Come reagire a una bugia?

Mentire mina la fiducia, diventando fonte di emozioni negative. Presentiamo alcune strategie per gestire queste situazioni.
Come reagire a una bugia?
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio, 2023

Quando ci mentono, quel pilastro fondamentale che è la fiducia si indebolisce, generando in noi diverse emozioni. Reagire a una bugia non è facile, dunque presentiamo alcune strategie da prendere in considerazione.

Tutti i nostri legami sociali sono costruiti sulla base della fiducia. Questo sentimento ci permette di sapere che un dipendente svolgerà il suo lavoro, che un amico sarà fedele o che il partner non tradirà.

Quando scopriamo che una persona cara ci sta mentendo, non sempre abbiamo abbastanza autocontrollo per pensare prima di agire. Reazioni viscerali e automatiche sono comuni in questi casi, soprattutto quando la mancanza di rispetto è grave o se ci sentiamo profondamente offesi e traditi.

Una volta calmati gli spiriti, dovremo decidere come reagire alla bugia; in questo momento le seguenti raccomandazioni possono essere utili.

Come reagire a una bugia

1. Analizzare la relazione con l’altra persona

Questo primo punto è essenziale quando si prende una decisione, poiché la gravità della situazione varia a seconda del livello di intimità con l’altra persona.

Se a mentire è una persona appena conosciuta, la bugia è probabilmente un segno precoce che non conviene portare avanti il rapporto. Nel caso di una persona cara, invece, la soluzione non è così semplice.

In quest’ultimo caso sarà importante analizzare se è la prima volta che mente o se si tratta di uno schema che si ripete; allo stesso modo, potremmo prendere in considerazione maggiori informazioni (di cui parleremo più avanti) per decidere come procedere.

Donna che si sente in imbarazzo.

2. Valutare la gravità della situazione

È vero che la fiducia risente sempre di una menzogna, indipendentemente dal tipo e dalla persona da cui deriva. Tuttavia, quel conoscente che finge un malessere perché non ha voglia di uscire non è paragonabile al partner che nasconde un tradimento.

Ognuno di noi decide quali limiti stabilire; una volta superati, rappresentano un punto di non ritorno nel rapporto. Per capire come reagire a una bugia, dunque, chiediamoci prima se quello che è successo va oltre quanto considerato accettabile per noi.

3. Valutare le possibili cause per sapere come reagire a una bugia

È importante considerare che una bugia può essere pronunciata per diversi motivi. A volte l’inganno ha lo scopo di evitare una conseguenza indesiderata o per ottenere un beneficio.

Per esempio, è comune mentire per preservare la propria immagine e la propria storia personale di fronte agli altri. Queste motivazioni sono ben diverse da carenze emotive o caratteriali.

Ciò significa che alcune persone mentono per mancanza di autostima o per il bisogno di ottenere riconoscimento, ammirazione e approvazione. Possono persino inventare aspetti importanti della loro vita sperando di non essere scoperti.

Quando la tendenza a mentire è ricorrente, potrebbe esservi una patologia sottostante che richiede un intervento professionale.

In entrambi i casi, le cause non giustificano l’inganno né costringono a perdonare e a frequentare ancora la persona che ha mentito. Tuttavia, possono aiutare ad analizzare la situazione in modo più completo.

4. Consentire a se stessi di esprimere le proprie emozioni

C’è chi reagisce a una bugia in modo brusco e incontrollabile e chi reprime i propri sentimenti per vari motivi; magari per evitare di peggiorare la situazione o per paura di perdere l’altro.

Se facciamo parte del secondo gruppo, dovremmo sapere che è necessario e salutare esprimere il proprio mondo interiore.

La rabbia è un’emozione naturale e necessaria che ci protegge e ci permette di porre dei limiti. Quando qualcuno tradisce la nostra fiducia, è naturale provare rabbia e bisogna essere in grado di esprimerla.

Ciò dovrebbe essere fatto in modo assertivo e controllato, in quanto l’obiettivo finale è ottenere una spiegazione dall’altra persona e cercare soluzioni se è il caso.

Coppia arrabbiata.

5. Prendere una decisione su come reagire a una bugia

L’ultimo passo è prendere una decisione. A questo punto, è importante ricordare che le nostre azioni insegnano agli altri come trattarci; ignorando la situazione e continuando come se nulla fosse, è probabile essere ingannati anche in futuro.

L’ideale, dunque, è parlare con la persona, ascoltarla, esprimere il proprio punto di vista e decidere se è necessario stabilire dei limiti o se chiudere il rapporto. Ciò dipenderà in gran parte da quanto visto sopra.

Conclusioni

Ogni situazione presenta caratteristiche particolari che devono essere analizzate prima di reagire. In ogni caso, conviene sviluppare il dovuto autocontrollo per non agire in un modo di cui poi dovrai pentirti.

Allo stesso modo, abbiamo il diritto di provare certe emozioni ed esprimerci. Dopo una bugia, bisognerà lavorare nuovamente sulla fiducia, in caso contrario il rapporto crollerà su se stesso.


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  • Maureira, F. (2016). La mentira y las narraciones que nos hacemos de nosotros mismos y de los demás. Ludus Vitalis18(33), 195-202.
  • DePaulo, B. (2015). Cómo y Porqué Mentimos. Babelcube Inc..

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