelle realtà che non risolviamo e che lasciamo con il pilota automatico.

Diventare consapevoli di quello stress silenzioso che, come un rumore persistente, sta ponendo il veto al nostro benessere, è essenziale.

Donna stanca che soffre nei suoi tipi di bagaglio emotivo
I nostri carichi emotivi hanno molto a che fare con le prime esperienze con i nostri caregiver.

6. L’abusivo nel nostro bagaglio: il dialogo interno negativo

Uno dei tipi di bagaglio emotivo che noi non vediamo ha a che fare con il modo in cui parliamo a noi stessi. Il dialogo interiore negativo è quell’inquilino fastidioso e dannoso che ama abbatterci, uccidere la nostra autostima e offuscare i nostri sogni. Il modo in cui parliamo a noi stessi ha molto a che fare con il modo in cui gli altri ci hanno parlato e questo è qualcosa di cui dovete essere consapevoli per correggere.

7. Tipi di bagaglio emotivo: il senso di colpa che non ci fa respirare

Il senso di colpa è come un folletto malvagio che ci ricorda ogni giorno quella brutta cosa che abbiamo fatto in passato. Non c’è giorno che non sentiate quel peso, quel ceppo che fa male, che evoca il danno che avete causato a qualcuno. Se non affrontate e risolvete questa situazione, può rimanere per sempre nella vostra memoria mentale. E non va affatto bene…

Imparate a lasciare andare questi tipi di bagaglio emotivo

Cosa fare di quel bagaglio emotivo in cui si nascondono conflitti irrisolti, rancori, paure o pietre di sensi di colpa o timori? Proprio come un giorno avete fatto quel bagaglio di cenere, includendo queste realtà dentro di voi, è ora di rimuoverle, di “disimballare” ciò che è stato lì per troppo tempo.

Dovete lasciare fuori quello che c’è dentro, prenderne atto e capire che non meritate più di camminare con tanta sofferenza. Non esitate a chiedere un aiuto professionale se ne avete bisogno. Perché se è vero che dovete trovare la forza per riuscire in un compito del genere, portarlo a termine cambierà le nostre vite. I nostri pesi emotivi sono ferite, problemi e lacune di cui dobbiamo occuparci il prima possibile.


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