Bambini iperadattati: una sofferenza che premia?

Se un bambino è troppo buono, educato e obbediente, è possibile che mostri un comportamento eccessivamente adattato. In questo articolo parliamo delle conseguenze di un simile quadro.
Bambini iperadattati: una sofferenza che premia?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 02 gennaio, 2023

Veniamo al mondo come fogli bianchi, ma attraverso l’interazione con l’ambiente, in particolare con chi ci accudisce, impariamo a comportarci. Lo scopo della socializzazione è imparare a vivere nella società, rispondere alle aspettative sociali. Quando ciò si verifica in misura eccessiva, si parla di bambini iperadattati.

È comune notare il problema solo in età adulta. Si tratta di minori tranquilli, con un buon rendimento scolastico e che non causano problemi ai genitori o agli insegnanti. Presentano tutti i comportamenti socialmente premiati, ma a scapito del proprio benessere.

Chi sono i bambini iperadattati?

I bambini iperadattati sono quelli che, a prima vista, chiameremmo bambini e studenti modello. Si comportano sempre come ci si aspetta, non infastidiscono, non interrompono, obbediscono, sono buoni e responsabili.

Queste caratteristiche, percepite altamente positive dagli adulti, sono in realtà un campanello d’allarme. Questo perché l’infanzia è per natura rumorosa, sorprendente e dirompente a volte.

Nel loro percorso di crescita e costruzione dell’identità, i bambini hanno bisogno di spazio e libertà per essere se stessi. Se rinunciamo alla nostra autenticità per adattarci alle aspettative, ci imponiamo dei limiti che avranno notevoli ripercussioni psicologiche ed emotive.

Bambino triste che guarda fuori dalla finestra.

Principali segni e sintomi

Il sovradattamento di solito passa inosservato. È tuttavia bene conoscere i principali tratti di questo disturbo in modo da identificarlo precocemente. Il bambino iperadattato tenderà a:

  • Essere eccessivamente corretto, educato e rispettoso.
  • Isolarsi ed essere passivo. Si tratta spesso di bambini timidi, tranquilli e riservati.
  • Mostrare un buon livello cognitivo, un ampio vocabolario e un buon rendimento scolastico. Nelle attività extrascolastiche mostra la stessa produttività e obbedienza.
  • Reprimere sentimenti ed emozioni per non turbare i genitori.
  • Non opporsi all’autorità. Al contrario, cerca di essere perfetto e si preoccupa di soddisfare quanto richiesto.

Bambini iperadattati e conseguenze

Questo modello tende a mantenersi nel tempo e genera gravi conseguenze. Presentiamo nelle righe che seguono le più frequenti.

Difficoltà a relazionarsi

Questi bambini sviluppano grande paura del rifiuto; pertanto, possono avere grandi difficoltà a socializzare. È comune per loro temere di esporsi, scegliere di isolarsi ed evitare le interazioni sociali, non prendere l’iniziativa.

D’altra parte, il loro bisogno di compiacere costantemente gli altri, non sapendo dire “no” o porre dei limiti, si farà sentire, soprattutto nell’adolescenza e durante le prime relazioni sentimentali.

Perfezionismo e stress eccessivo

È comune per questi minori essere molto esigenti con se stessi, cercare la perfezione in tutto quello che fanno al punto che questo li paralizza e genera alti livelli di stress.

Un voto leggermente più basso, una critica o un rimprovero da parte dei genitori o degli insegnanti possono colpirli profondamente.

Passività e dipendenza

Quando a un bambino non è stato permesso di sviluppare adeguatamente la sua personalità, si sarà abituato ad agire secondo le aspettative e le richieste altrui.

Questo implica che quando bisogna prendere delle decisioni o cura di se stesso si è incapaci di farlo. È normale, pertanto, diventare dipendente.

Malattie psicosomatiche

Le emozioni e gli impulsi repressi finiscono per manifestarsi attraverso il corpo poiché non possono essere incanalati attraverso i canali naturali. I bambini iperadattati soffrono spesso di mal di testa senza causa apparente, disturbi gastrointestinali o dermatologici.

Cause di sovradattamento nei bambini

Alla luce delle conseguenze di cui sopra, ci si chiede quale sia la causa di questo sovraadattamento al fine di evitarlo. In genere, questa tendenza è il risultato della paura del bambino di perdere l’amore dei genitori.

Ricordiamo che durante l’infanzia dipendiamo totalmente dagli adulti di cui ci prendiamo cura e che irritarli o infastidirli può davvero sembrare un rischio per la sopravvivenza.

La dinamica descritta di solito si verifica quando i genitori credono che il bambino debba soddisfare le loro aspirazioni e desideri piuttosto che capire di dover promuovere lo sviluppo di un individuo a loro carico.

Questi bambini, per le loro impegnative dinamiche familiari o per i fardelli che sono stati loro posti, hanno dovuto comportarsi da adulti prima del tempo, non è stato concesso loro di essere, scegliere, esprimere la propria opinione e di esprimersi liberamente.

Sono stati costretti ad adattarsi eccessivamente come meccanismo di difesa, poiché da loro ci si aspettava solo ubbidienza.

Bambino che abbraccia sua madre.

Come comportarsi con i bambini iperadattati?

Se si rileva una condotta iperadattata nel bambino, l’intervento sarà rivolto principalmente ai genitori. Questi dovrebbero modificare lo stile genitoriale e incoraggiare lo sviluppo della personalità e dell’identità del bambino.

Tuttavia, è comune che questo modello non venga rilevato fino all’età adulta. Se è il proprio caso e ci si sente identificati nelle caratteristiche descritte, è importante iniziare a concedersi la necessaria autenticità.

Sarà importante disimparare quanto appreso e iniziare a conoscere se stessi, identificare desideri, limiti da stabilire, le emozioni represse e l’identità che continua ad essere nascosta.

Iniziare a vivere alle proprie condizioni sarà difficile, ma anche catartico. Non esitate a cercare l’aiuto di un professionista per realizzare questa trasformazione, liberarsi dai fardelli e consentirsi di essere se stessi.


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