Autorivelazioni: vantaggi e svantaggi
Come ci comportiamo quando incontriamo qualcuno per la prima volta? Per rompere il ghiaccio e iniziare una conversazione scorrevole, utilizziamo le autorivelazioni; ovvero, diamo informazioni “gratuite” su noi stessi. Il nostro interlocutore non ci sta facendo domande personali, tuttavia la nostra intenzione è stabilire una connessione con lui/lei e per questo ci serviamo di questa strategia.
Le autorivelazioni sono considerate delle strategie, in quando costituiscono una parte importante delle nostre abilità sociali. Alcune persone le utilizzano meno di altre. E sebbene siano utili, possono anche causare qualche problema se esageriamo nel servircene.
Le autorivelazioni: quando incontriamo qualcuno per la prima volta
Come riconoscere le autorivelazioni? Molto semplice. Ogni volta che esprimiamo un’opinione, manifestiamo la nostra volontà e parliamo di noi stessi, stiamo mettendo in atto dei meccanismi di autorivelazione. Si tratta di un modo per farci conoscere, di una strategia per creare un’atmosfera rilassata e piacevole e, a volte, per cercare un’affinità.
Ad esempio, se condividiamo con l’altra persona un’opinione e lei concorda con noi, siamo sulla strada giusta per costruire un legame.
Ogni volta che riveliamo a qualcuno dove viviamo, a cosa ci dedichiamo o quali sono i nostri gusti, stiamo usando le autorivelazioni al fine di creare una connessione con l’altra persona.
Dare informazioni su noi stessi è molto piacevole, dato che crea un clima di fiducia e invita l’interlocutore a fare lo stesso. In queste circostanze, è normale che si favoriscano le domande.
Le autorivelazioni sono molto utili, perché non conosciamo nessuno al mondo più di noi stessi. Se non disponiamo di molte abilità sociali, è un buon inizio per “attaccare bottone”. Dare informazioni personali attira l’interesse, genera curiosità e stimola la voglia di conoscerci meglio.
Tuttavia, pur facendo uso di questo strumento, a volte commettiamo qualche errore. Molto spesso non sappiamo perché stiamo antipatici a qualcuno o perché il rapporto non è cresciuto. Queste situazioni possono essere sintomo di un problema correlato alle autorivelazioni.
Gli svantaggi delle autorivelazioni
Per quanto le autorivelazioni sembrino un modo eccellente per iniziare una conversazione e conoscere nuove persone, la verità è che a volte non apportano alcun beneficio. A seguire, vogliamo esporre alcuni degli errori che possono generare tensioni.
Proiettare un’immagine falsa
Tutte le informazioni che diamo su di noi sono “informazioni positive”. Vale a dire, non parliamo dei nostri difetti, delle nostre carenze o fragilità. Se esageriamo nell’elogiarci, potremmo proiettare una immagine perfetta di noi, che risulterà falsa e farci perdere credibilità.
Se pensiamo a una persona si credeva migliore degli altri o che si è mostrata priva di difetti, dedurremo che ha senz’altro esagerato con l’esaltazione di se stessa o che si è concentrata troppo sui suoi aspetti positivi.
Esagerare con le informazioni
Ad alcune persone piace che gli altri si confidino con loro, aprendosi anche se non c’è una conoscenza approfondita. Tuttavia, altre si sentono a disagio dinnanzi a determinate informazioni. Per questo motivo, bisogna essere cauti finché non avremo conosciuto a fondo la persona con cui stiamo interagendo.
Essere troppo espliciti può suscitare sentimenti di rifiuto se non conosciamo la persona. Non siamo al corrente delle sue convenzioni o tabù sull’argomento di cui stiamo parlando in modo dettagliato.
Ad esempio, essere troppo minuziosi nel raccontare qualcosa o descrivere i sentimenti con precisione, può generare un certo rifiuto se non c’è confidenza. Per questo, dobbiamo prestare attenzione alla comunicazione non verbale di chi abbiamo davanti, così da sapere se è meglio tenere per noi alcune cose.
Il segreto sta nell’equilibrio
È importante considerare che non rivelare nessuna informazione su noi stessi ed essere ermetici non favorisce la costruzione di nuovi legami. Vale lo stesso se esageriamo e diciamo tutto di noi come se stessimo parlando con qualcuno che conosciamo bene (quando non è questo il caso). Questi due estremi sono molto negativi. Per questo, il successo delle autorivelazioni si trova nell’equilibrio.
Molto probabilmente la maggior parte di noi ha commesso degli errori ricorrendo alle autorivelazioni, rientra nella norma. Non è facile capire quali informazioni sia lecito dare inizialmente né indovinare se all’altra persona può dare fastidio ciò che stiamo raccontando. Tuttavia, dall’esperienza si impara.
La cosa più importante è essere consapevoli dell’utilizzo automatico di questa abilità sociale e, soprattutto, non dimenticare che le autorivelazioni rafforzano i legami con i conoscenti e aiutano a costruire nuovi legami con gli sconosciuti. Il segreto sta nell’equilibrio.