Come riconoscere i falsi amici
La falsità ha le ali e vola, mentre la verità le corre dietro con fatica, in modo che quando le persone si rendono conto dell’inganno, è già troppo tardi.
Molte volte è davvero difficile riconoscere una borsa di marca da un’imitazione. Hanno la stessa forma, lo stesso colore, la stessa trama, la stessa dimensione e a volte l’etichetta della marca totalmente uguale. Però ci sono piccoli dettagli che la smascherano con il passar del tempo.
Le borse d’imitazione si distinguono quando vengono bagnate o esposte al sole, perché, ad esempio, si consumano all’interno, oppure perché la loro tracolla dopo poco diventa scomoda.
E cosa fate? Anche se si rovinano le continuate a portare perché vi dispiace buttarle oppure perché sono “belle da vedere”, anche se dopo aver scoperto che non sono originali non gli darete più la stessa importanza.
Lo stesso succede nelle relazioni con i falsi amici.
Sembrano perfetti per voi e per le circostanze, anche se non vi spiegate per quale strana ragione con il passare del tempo, queste persone vi causano più problemi e preoccupazioni di quelle che dovrebbero delle persone con le quali dovreste condividere delle conversazioni interessanti. Sembrano scolorirsi con il tempo.
Inizia a sembrarvi strano non discutere per delle stupidaggini e non sentirvi tesi per determinate reazioni. Vi succede solo con quella persone e ci pensate da parecchio tempo. Il suo comportamento lascia a desiderare, però voi non volete aprire gli occhi del tutto. Eliminare amici dalla propria vita non fa piacere a nessuno.
Di seguito vi presenteremo alcune delle caratteristiche delle “imitazioni”, che molto spesso si presentano come “amici del cuore”.
Fate attenzione! Sono accorgimenti sottili e a volte potrete pensare che si tratti di esagerazioni, però tenetene conto prima che i vostri sentimenti precipitino completamente, come succede con le cose che cadono da una borsa d’imitazione, dopo che si è rotta, essendo di scarsa qualità. Si tratta di qualcosa che sapevate che prima o poi sarebbe successo, però che avete preferito lasciare al dubbio.
Però non ci sono dubbi. Se un vostro amico ha questa condotta, lasciate la borsa in soffitta e aggiungetelo all’elenco dei numeri “indesiderati”. O formattate il tutto, costi quel che costi.
Caratteristiche:
–Il vostro amico sembra sempre felice di parlare con voi, ma parla sempre male degli altri. Rompe relazioni di continuo e litiga con tutti, e al posto di parlare bene degli altri, sputa veleno, di quello mortale.
Curiosamente con queste persone che critica sembra trovarsi benissimo quando uscite, e a volte gli fa anche dei complimenti. È ovvio, la persona in questione si trova davanti.
–Non parla di idee, parla di persone. Parla continuamente di quello che gli succede. È impossibile intraprendere una conversazione che non sfoci nell’analizzare costantemente le vite degli altri e di compararle continuamente alla sua.
Non è sincero con i suoi sentimenti, per questo voi non lo capite, e nemmeno lui si capisce. Alla fine adotta sempre un’attitudine difensiva perché “non lo capite”. È davvero straziante.
–La vostra storia non è così importante. Dice di capirvi, anche se poi vi dice che siete esagerati, che non è ciò di cui avete bisogno e vuole solo commentare la vostra situazione ed essere ascoltato.
–Vi dice che bisogna essere allegri e positivi, però lui è il primo a non farlo. Questo significa che finge di essere forte per non riconoscere una situazione che gli provoca dolore.
–Fa commenti fuori luogo del tipo “il mio era migliore”, “quello l’ho già fatto io” “anche io ci sono passato” “non esagerare”..il suo livello di maturità è di 100 e il vostro è di 0. Dice di volervi aiutare però poi non mette in pratica la teoria.
Da un’eccessiva importanza alle relazioni sociali, vuole sempre aiutare tutti, però quando prova a farlo si lamenta di continuo. Non sa dire di no, però quando si tratta di cose serie si mostra titubante.
–Vi dice che avete molte qualità quando state male e ama stare con voi in questi momenti…però diffidate. Passa velocemente alle frasi demotivanti come “queste cose vanno sempre male” o “sii realista”. È dalla vostra parte quando siete giù, però non è felice per voi quando le cose vi vanno bene.
–Non ha il senso dell’umorismo, o per lo meno, non ha il vostro senso dell’umorismo. Vi piace ridere e se gli fate una battuta divertente vi dirà “Non fa ridere”. Non sapete di cosa parlare.
– Vi fa delle domande sulla vostra famiglia e sui vostri amici e sembra assumere anche in questo caso l’atteggiamento di chi vuole giudicare. Voi fate a meno di trattare questi argomenti, ma lui è insistente, vuole conoscere dettagli che non gli riguardano.
–Ripete continuamente la stessa storia più volte. Come se si scordasse a chi l’ha raccontata e a chi no.
–Non esistono i dibattiti sulla politica o sulla religione. Ha sempre una frase pronta per chiudere il discorso e vi fa passare per quelli che prendono sempre discorsi troppo impegnativi. Se eravate indignati per una notizia letta sul giornale, lo sarete ancora di più per il suo comportamento.
– È sgradevole. Si lamenta e non è affatto dolce o delicato. Fa molta difficoltà a dire ti voglio bene o ad abbracciarvi.
–Dice di essere forte e di aver superato molte cose, però questa non dev’essere una ragione per sminuire le vostre preoccupazioni, soprattutto perché voi lo ascoltate in qualsiasi situazione, anche quando per voi le cose non sono così gravi come le descrive.
– Siete arrivati al punto di non poterne più e gli dite chiaramente che dovete migliorare il vostro rapporto. Si sorprende ma sembra voler migliorare. E voi vi sentite in colpa perché avete bisogno di parlarne con una persona cara, perché non si parla alle spalle di un amico.
Siete arrivati tardi. Ci sono già troppe cose che non vi quadrano..tirate la corda e..PUM!
Ha parlato male di voi con i vostri amici e conoscenti, disprezzandovi. Con le bugie più surrealiste. Prendendosi gioco di voi. Non si è risparmiato niente.
Anche se ormai non vi può più ferire. E voi non provate più pena.
Con queste persone non bisogna sprecare nemmeno un minuto in più del proprio tempo. Voi ci avete guadagnato e lui rimane con la sua lingua biforcuta.
Patto fatto! Se lo avessimo saputo, avremmo lasciato perdere fin da subito. Ma nessuno ci aveva avvertiti!
Ricordatevene!