Curiosità sull'apprendimento
Il motore principale dell’apprendimento è la motivazione. Se una persona non si sente interessata a imparare qualcosa ed è in qualche modo costretta a farlo, molto probabilmente non conserverà le nozioni acquisite. Questa è solo una tra le tante curiosità sull’apprendimento.
Va anche notato che il cervello impara sempre, non solo quando ci dedichiamo allo studio. In ogni momento è attento alle informazioni fornite dall’ambiente, che elabora in vari modi.
La ripetizione o gli automatismi presentano, ovviamente, un minore livello di apprendimento. Al contrario, ogni nuova esperienza, anche se non strettamente accademica, è potenzialmente didattica.
D’altra parte, va notato che la persona felice impara più facilmente. Viceversa, i disturbi emotivi rappresentano un ostacolo all’acquisizione della conoscenza. È stato dimostrato che il bambino esposto a traumi va incontro a cambiamenti cerebrali che rendono più difficile l’apprendimento.
Dimmi e lo dimentico, insegnami e lo ricordo, coinvolgimi e lo apprendo.
-Benjamin Franklin-
Curiosità sull’apprendimento
Le neuroscienze hanno fornito dati preziosi e curiosità sull’ apprendimento. Per esempio, è stato dimostrato che il bambino sviluppa migliori capacità di lettura se riceve un’educazione musicale fin dalla tenera età. Ciò è vero soprattutto prima dei 7 anni.
Un’altra curiosità sull’apprendimento riguarda i bambini che imparano una seconda lingua, i quali presentano struttura cerebrale diversa rispetto ai coetanei monolingue. Il bambino bilingue tende a essere più creativo e si concentra più facilmente.
D’altra parte, il cibo influenza notevolmente l’intelligenza. Si stima che una dieta sana aumenti le facoltà cognitive fino al 14%. Allo stesso modo, si ritiene che svolgere attività all’aperto e un contatto frequente con la natura aumenta le capacità di apprendimento fino al 25%.
Apprendimento meccanico
Molte curiosità sull’apprendimento riguardano la memoria. La validità dell’apprendimento meccanico è attualmente in discussione, tra i vari motivi perché consente di conservare le nozioni solo per un breve periodo.
Se queste non vengono utilizzate, vengono dimenticate. Al fine di favorire il ricordo, si consiglia di ricorrere ad alcuni ausili, come i colori o l’associazione dei dati con un brano musicale. L’associazione a una immagine o un suono rendono il ricordo più duraturo.
Didattica a distanza
Non possiamo tralasciare alcune curiosità sull’apprendimento online, modalità sempre più diffusa negli ultimi anni. Si stima che il 50% degli studenti nel mondo stia frequentando un corso online. Malesia e Vietnam sono i paesi con il maggior numero di studenti iscritti a percorsi telematici.
Il video è lo strumento più utilizzato nella didattica a distanza. Secondo alcune fonti, aiuta a conservare meglio i contenuti, fino al 40%. Allo stesso tempo, richiede tra il 40 e il 60% di tempo in meno rispetto all’istruzione in presenza.
Alcune curiosità sull’apprendimento nel mondo
La scuola più grande al mondo si chiama City Montessori School e si trova in India, con ben 32.000 studenti. A sua volta, la scuola più piccola conosciuta è a Torino e ha un solo studente.
In molte parti del mondo i bambini devono superare ostacoli considerevoli o percorrere lunghe distanze a piedi per recarsi a scuola. Sulla base di ciò, si cerca di facilitare la frequenza. In Australia, per esempio, vi sono diverse scuole per corrispondenza che trasmettono le lezioni tramite radio per chi vive in luoghi remoti.
In Bangladesh, si trovano 100 scuole nautiche. La maggior parte ha accesso a internet e sfruttano l’energia solare. Un modo intelligente per affrontare le frequenti inondazioni che devastano il paese.
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