Amore per gli animali: da cosa dipende?

Amare gli animali ci arricchisce, ci nutre e ci mantiene in salute. Tuttavia, non tutte le persone provano queste sensazioni. Perché succede? Scopriamolo in questo articolo.
Amore per gli animali: da cosa dipende?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

Negli ultimi tempi, sempre più persone dichiarano di provare un grande amore per gli animali. Probabilmente perché oggi siamo più consapevoli che si tratta di esseri viventi e senzienti, che meritano rispetto e hanno diritto a una vita dignitosa.

Per queste ragioni, gli animali spesso diventano veri e propri membri della famiglia. Tuttavia, non tutti provano questa sensazione nella stessa misura. C’è ancora chi non riesce a provare questa empatia o questa vicinanza affettiva verso gli abitanti del regno animale.

Pensate che per molte persone è impensabile avere un animale in casa e anche se non gli farebbero mai del male, semplicemente non provano questa connessione così gratificante e positiva. Perché ci sono queste differenze e in che modo ci influenzano? Approfondiamo l’argomento in questo articolo.

Da dove nasce l’amore per gli animali?

Donna che bacia il suo cane.


Caratteristiche degli animali

Da sempre gli esseri umani convivono nell’ambiente naturale insieme agli animali appartenenti alle altre specie, stabilendo con loro relazioni diverse. Dalla caccia all’addomesticamento, le nostre interazioni con gli animali ci hanno portato a entrare in empatia, convivere con loro e prenderli in considerazione in misura sempre maggiore.

Una ricerca condotta dalla Northeastern University ha dimostrato che alcune persone sono persino in grado di provare maggiore compassione verso gli animali piuttosto che per i membri della propria specie. Lo studio ha mostrato ai 256 partecipanti una (falsa) notizia in cui un cucciolo di cane, un cane adulto, un bambino o un adulto (a seconda dei casi) veniva aggredito e picchiato.

Nel valutare il livello di empatia che i volontari provavano per la vittima, l’umano adulto è risultato quello meno considerato. Sono stati il bambino, il cucciolo e il cane adulto (in quest’ordine) a risvegliare maggiori sentimenti di compassione e angoscia.

Ne consegue che la vulnerabilità percepita negli animali risvegli i nostri sentimenti a livelli maggiori, anche rispetto a quelli provati per i nostri simili.

In assenza di ragionamento umano, non c’è giudizio, manipolazione o risentimento. Così gli animali ci offrono la loro presenza, il loro amore e la loro compagnia in modo puro e genuino e ci accettano così come siamo. Questo è uno dei motivi per cui così tante persone amano gli animali.

Tratti della personalità

D’altra parte, le persone che provano amore per gli animali spesso condividono una serie di qualità. In genere si tratta di individui dotati di grande sensibilità, solidarietà e senso di giustizia. Sono persone nobili e compassionevoli.

Al contrario, tra chi non prova alcuna empatia nei confronti degli animali e addirittura li maltratta si registra una maggiore percentuale di disturbi psicologici ed emotivi. Di solito sono persone egoiste, narcisistiche e dispotiche, con una maggiore tendenza a essere violente anche con gli altri esseri umani.

Storia personale ed esperienze pregresse

Non possiamo ignorare il fatto che adottare un animale abbia una grande influenza sulla percezione del mondo animale da parte dei vari membri. I bambini che crescono in compagnia di animali domestici e in case in cui gli animali occupano un posto importante sono in grado di apprezzarne meglio le virtù, creare una connessione e beneficiare dell’interazione con loro.

D’altra parte, la paura o l’antipatia per gli animali si possono acquisire anche crescendo con genitori che mantengono lo stesso atteggiamento oppure vivendo qualche esperienza spiacevole con un animale.

Che effetto ha su di noi l’amore per gli animali?

Come affermava lo scrittore francese Anatole France: “Fino a quando non avrai amato un animaleuna parte della tua anima rimarrà sempre senza luce”. Il legame affettivo che stabiliamo con questi esseri è estremamente appagante e diverso da qualsiasi altro.

Chi vive con un animale domestico o si trova a contatto con gli animali in genere gode di molteplici benefici. Ad esempio:

  • Si tratta di persone più compassionevoli e altruiste.
  • La pressione sanguigna si abbassa, la frequenza cardiaca si mantiene a livelli consigliati e lo stress risulta notevolmente ridotto.
  • Sono persone che godono di livelli più alti di benessere e soddisfazione, il loro umore è migliore e provano emozioni più positive.

Tuttavia, l’amore per gli animali non è sempre così ricco di benefici. Alcune persone con difficoltà sociali trovano in loro il conforto, l’accettazione e la compagnia che non riescono a ottenere dalle altre persone. Per cui avranno la tendenza a scegliere di rifugiarsi negli animali, piuttosto che provare a superare i propri limiti interpersonali.

In alcune occasioni, questo amore eccessivo può nuocere all’individuo a livello personale, lavorativo, sociale o economico. Per esempio, portando ad accogliere un numero eccessivo di animali, impedendo di svolgere una professione e privando di risorse preziose e indispensabili per condurre una vita sana, quali possono essere tempo e denaro.

L’amore per gli animali

Possiamo affermare che amare gli animali ci arricchisce, consentendoci di instaurare un legame emotivo unico che giova sia alla salute mentale che a quella fisica. Tuttavia, se interferisce con la nostra routine, è importante cercare aiuto.

Allo stesso modo, va rispettato anche chi non sente questo legame speciale con gli animali e preferisce non condividere con loro la propria vita, purché non faccia loro del male. Infatti, ogni individuo ha il diritto di ricercare il benessere a modo proprio.


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