Cura personale per le mamme indaffarate

Proteggere la salute fisica ed emotiva delle mamme indaffarate è molto importante. È possibile seguire alcune semplici pratiche 
Cura personale per le mamme indaffarate
Sergio De Dios González

Revisionato e approvato da lo psicologo Sergio De Dios González.

Ultimo aggiornamento: 16 febbraio, 2023

Sempre più persone si rendono conto che la cura personale non è affatto una questione di egoismo. Al contrario, prendersi cura di sé è il primo passo per prendersi cura degli altri. Se si è genitori, questa affermazione assume ancora più senso. Questo articolo si concentra sulle pratiche di cura personale per le mamme, soprattutto quelle più indaffarate. Quelle che quando indossano il costume da “supermamma” si dimenticano di se stesse.

È tempo di allontanare la credenza popolare, comune a molte donne, secondo cui la famiglia è al di sopra di tutto, per cui dedicare tempo e risorse a se stesse diventa un atto egoistico. In quanto madri, dovete aver ben chiaro che per prendervi cura dei vostri figli dovete prima prendervi cura di voi stesse, e che per amare i vostri figli dovete prima amare voi stesse. Che insegnamento gli dareste, altrimenti?

La cura personale è una parte fondamentale di qualsiasi trattamento di benessere. Ma è molto più che prendersi cura di sé esternamente. È soprattutto una questione di salute. La cura personale abbraccia diversi aspetti della nostra vita. Da quello pratico a quello fisico e mentale e, naturalmente, quello spirituale. Pertanto, ciascuno sceglierà a quale ambito applicarla, ovvero quali aspetti della vita vorrà proteggere.

Continuate a leggere per scoprire alcune semplice pratiche di cura personale per le mamme indaffarate.

“Si ama e si rispetta solo chi ama se stesso.”

-Paulo Coelho-

Creare momenti di cura personale per le mamme indaffarate

Non cercheremo di convincervi di quanto è importante coccolare la vostra pelle o i vostri capelli, di fare attenzione a quello che mangiate o di fare esercizio fisico. Questo lo sapete già. Il nostro scopo è offrirvi delle strategie e degli strumenti per recuperare la sintonia con voi stesse, in modo da ricaricare le batterie e andare avanti.

Siamo tutti d’accordo che per le mamme dedicare tempo alla cura personale può essere particolarmente difficile. Perché trovare il tempo è quasi impossibile. Ecco perché la sfida è crearlo, inventarlo. Sì, è una questione di creatività.

Si tratta di trasformare i momenti in cui non si è piene di cose da fare in momenti di cura personale. Imparate a differenziare ciò che è importante da ciò che non lo è. Investite questi minuti e fate qualcosa per il vostro benessere. Potete anche sottrarre del tempo ad altre attività e investirlo su voi stesse. Siate creative e ascoltate il vostro corpo. Imparate a rilassarvi e a riposare.

A seguire vedremo una serie di pratiche di cura personale per le mamme indaffarate, che potete includere nella vostra quotidianità senza scuse. Dovete solo trovare qualche minuto per metterle in pratica e recuperare il vostro centro.

“Quando ho cominciato ad amarmi davvero e ad amare, ho smesso di desiderare una vita diversa e ho compreso che le sfide che stavo affrontando erano un invito a migliorarmi.”

-Charlie Chaplin-

Madre preoccupata

Tenere le gambe in alto

Sollevare le gambe vi aiuterà a sentirvi meno pesanti e a combattere l’infiammazione causata da qualche problema di salute. Nel secondo caso, questa posizione vi donerà un po’ di sollievo, seppur momentaneo. Se preferite, chiudete gli occhi e svuotate il più possibile la mente.

Vi consigliamo di sdraiarvi sul letto o su un tappeto (anche sul pavimento). Quindi, poggiate i piedi con le gambe piegate o distese, sulla parete o su una sedia, sulla testiera del letto, ecc. Potete anche sollevare le gambe senza un supporto. Più le sollevate e distendete, meglio è. Ma se non ci riuscite, non fa nulla. Ascoltate il vostro corpo e spingetevi fin dove potete e fin dove vi sentite a vostro agio.

Praticare la respirazione diaframmatica

Praticare la respirazione diaframmatica è il primo passo per imparare a rilassarsi. Inoltre, è una delle tecniche più consigliate per la cura personale delle mamme. Concentratevi sul movimento dell’addome, abbassando il diaframma, ciò renderà la respirazione più profonda. Questo tipo di respirazione diminuisce lo stress e favorisce l’ossigenazione dell’organismo.

Per iniziare, sedetevi in una posizione comoda o sdraiate sulla schiena. Chiudete gli occhi e poggiate le mani sulla pancia. Inspirate attraverso il naso e sentite il ventre espandersi come un palloncino. Espirate e notate come la pancia si schiaccia contro la colonna vertebrale. Ripetete più volte, rendendo ogni ciclo di respiro più lungo e profondo.

Se vi sentite particolarmente stressate o agitate, trattenete l’aria per qualche secondo dopo l’inalazione e l’espirazione. Se non ci riuscite la prima volta, non preoccupatevi. Provate di nuovo. Se lo fate con la giusta intenzione e correttamente, vi basteranno 3 o 4 respiri per calmarvi. Potete eseguire 3 cicli di 5 respiri diaframmatici ciascuno. Tra ogni ciclo, lasciate un minuto di riposo.

Godetevi un tè caldo

Sorseggiare un tè caldo in solitudine e in silenzio è uno dei grandi doni che potete farvi durante la giornata. Rendetelo un rituale (a metà mattina o a metà pomeriggio) e questa abitudine diventerà il vostro grande alleato per tutto il giorno.

A seconda dell’ora del giorno e della vostra tolleranza alla caffeina (teina), oltre alle vostre esigenze del momento, potete scegliere tra diversi tè, magari di coltivazione biologica. Sceglietene uno con proprietà benefiche che ritenete possano fare al caso vostro.

Se il silenzio vi provoca angoscia o sentite che i pensieri vi saturano la mente, accompagnate il vostro rituale con un video o un audio guidato di una meditazione o visualizzazione. Sentite ogni sorso, concentratevi sulle sensazioni e respirate.

Donna che beve una bevanda calda

Ulteriori pratiche di cura personale

Esistono altre semplici pratiche che potete utilizzare come cura personale. L’ideale sarebbe includere una sessione di yoga al mattino, per iniziare la giornata (almeno 15-20 minuti). Se riuscite a dedicare qualche minuto alla meditazione o alla mindfulness, ancora meglio. Forse dovrete alzarvi presto per farlo, ma ne vale la pena. Se non riuscite al mattino, potete farlo a fine giornata per andare a letto più rilassate.

Come abbiamo accennato all’inizio, nelle vostre abitudini quotidiane non dovreste mai far mancare la cura personale e del fisico. Quello che farete dipenderà da ciò che più apprezzate. L’importante è che non smettete di prendervi cura di voi per dedicare tutto il vostro tempo agli altri.

Non dimenticate di includere l’esercizio fisico al vostro rituale di cura personale. Organizzate la vostra giornata per dedicare qualche minuto allo sport, dentro e fuori casa, in palestra o all’aria aperta.


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